13 Marzo 2017

MotoGP Romano Albesiano “Il progetto Aprilia cresce, Espargaro anche”

Il capo di Aprilia Racing Romano Albesiano soddisfatto dei progressi di moto e pilota

Nei test in Qatar, gli ultimi prima del via Mondiale del 26 marzo sullo stesso tracciato, la nuova Aprilia RS-GP 2017 ha confermato il percorso di crescita evidenziato nei precedenti collaudi di Sepang e Phillip Island. Aleix Espargaró si è ulteriormente avvicinato ai primi, in particolare nella seconda giornata di prove quando ha chiuso al quinto posto a soli 66 centesimi dalla vetta.

Lo spagnolo dell’Aprilia Racing Team Gresini oggi aveva tutto per fare ancora meglio ma due cadute lo hanno rallentato, soprattutto la prima arrivata mentre Aleix stava realizzando il suo miglior giro essendosi già migliorato nel T1 e avendo realizzato il miglior parziale nel T2. La seconda scivolata lo ha addirittura costretto al cambio moto spegnendo ogni possibilità di abbassare il tempo. Aleix, che ha anche testato in due run la nuova carena portante di Aprilia, si è così concentrato sul passo gara confermando, anche in questa situazione, le buone sensazioni avute sin dall’esordio sulla moto 2017. Il suo miglior tempo rimane così l’1’55.121 realizzato sabato che gli vale il dodicesimo posto nella classifica dei tre giorni.

Chiudiamo i test con la consapevolezza di avere una moto che ha una ciclistica molto buona, con ottima capacità di inserimento in curva, di turning e di grip in piega” spiega Romano Albesiano responsabile di Aprilia Racing. “Dobbiamo migliorare la trazione a moto quasi dritta, e la prestazione motore che è molto cresciuta ma che in piste come questa conta tanto. Qui abbiamo confermato i progressi del nostro progetto, oggi Aleix è stato fermato da due cadute ma aveva il potenziale per girare sul 54 medio/alto e mantenersi in scia ai primissimi. E’ stato veloce su una pista che non è certo la nostra favorita ed è stato efficace in ottica passo gara visto che ha dimostrato di girare con facilità sul 55 medio/alto. Molto bene anche Sam che, malgrado abbia rimediato anche lui un paio di cadute, è sempre cresciuto nei tre giorni, dimostrando di avere il potenziale per fare bene. Ora abbiamo due settimane per finalizzare il lavoro e andare alla prima gara ponendoci obiettivi che sono alla nostra portata, consapevoli di poter crescere in tutta la stagione”.

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