5 Maggio 2019

Andrea Dovizioso: “Peccato per il podio, a Le Mans andrà meglio”

Andrea Dovizioso fallisce l'assalto al podio. Jerez ha fatto emergere i punti deboli della Ducati, ma il distacco da Honda resta minimo.

Andrea Dovizioso

Andrea Dovizioso chiude la gara di Jerez al posto 4° posto e scivola terzo in classifica piloti a -3 dalla vetta. Fino all’ultimo giro il forlivese ha provato ad insidiare il podio ingaggiando una sfida con Vinales, ma stavolta all’ultimo giro non è riuscito a sferrare l’attacco decisivo. Resta il problema della Desmosedici nei lunghi curvoni, manca un po’ di stabilità in frenata, ma i distacchi dalla Honda sono minimi. E questo lascia ben sperare per la corsa al titolo iridato.

DUCATI IN RITARDO NEI CURVONI

Resta un po’ di amarezza per aver mancato il gradino più basso del podio per meno di 4 decimi. “Volevamo il podio, peccato, non ce l’abbiamo fatta – ha affermato Andrea Dovizioso a Sky Sport -. E’ stata una gara particolarmente veloce, ho perso posizioni all’inizio, l’entrata di Morbidelli mi ha fatto perdere tempo. Ho preso parecchi rischi per cercare di fare il podio, ho girato forte… Non è andata male! Come velocità e come gap siamo messi bene per essere a Jerez”. Il distacco dalla Honda di Marquez c’è, seppur minimo, ma Jerez ha fatto emergere il vecchio problema della Ducati. “Mi aspettavo un po’ di più, ma nei curvoni perdevamo troppo, è il nostro punto negativo. Siamo forti in accelerazione, in frenata siamo come gli altri, ma nei curvoni facciamo fatica. Dobbiamo migliorare, lo sappiamo da tempo, siamo più vicini, però ancora non basta“.

A LE MANS SI PUNTA ALTO

Nelle prove libere e nelle qualifiche le Ducati ufficiali sembravano avere un passo gara migliore, ma in seguito è emerso il vero stato di salute della Rossa. “Sapevamo bene che sarebbe stata dura, nelle prove siamo andati bene, ma in gara hai la vera prova. Siamo migliorati, siamo forti, ma nelle gare dove si scorre tanto facciamo più fatica del solito“, ha proseguito Andrea Dovizioso. “Rins è più a posto quest’anno, Yamaha c’è a corrente alternata, Marc sembra più in forma… Sembriamo più lontani rispetto all’anno scorso, ma può non essere la verità. Dobbiamo analizzare questa gara e capire cosa hanno fatto gli altri. Per il campionato siamo messi benissimo, sono convinto che dal prossimo GP potremo fare qualcosa di più“. Infine i complimenti al compagno di squadra (5°): “Petrucci ha fatto una gran gara e dalla prossima (a Le Mans, ndr) sicuramente farà ancora meglio“.

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1 commento

  1. walterguzzi ha detto:

    anche la Suzuki andrà meglio, che mazzata, in Germania fanno brutti pensieri…