11 Maggio 2018

Moto3 e Moto2 chiudono due giorni di test privati ad Aragón

Alcuni piloti Moto2 e Moto3 si sono ritrovati ad Aragón per preparare i futuri impegni iridati da affrontare, a partire dal GP di Le Mans della prossima settimana.

Manca ancora una settimana al prossimo Gran Premio previsto dal calendario, di scena sul tracciato francese di Le Mans, ma le categorie minori del Motomondiale non sono rimaste ferme: alcuni team Moto2 e Moto3 infatti hanno appena concluso due intense giornate di test privati al MotorLand Aragón, lavorando principalmente sugli assetti delle moto per affrontare al meglio ciò che è come sempre un campionato davvero combattuto, anche se siamo solo alle battute iniziali. Non sono mancati poi alcuni piloti del FIM CEV Repsol, che hanno potuto condividere la pista con piloti di livello mondiale. Essendo test privati, non abbiamo alcun riscontro cronometrico.

MOTO3 – Cinque le squadre che hanno deciso di impiegare le giornate del 9 e 10 maggio per apportare miglioramenti in vista delle prossime tappe iridate. Sky Racing Team VR46 è tra questi: l’inizio di stagione non è stato davvero dei migliori, ma Nicolò Bulega ed il rookie Dennis Foggia stanno lavorando intensamente per trovare la quadra sulle proprie KTM e tornare così a competere nel gruppo di testa. Un solo pilota al lavoro per Del Conca Gresini, vale a dire Fabio Di Giannantonio (mentre Jorge Martin sta recuperando da un forte colpo alla mano destra, conseguenza dell’incidente a Jerez): nonostante il forte vento, l’italiano ha dichiarato di essere “più forte in inserimento e nei curvoni veloci” e di guardare con fiducia all’appuntamento di Le Mans. In pista anche Tony Arbolino del Marinelli Snipers Team: poleman ed in top ten in gara in Argentina, stava lottando per il podio anche a Jerez prima del multiplo incidente finale e l’intenzione è di confermare questa competitività.

Entrambi i portacolori Estrella Galicia 0,0 hanno poi preso parte alla due giorni di test privati ad Aragón: Aron Canet ha lavorato sul ritmo con gomme usate, oltre alle geometrie sulla sua Honda, ma a Le Mans avrà un compito difficile, visto che scatterà dall’ultima casella in griglia per aver provocato l’incidente a Jerez. Passi avanti anche per il compagno di squadra ed esordiente Alonso Lopez, giunto già ad un passo dal podio nella prima tappa di casa della stagione e pronto a ripetersi in futuro. Presenti sul tracciato spagnolo anche i piloti RBA BOE Skull Rider, vale a dire Gabriel Rodrigo e Kazuki Masaki, quest’ultimo campione Red Bull Rookies Cup in carica ed alla sua prima stagione completa nel Campionato del Mondo.

MOTO2 – Come anticipato, anche la categoria intermedia non è rimasta a guardare: Sky Racing Team VR46 è stato presente anche con i suoi piloti Moto2, vale a dire l’attuale leader iridato Francesco Bagnaia (due vittorie ed un podio nelle prime quattro gare) ed il compagno di squadra Luca Marini. Quest’ultimo è stato anche protagonista di un incidente nel corso della mattinata del secondo ed ultimo giorno, provocando una momentanea bandiera rossa, ma il pilota se l’è cavata senza conseguenze. Il team di Fausto Gresini è presente anche nella categoria intermedia con Jorge Navarro, reduce da uno zero a Jerez e determinato a migliorare sensibilmente i propri tempi. Il Dynavolt Intact GP ha girato al completo, con Xavi Vierge affiancato da un Marcel Schrötter non ancora al massimo della forma per un infortunio recente alla spalla, ma contiamo anche con la presenza del rookie Romano Fenati (Marinelli Snipers Team) e del pilota Petronas Sprinta Racing Adam Norrodin, che ha girato in sella ad una Honda CBR 600. Non sono mancati i test per Triumph, in azione con Julián Simón per uno shakedown della nuova centralina Magneti Marelli (qui).

ALTRI – Come accennato inizialmente, non solo Campionato del Mondo in pista ma anche esponenti del FIM CEV Repsol, tra i quali i piloti del Team Wimu CLS Lukas Tulovic e Hector Garzó, reduci dal Gran Premio di Jerez nel quale entrambi hanno corso in sostituzione rispettivamente degli infortunati Dominique Aegeter e Remy Gardner. Per Tulovic potrebbe anzi esserci una seconda possibilità iridata, visto che lo svizzero del team Kiefer Racing potrebbe non essere pronto per tornare in sella a Le Mans.

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