12 Marzo 2018

MotoGP: Alma Pramac Racing pronto per un gran 2018 con Petrucci e Miller

Aspettative alte in casa Pramac Ducati, che guarda a Danilo Petrucci per una possibile prima vittoria, ma conta anche sul nuovo arrivato Jack Miller, già molto rapido con la Desmosedici.

La Sala Olimpo della Manifattura Lamborghini ha ospitato la presentazione di Alma Pramac Racing, che si presenta con un duo di piloti rinnovato per metà ma sempre con l’ambizione di ottenere risultati importanti: Danilo Petrucci si è mostrato rapido nei test con la GP 2018 e Jack Miller ha finora mostrato un’ottima capacità di adattamento alla Ducati, due aspetti che fanno sperare in una stagione ancora migliore della precedente, puntando a quella prima vittoria sfiorata in un paio di occasioni nel 2017.

Il primo a salire sul palco è Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati, che introduce così la nuova annata: “Il nostro rapporto con Pramac dura da 14 anni, ma si tratta soprattutto di profonda stima ed amicizia. In questa ‘terra dei motori’ i valori sono molto importanti e si è sviluppato un legame di tipo familiare che ci permette di aiutare i nostri piloti a crescere. Penso a Iannone, che è stato con noi per anni e ha anche corso nel team ufficiale, a Danilo, che è il nostro presente, e penso al futuro con Bagnaia.” Per quanto riguarda la prima gara dell’anno, “Difficile dire dai test in che posizione siamo, perché qualcuno secondo me si è anche nascosto, ma sono convinto che possiamo fare bene.”

La parola passa a Paolo Campinoti, amministratore delegato Pramac Racing, convinto che il 2018 sarà ancora migliore per i suoi piloti: “Noi siamo molto soddisfatti di questa partnership e ci siamo sempre stati vicini, convinti che Ducati sarebbe uscita dai periodi più bui. Noi siamo una squadra ambiziosa ma realista, cosciente di quello che può ottenere. Abbiamo compiuto passi avanti con la moto e questo ci è stato confermato soprattutto nel corso dei test, ma sappiamo che possiamo migliorare ancora: chiaramente non saremo in grado di lottare per il Mondiale, ma sarebbe bello arrivare a vincere qualche gara. L’anno scorso abbiamo avuto qualche occasione, come ad Assen o a Misano.”

Luigi Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse, si dichiara soddisfatto di quanto fatto finora: “Sono contento del lavoro svolto dai ragazzi della squadra, abbiamo presentato una moto a Sepang che sembra essere un passo avanti rispetto al 2017, portando poi nei test successivi altri affinamenti, e ci presentiamo al via consapevoli di aver fatto bene. Siamo consci del fatto che tra test e gare può esserci tanta differenza, la verità la sapremo solo domenica. Nel corso delle prove ufficiali infatti non tutte le squadre hanno fatto simulazioni di gare, quindi è difficile dire a che punto siamo, ma dovremo aspettare piste in cui siamo in difficoltà per capire davvero se abbiamo lavorato bene.”

Ottimista con moderazione anche Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati Corse: “Nei test entrambi i piloti sono andati forse. Jack si è adattato subito alla GP 2017, mentre Danilo ci ha aiutato nello sviluppo della moto del 2018 e ha dimostrato di andare forte, oltre ad essere stato uno dei pochi che ha fatto una simulazione gara in Qatar con ottimi tempi. Certo è che ci sono tanti rivali che possono renderci le cose difficili, a cominciare dai piloti ufficiali Ducati.” Sulla stessa lunghezza d’onda anche Francesco Guidotti, Team Manager Pramac Racing: “Nella stagione 2017 abbiamo fatto un grande passo in avanti grazie ai risultati ottenuti da Danilo e diamo adesso il benvenuto nel team a Jack, nel quale riponiamo grandi aspettative. Ci aspetta una stagione intensa e dovremo lavorare con grande concentrazione ed entusiasmo se vorremo fare ancora meglio.”

Con un’entrata spettacolare compaiono i due piloti, accompagnati dalla nuova Ducati, con una livrea differente rispetto a quanto visto nella scorsa stagione. Il primo a parlare è Danilo Petrucci, il ‘veterano’ della squadra: “Sono molto contento degli ultimi test, la moto è migliorata nel comportamento in generale e per me è più facile trovare il giusto feeling. In questi test abbiamo visto che siamo tutti molto vicini e penso che sarà così domenica anche in Qatar, ma probabilmente sarà la situazione di tutta la stagione. C’è sempre qualcuno che sta ‘più avanti’ e non ci manca nulla per raggiungerli, possiamo stare in quel gruppo. Se riesco a fare meglio in alcune gare, possiamo migliorare i risultati dell’anno scorso.”

Per finire, è il turno di Jack Miller, nuovo arrivato in casa Alma Pramac Racing ma che ha già convinto la squadra con ottimi risultati nei test, positivi per il suo processo di adattamento alla Ducati GP 2017 con cui correrà quest’anno: “La moto è bellissima da vedere, la livrea è stupenda, ed il feeling è stato ottimo fin da Valencia, migliorando continuamente ogni volta che tornavo in pista. Nei test abbiamo lavorato soprattutto per cercare il giusto ritmo, ma vedo che per il momento riesco a realizzare costantemente buoni giri e questo mi dà molta fiducia. Difficile porsi un obiettivo quest’anno: dobbiamo cercare di mantenerci vicini ai primi, ma bisogna mantenere i piedi per terra e vedere gara dopo gara cosa succede. L’atmosfera in squadra è davvero pazzesca e c’è tanto entusiasmo.”

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