19 Marzo 2018

MotoGP, Losail: Johann Zarco “Almeno ho concluso la gara”. Primi punti mondiali per il rookie Syahrin

Un problema di gomme complica la gara di Zarco, a lungo in testa ma ottavo al traguardo. Storico risultato per Syahrin, primo pilota malese a conquistare punti in MotoGP.

Anche se ha chiuso in ottava posizione la prima gara della stagione, Johann Zarco si è messo in luce per tutto il fine settimana, con la pole position conquistata sabato e ben 17 giri su 22 in cui si è mantenuto al comando, prima di un importante degrado delle gomme che gli ha fatto perdere parecchie posizioni. Il pilota francese ha già dimostrato che il potenziale della moto c’è e che sarà uno dei personaggi da tenere d’occhio per questa stagione. Ottimo esordio per Hafizh Syahrin, primo pilota malese ad approdare nella categoria regina del Motomondiale che ha già ottenuto un risultato storico: la quattordicesima posizione finale gli ha permesso di conquistare i primi punti iridati, un traguardo davvero importante per lui e per il suo paese.

“Cominciare dalla pole position è stata una bella sensazione” ha dichiarato il miglior rookie 2017, “e ho avuto l’occasione di lottare fin da subito con i piloti di testa. Sono partito bene e mi sono portato davanti a tutti, mi sentivo bene e, anche se non ero più veloce degli altri, nessuno mi ha superato. A sette giri dalla fine ho cercato di spingere di più per prendere un po’ di margine, ma mi sono reso conto di essere al limite: due giri dopo hanno iniziato a superarmi e ho capito che non potevo più sfruttare la gomma anteriore al meglio. E’ stata una situazione difficile, sono quasi caduto due volte e finire in ottava posizione alla fine non è male, almeno ho concluso la gara.”

“Mi sentivo molto bene in gara” ha aggiunto un sorridente Syahrin. “Voglio ringraziare sentitamente la mia squadra, hanno svolto un grande lavoro. Ho concluso la prima gara in MotoGP a punti, ben al di là del mio obiettivo, ma quando sei concentrato e c’è la motivazione, tutto è possibile. A sette giri dalla fine ho cambiato la potenza della moto e quattro giri dopo l’ho rifatto: anche questo è parte del mio processo di apprendimento, di comprensione dell’elettronica. Ero un po’ nervoso in gara, non volevo commettere errori e finire così sulla sabbia: ho concluso con due punti per la mia squadra, fatto che mi rende molto felice. Spero di migliorare ancora nella prossima gara, continuerò ad allenarmi duramente per essere pronto e sfidare così gli altri piloti.”

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