Il ‘secondo mistero’ : chiude il Museo di Jorge Lorenzo
Il museo di Jorge Lorenzo ad Andorra la Vella chiude due anni dopo l'inaugurazione. Nessuna motivazione dallo staff del pilota MotoGP.
Il secondo mistero di Jorge Lorenzo è servito. Dopo aver rimediato un infortunio in allenamento qualche settimana fa, in località, circostanze e moto misteriose, da qualche giorno è stato chiuso il suo museo ad Andorra la Vella, due anni dopo la sua inaugurazione. Su un’area di 400 mq erano raccolti cimeli di motociclismo e automobilismo raccolti lungo tutta la carriera del pilota maiorchino, compresi due simulatori di F1 e uno di MotoGP, oltre ad un bar con maxischermo dove era possibile vedere le gare del Motomondiale e oggetti appartenuti a stelle del passato come James Hunt, Gilles Villeuneve, Sebastian Vettel, Lewis Hamilton e Ayrton Senna. Il museo raccoglieva anche pezzi da collezione come tute, guanti, stivali, caschi e altro usato da leggende delle due ruote del calibro di Wayne Rainey, Kevin Schwantz, Barry Sheene, fino ad arrivare a Valentino Rossi, Casey Stoner o Marc Márquez.
Il museo di Jorge Lorenzo sotto la lente del Fisco?
Il locale adesso è vuoto, non sono state fornite motivazioni ufficiali, ma appare solo un cartello all’ingresso che recita “si chiude definitivamente”. Due mesi fa il governo di Andorra ha inviato un mandato in cui chiedeva a Jorge Lorenzo di contattare il Segretario di Stato per gli affari finanziari internazionali del Ministero delle Finanze, al fine di ricevere “una notifica riguardante lo scambio di informazioni fiscali”. Ma non è detto che la chiusura sia legata necessariamente a questa richiesta fiscale. Non è la prima volta che il Tesoro indaga sul pilota MotoGP: nel febbraio 2015 fu avviata un’ispezione nei confronti della società FMT Land 99, gestita dal maiorchino. Le valutazioni del World Champions 99 sui social network erano davvero buone: su Tripadvisor ha goduto di quattro stelle su un massimo di cinque, con molti feedback positivi anche sulla qualità del cibo. Per il momento nessun commento dallo staff di Jorge Lorenzo.
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