17 Gennaio 2019

Futuro in MotoGP per Pawi? Razali (CEO Sepang): “Lo stiamo aspettando”

Razlani Razali, CEO del Sepang International Circuit, pensa a Khairul Idham Pawi per il suo team in MotoGP. "Ha due anni di tempo per fare bene, dipende da lui" ha dichiarato.

Era il 2016 quando il giovane pilota malese Khairul Idham Pawi, alla prima stagione completa nella categoria minore del Motomondiale, sorprese tutti conquistando il successo da rookie sotto la pioggia in Argentina. Una vittoria poi bissata in Germania, sempre nelle medesime condizioni. Dopo due complesse stagioni in Moto2, il CEO del Sepang International Circuit Razlan Razali ha fiducia nel pilota e spera di riuscire in futuro a portarlo in MotoGP nel neonato Petronas Yamaha Sepang Racing Team. “Ma dipende tutto da lui” ha precisato.

Campione Asia Dream Cup nel 2014, sesto nel CEV Moto3 nel 2015, il ventenne di Kampung Gajah ha scritto la storia del suo paese diventando il primo (e finora l’unico) pilota malese a vincere un Gran Premio nel Campionato del Mondo. Mandarlo subito in Moto2 però non è stata la scelta migliore: Pawi ha incontrato parecchie difficoltà nel corso di queste ultime due stagioni, dove spiccano tre piazzamenti a punti, il migliore dei quali un ottavo posto a San Marino nel 2017. Ha firmato per i prossimi due anni con il team Petronas Sprinta Racing nella categoria intermedia, con un obiettivo: guadagnarsi la promozione in MotoGP.

“Pawi è ancora il nostro tesoro nazionale” ha dichiarato Razlan Razali a crash.net. “L’unico problema è stata portarlo in Moto2 così presto. Sono stati comunque due anni di esperienza, ma sappiamo che qualcosa è andato storto e siamo qui per capire cos’è successo. Il nostro coach si occuperà anche di lui, ma alla fine dipende sempre dal pilota.” A Valencia Pawi ha avuto l’occasione di visitare il box del team MotoGP e Razali ha subito parlato chiaro: “Gli abbiamo detto che ha due anni di tempo per ottenere bei risultati, perché vorremmo che fosse lui il primo pilota malese in MotoGP nella nostra squadra.”

Importante anche per quanto riguarda l’arrivo di Syahrin in Tech 3 nella categoria regina, il CEO del Sepang International Circuit è sicuro che un ‘premio’ di questo tipo può solo essere uno stimolo importante per Pawi: “Dev’essere motivato, concentrato e lavorare sodo. Sa che, se si comporta bene, ci sarà una naturale progressione all’interno della nostra squadra. Lo stiamo aspettando.”

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