16 Luglio 2018

MotoGP: Andrea Dovizioso, è un addio Mondiale

A metà cammino il ducatista è già fuori dai giochi. Dopo la conferma le prestazioni sono crollate. Chi lo avrebbe detto?

Andrea Dovizioso ha chiuso il GP Germania al settimo posto, mai in gioco per la vittoria, preceduto dagli altri ufficiali Danilo Petrucci e Jorge Lorenzo e perfino dal privato Alvaro Bautista, arrivato quinto con la Desmosedici di due anni fa. Lo spagnolo è a piedi, Dovizioso invece è (dovrebbe essere) il pilota di punta Ducati oggi e anche per i prossimi due anni. Invece a metà cammino, il forlivese è già fuori dai giochi Mondiali. Chi a fine stagione scorsa avanzava l’ipotesi che Dovi si fosse giocata un’occasione irripetibile, sta avendo (purtroppo) ragione. A dieci GP dal termine Andrea ha 77 punti di ritardo da Marc Marquez ed è preceduto anche dalle Yamaha di Rossi e Vinales. La rimonta è assai improbabile. (qui la cronaca e la classifica del GP)

E’ stata una gara difficile, ma almeno questa volta abbiamo lottato nel gruppo di testa in un circuito dove, nel passato, non avevamo mai ottenuto dei buoni risultati” vede il bicchiere mezzo pieno Andrea Dovizioso. “Avevamo una buona velocità a inizio gara però non riuscivo a guidare in scioltezza e quindi non ho potuto mantenere lo stesso passo fino alla fine. Fino a metà gara giravo con i tempi dei primi ma poi è calata la gomma posteriore e non sono più riuscito a guidare in modo fluido e a far scorrere la moto in centro curva. Peccato, ma faremo tesoro anche di questa esperienza per capire meglio la direzione da seguire.”

Lascia un commento

1 commento

  1. njsr777 ha detto:

    Battuta per battutaccia… Ma non è che fare da testimonial alle cartucce che costano meno e stampano di più porta sfiga? Lorenzo non dice più di essere in una squadra molto forte e inizia a vincere…il sindaco, il prete e il commercialista chiamano il Dovi e i risultati non arrivano più…