13 Febbraio 2019

Moto2: Marco Bezzecchi “Obiettivi 2019? Aspettiamo i test”

Marco Bezzecchi è uno dei piloti su cui KTM punta per un'annata da protagonista nella categoria Moto2. Il pilota italiano è determinato a fare bene, ma non si sbilancia.

Ultima stagione in Moto3 da protagonista, ora assalto alla Moto2. Il 2019 sarà una nuova sfida per Marco Bezzecchi, pronto per affrontare la prima annata da rookie nella categoria intermedia. Si tratta dell’unico italiano schierato nell’armata KTM, presentata nella giornata di mercoledì 12 a Mattinghofen. ‘Bez’ sarà uno dei due alfieri del rinominato Red Bull KTM Tech 3 (nato dall’accordo tra la squadra di Poncharal e la struttura austriaca), in azione con un nuovo numero, il 72. Scelta obbligata visto che il 12, numero con cui ha corso in Moto3, è di Thomas Lüthi.

La prima occasione per continuare a lavorare in ottica 2019 è sempre più vicina. Dal 20 al 22 febbraio infatti tutti i piloti delle due categorie minori saranno a Jerez de la Frontera per la prima sessione di test ufficiali di questo nuovo anno. Un modo per riprendere contatto con la KTM motorizzata Triumph, che Bezzecchi ha provato per l’ultima volta a novembre sempre sul tracciato andaluso ed in condizioni soprattutto di pioggia. Dopo essere stato la sorpresa del 2018 in Moto3, ci si aspetta molto da lui anche nella categoria intermedia.

Le prime parole del pilota alla presentazione sono state per la moto, della quale apprezza molto la livrea blu, argento e arancione, ‘stile Toro Rosso’. “Mi piacciono molto i colori di questa moto ed i tori d’argento ai lati, nella notte di Losail creeranno un effetto magnifico.” Passa poi a commentare questa nuova sfida: “Sono lieto di iniziare questa avventura con Hervé [Poncharal], è un grande boss. Durante gli ultimi test era sempre ai box per osservare il nostro lavoro. Allo stesso tempo sono anche fiero di far parte di questa squadra.”

Come anticipato, i test ufficiali sono sempre più vicini. “Non vedo l’ora di tornare in sella” ha dichiarato. “Ci sono tante cose da imparare e cambiare, sia per quanto riguarda la moto che il mio stile di guida. Ho cambiato anche tipo di allenamento per adattarmi meglio alla Moto2. Dobbiamo crescere insieme e siamo sulla buona strada.” Obiettivi 2019? “Ci sono 30 piloti in griglia, quindi 29 da battere. Non mi aspetto di vincere subito, ma punto ad ottenere buoni risultati. Prima di porsi obiettivi però aspettiamo i test.”

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