17 Agosto 2016

MotoGP Luigi Dall’Igna “Mi dispiace che Iannone vada via”

Il direttore generale di Ducati Corse racconta il trionfo in Austria in un'ampia intervista su La Gazzetta dello Sport in edicola.

“E’ stata la vittoria più bella della mia vita”.  Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, parla del trionfo nel GP d’Austria in un’ampia intervista di Paolo Ianieri uscita questa mattina su La Gazzetta dello Sport in edicola. Ecco alcuni stralci.

L’obbiettivo 2016 era vincere due gare. Ne manca una…

“L’obbiettivo era essere competitivi in tutte le gare. E tranne Jerez e Barcellona, dove tutti hanno avuto problemi di gomme, abbiamo dimostrato di esserlo e di essere vicini ai rivali principali. Sono contento, aldilà dei pochi punti in classifica.”

Ha provato a convincere Stoner a correre in Austria?

“E’ evidente che mi sarebbe piaciuto, anzi mi piacerebbe, come al 99% dei tifosi, rivedere Casey in gara. Però lui ha fatto una scelta difficile e va rispettata. Non si può provare a spingerlo per convincerlo, deve sentirselo e solo lui lo può fare.”

Con Lorenzo 3° ha comunque avuto tre suoi piloti sul podio, tra presente e futuro.

“Mi ha fatto sorridere. Jorge era contento anche se sperava di essere lui il pilota a riportare la Ducati alla vittoria. Ma già mi aveva detto più volte che ci saremmo riusciti presto, vedeva che siamo competitivi.”

Iannone invece ha finalmnte rotto il ghiaccio.

“Lo hanno criticato, ma Andrea quando sa di aver sbagliato reagisce sempre, ha il carattere giusto. A me dispiace che vada via, come mi sarebbe dispiaciuto fosse stato Dovi. E’ stata una delle decisioni più difficili mai prese.”

L’intervista completa su La Gazzetta dello Sport.

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1 commento

  1. fabu ha detto:

    Quest’anno anche Jack Miller ha vinto una gara.