15 Dicembre 2018

Alberto Puig attacca Valentino Rossi: “Il numero 1 è Marquez”

Alberto Puig, team manager Honda, non risparmia parole al vetriolo nei confronti di Valentino Rossi e Dani Pedrosa: "Piaccia o no, Marquez è il numero 1".

Alberto Puig ha esordito nel nuovo ruolo di team manager Honda con una tripla corona MotoGP. L’erede di Livio Suppo dal prossimo anno avrà il difficile compito di gestire due cavalli di battaglia come Jorge Lorenzo e Marquez, ma il suo carattere cinico e un po’ rude saprà certamente fare quadrato intorno al box Repsol Honda.

L’ADDIO DI PEDROSA – Il 51enne ex pilota non ha mai celato una certa conflittualità con Dani Pedrosa, di cui è stato manager per 14 anni prima di dividersi nel 2013. Ma il destino ha voluto che le loro strade tornassero ad incrociarsi per una sola stagione, prima che Daniel decidesse di appendere il casco al chiodo. In un’intervista a ‘La Vanguardia’ Alberto Puig non ha certo riservato parole al miele per il suo ex pupillo che nella sua lunga carriera non è stato in grado di conquistare un titolo mondiale in MotoGP: “Negli ultimi anni, onestamente, non so molto bene cosa abbia fatto. Quest’anno ho lavorato con lui e ho visto un Dani diverso da quello che ricordavo. Non entrerò nei dettagli… Per essere un campione della MotoGP avrebbe dovuto fare alcune cose che non ha fatto. Nella vita nessuno ti dà niente. Ci sono stati altri che hanno voluto vincere il titolo più di lui“. Alberto Puig non perdona la scelta del 33enne catalano di diventare collaudatore KTM. Il medesimo ruolo gli era stato offerto dalla Honda, ma Pedrosa ha preferito cambiare aria, forse proprio a causa di un rapporto alquanto spigoloso tra i due. Infatti Dani non ha tardato a rispondere: ecco come. 

LORENZO E MARQUEZ – Adesso nel futuro prossimo ci saranno due campioni da gestire, ma la sfida non spaventa il team manager: “Non siamo qui per fermarli, ma per correre il più possibile. E la Honda non ha mai assegnato i ruoli 1 e 2, né ha posto ostacoli. Nelle gare accadono cose, e se accadono, vengono analizzate. Non pretendo che questi due siano cugini di primo grado. Molti team manager cercano una situazione non conflittuale tra i loro piloti. Per me è un errore: non vinceranno mai nulla“. L’obiettivo è mettere il maiorchino in condizione di vincere nel minor tempo possibile così da innalzare ulteriormente il livello di competitività di Marc Marquez: “Negli ultimi anni, Marc non ha avuto competizione in squadra; Dani non l’ha mai impensierito. Se ha un pilota veloce accanto a lui, Márquez troverà un modo per andare più veloce, Jorge può essere uno shock per lui“.

MESSAGGIO A VALENTINO – Il Cabroncito non ha avuto nessun serio confronto in pista, salvo qualche piccolo grattacapo con Andrea Dovizioso dopo la pausa estiva e un affronto di diversa natura da parte di Valentino Rossi, in Argentina. “Rispetto Rossi, ma nella vita tutto ha il suo momento. E che piaccia o no, Marc è il numero uno. A volte bisogna fermarsi e pensare. Márquez non si preoccupa affatto della corrente di opinione che cercano di generare dall’ambiente di Valentino. Al contrario – ha concluso Alberto Puig – nel suo comportamento abbiamo intravisto la sua debolezza“.

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9 commenti

  1. timotitti.cavall_525 ha detto:

    A questi personaggi come Puig mai vincenti sopra una moto…..vorrei solo dire…..non meritate di aver incrociato nella vita Fuoriclasse come Valentino….e Márquez……altrimenti non parlerebbe in questo modo…..numero 1 Márquez lo è ora….come lo è stato Rossi….e come Rossi non lo è più un giorno non lo sarà neanche lo Spagnolo….ammirarli e rispettarli quello devono commentare…..che se ne voglia o no….come dice Puig uno sconosciuto delle due ruote.

  2. nicola.marett_549 ha detto:

    Alberto Puig non porta rancore

  3. [email protected] ha detto:

    Beh, in fondo ha detto solo una grande verità

  4. raul.vedov_686 ha detto:

    Che Marquez sia il nr.1 , non ci piove, quello che gli contesto è la sua antisportvità latente, che si è esplicata nel 2015 con Valentino e anche quest’anno con sorpassi che hanno causato danni agli altri motociclisti. In questo senso è molto distante da Valentino, ma anche da Lorenzo, Pedrosa e tanti altri.

  5. mirko.remol_561 ha detto:

    una condotta antisportiva vergognosa come quella di Marquez non l’ho mai vista.
    Inoltre scandaloso che dopo aver fatto perdere il mondiale a Vale hanno cambiato il regolamento…

  6. azzuver_899 ha detto:

    non è che non avendo mai vinto nulla il frustrato sia lui?

  7. il migliore ha detto:

    il miglior pilota di sempre dopo Agostini

    antisportività,ecc… sono le solite solfe dei gialli non ricordando i trascorsi del 46.

    per il 2015 LORENZO s’è pienamente meritato il mondiale(d’altronde 8 gare contro le 4 di rossi dicono tutto……..)

  8. anca_292 ha detto:

    Alberto Puig chi è ? Quanti campionati ha vinto ? Come si permette di giudicare gli altri visto che non è NESSUNO ?

  9. resistiamo ha detto:

    LA FRASE DI PUIG PRESA DA UN ALTRO GIORNALE
    “Marquez non si preoccupa affatto della corrente di pensiero che cercano di generare nell’ambiente di Vale” ha detto Puig in un’intervista concessa a La Vanguardia. “Al contrario, non ho mai visto Marquez fare delle azioni cattive nei confronti di Rossi, sono sempre stati incidenti di gara”.

    D’ACCORDISSIMO CON TE PUIG
    le “correnti di pensiero” di ROSSI e del suoi compari sono ulteriormente alimentate e amplificate dai MEDIA amici del 46 con lo scopo di sminuire il 93.

    MM93 fai bene a non ti preoccupare affatto è sempre stata la tattica del 46 dai tempi che furono quello di screditare psicologicamente gli avversari(MA TU SEI MARQUEZ E HAI CAPITO AL VOLO APPENA ARRIVATO IN MOTO GP CHI E’ IL PERSONAGGIO ROSSI)