27 Marzo 2016

MotoGP: in Argentina è già Valentino Rossi Mania!

Tribuna dedicata, stand con raffigurato il 46 e persino le scale d'accesso alla sala stampa tutto all'insegna di Valentino Rossi.

L’affetto del pubblico argentino riposto nei confronti di Valentino Rossi lo si è notato eccome nel precedente biennio vissuto dalla MotoGP a Termas de Rio Hondo. Pubblico da stadio unito nel sostenere il 9 volte Campione del Mondo e, a giudicare dalle premesse, non ci saranno sostanziali cambiamenti il prossimo fine settimana con la disputa del Gran Premio Motul de la República Argentina 2016.

Mentre a Termas de Rio Hondo fervono i preparativi per ospitare il Motomondiale sono già state previste diverse aree dedicate al Dottore. Qualche esempio? Una tribuna dedicata ed intitolata al Fenomeno di Tavullia, medesimo discorso per uno stand dove saranno commercializzati tutti i prodotti del catalogo merchandising di Rossi, ma non solo.

Da quest’anno la scala d’accesso alla sala stampa e gli uffici dell’Autodromo Termas de Rio Hondo raffigura l’immagine di Valentino Rossi vincitore lo scorso anno, indossando la celebre maglia #10 dell’Argentina di Maradona.

Insomma: mancano ancora 5 giorni prima di scendere in pista, ma in Argentina è già Vale Rossi Mania!

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19 commenti

  1. Spartakus ha detto:

    E vaiiiiiii
    Tutti ai piedi del messia giallo ,e lo chiamate ancora MotoGP?
    Ma dai chiamatelo rossigp , visto che la massa gli dà ragione pure quando da i calci agli avversari ( che è la cosa più schifosa che possa fare un pilota di moto ). beh a questo punto non vedo altre alternative .
    Se vi spiace così …..:.:

  2. Spartakus ha detto:

    Si ,,,si,,,,, voglio proprio vedere dove arrivano
    – i –
    mi piace
    E dove arrivano
    – i –
    Non mi piace
    Certo che questo personaggio divide veramente le folle , se poi i GUIDOMEDINI sono di più lo vediamo quanto prima , per adesso vedo ( senza sorpresa alcuna)che sono di più quelli che ascoltano guido meda ,e la sua gheng,,, ma vi assicuro che gente che non sopporta più questo modo di interpretare le corse c’è n’è veramente tanta , anche se molti dopo tanti anni hanno mollato non solo il fatto di discuterne di certe cose ,ma addirittura non seguono neanche più le corse , visto che alla fine dei conti ha sempre ragione il solito pilota, e il più bravo in tutto è solo lui ( persino se da i calci ai suoi avversari).
    Questa del calcione e a Marquez è stata veramente da pilota psssscologicamente debole , altro che i vari giornalisti continuano a dire che rossi è più forte di tutti PSSSSSSCOLICAMENTE e anche nel comunicare con il pubblico , è una cavolaia enorme .

  3. gladia_704 ha detto:

    Onore a Spartakus ed onore a quel terzo di appassionati di motogp che guardano le gare da veri amatori di questo sport, senza farsi influenzare dalle miopie delle masse, che difendono in tutto e per tutto un grande campione quale Rossi ma non un mito, non una leggenda come vogliono far credere. Un pilota che negli ultimi sei anni (dal 2010-2015) ha vinto 9 gare non può essere considerato leggenda, a maggior ragione se poi dalla rabbia per la sua inferiorità prende a calci chi è nettamente piu forte. 9 vittorie in 6 anni, questi sono i numeri. Oggi c’è gente decisamente piu forte.

  4. Dlindlon ha detto:

    Va in Argentina, foto con la maglia dell’Argentina. Va in Brasile foto con la maglia del Brasile… È proprio vero, Don Carmelo ha ancora troppo bisogno di uno che tiri la Dorna e il suo assurdo carrozzone. Benedetto quel giorno che VR46 smetterà di correre.

    motograndprix.motorionline.com/2013/03/16/motogp-valentino-rossi-visita-la-yamaha-brasile

    • gladia_704 ha detto:

      riguardo al fatto che rossi sia il piu forte psicologicamente , anche in questo lo è stato UN TEMPO e il suo crollo mi lascia pensare che era forte psicologicamente solo quando aveva una moto vincente. La dimostrazione gliela data un ragazzo poco piu che ventenne”el cabroncito” Marc Marquez , prima di tutto ad Assen inducendolo alla scorrettazza sporcandogli la vittoria, come per dire ” ok Rossi , Assen è la tua pista, hai dominato tutto il week end è vero, ma io solo lì ti aspetto all’ultima curva dell’ultimo giro,con me non stai tranquillo”, e poi a Sepang dove psicologicamente lo ha stremato e indotto a tirare un calcio, perchè impotente , devastato ed “arrabbiato”- scorrettezza peggiore della sua carriera. Daltronde la guerra l’ha iniziata Rossi in Argentina buttandolo clamorosamente a terra e continuata poi ad Assen… e si sa chi semina vento raccoglie tempesta. Prima o poi tutto torna….Rossi pensava di avere a che fare con Ukawa, Gibernau ,Biaggi o Lorenzo, ma gli è andata male. Lui che nel decennio in cui ha dominato non si è mai accontentato di vincere , no, lui ha sempre cercato di deridere gli avversari, era quello il suo obiettivo, perchè è un subdolo , per molti simpatico ma in realtà non ha mai rispettato i suoi avversari perchè è privo di sentimenti. Sono queste le leggende dello sport??? Aprite gli occhi