2 Maggio 2018

MotoGP, Jerez: Andrea Iannone “In Spagna con una mentalità diversa”

Iannone vuole un altro buon risultato dopo il podio ottenuto ad Austin. Per Rins sarà la prima volta con una MotoGP su questa pista, non avendo corso nel 2017 per infortunio.

La stagione 2018 è iniziata al meglio per il team Suzuki Ecstar, che ha già ottenuto due podi in tre gare, uno per ciascun pilota. Ora però sarà importante confermare i progressi compiuti, pur sapendo che i circuiti europei sono molto diversi da quelli incontrati finora. Andrea Iannone, reduce da un terzo posto ad Austin, è deciso ad ottenere un buon risultato a Jerez, sul quale ha ottenuto solo un successo nel 2011 e che ha lasciato con uno zero nel 2017. Due podi in carriera per Alex Rins sulla pista andalusa, due terzi posti conquistati nel 2014 in Moto3 e nel 2016 in Moto2, mentre l’anno scorso non ha partecipato per infortunio.

Andrea Iannone
“Spero sia un’altra gara positiva. L’anno scorso non è stato facile per noi, abbiamo avuto tanti problemi, ma siamo in parte riusciti a migliorare qualcosa. Quest’anno arriviamo a Jerez con una mentalità ed in condizioni completamente differenti, abbiamo fatto passi avanti e ci sentiamo in forma. Sono contento di tornare a correre dopo il podio in Texas, un premio per il duro lavoro svolto da me e dalla squadra. Abbiamo compiuto progressi e speriamo di essere in grado di ottenere un altro buon risultato.”

Alex Rins
“Per me questo Gran Premio sarà ‘un’esperienza da rookie’, visto che l’anno scorso non ho potuto partecipare. Per qualche gara mi mancherà l’esperienza a causa del lungo infortunio avuto nel 2017, ma abbiamo sviluppato un metodo di lavoro che mi permette di affrontare ogni gara con fiducia. Ho maggiore esperienza rispetto all’anno scorso, ho completato già parecchie gare in sella alla GSX-RR e questo mi permette di arrivare a questo GP con ottimismo. So che Jerez non sarà la pista migliore per noi, ma abbiamo compiuto importanti passi avanti.”

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