Moto3 Losail Prove 3: Quartararo balza in testa
Miglior tempo del francese su KTM Leopard nella FP3 Moto3 davanti a Binder e Loi, bene Nicolò Bulega, Romano Fenati, Enea Bastianini ed Andrea Migno, cade Antonelli.
Terza ed ultima sessione di prove libere per i giovani piloti della categoria Moto3. Durante le prime due sessioni brilla Livio Loi, ma gli italiani non sono così lontani, in particolare Bulega e Fenati, stabili nelle prime posizioni, con l’inserimento anche di Bagnaia nella seconda sessione. Vediamo ora cosa ci riserva questo ultimo turno.
La prima posizione in questo turno è di Fabio Quartararo, che quasi finisce a terra a fine sessione, per poi marcare un 2:05.859 che si avvicina molto al miglior tempo del giovedì di Loi, permettendogli di chiudere in testa. Secondo è Brad Binder, a circa due decimi, mentre terzo è il protagonista della prima giornata, il già citato Livio Loi. Nicolò Bulega è ancora protagonista, complice anche una scia, con un quarto tempo alla fine della terza sessione, precedendo i connazionali Romano Fenati, Enea Bastianini e Andrea Migno.
In ottava posizione c’è l’esordiente Bo Bendsneyder davanti a Jorge Martin, mentre chiude la top ten Niccolò Antonelli, protagonista di una caduta curiosa: la sua moto rimane infatti in pista e deve essere velocemente recuperata dai commissari di pista. Per quanto riguarda gli altri italiani, Andrea Locatelli chiude in ventesima posizione davanti a Fabio Di Giannantonio, Francesco Bagnaia è ventottesimo, mentre Stefano Valtulini, Lorenzo Petrarca e Fabio Spiranelli chiudono la classifica.
Da registrare un incidente a inizio turno tra John McPhee e Darryn Binder, a terra alla curva 10, fortunatamente senza conseguenze per i piloti. Verso fine turno alla curva 9 finisce a terra Norrodin, che è costretto a lasciare la moto danneggiata e tornare al box a piedi. Ma non finisce qui, perché anche Navarro è protagonista di una caduta alla curva 6, forse conseguenza di una leggera escursione sull’erba sintetica avvenuta poco prima, ma per fortuna il pilota non riporta danni.
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