26 Dicembre 2018

Supercross 2019: Ken Roczen una stagione da dentro o fuori

Il tedesco è l'osservato speciale della stagione 2019 con un solo obiettivo: vincere

La tavola era già stata apparecchiata in quel lontano Gennaio del 2017 quando Ken Roczen aveva iniziato da vero dominatore e con 2 vittorie su altrettante gare la stagione del Supercross. Il passaggio milionario alla Honda dopo i 3 titoli outdoor conquistati nell’arco di 4 stagioni tra KTM e Suzuki, era il preludio ad un dominio che effettivamente era iniziato.

Il destino però aveva deciso qualcosa di diverso per il tedesco campione MX2 2011 con la tremenda caduta di Anaheim1 e una carriera appesa ad un filo, o meglio, al braccio sinistro completamente distrutto dall’impatto. Il ritorno in sella ad un anno dall’incidente è stato probabilmente lo spot migliore dell’ultima stagione di Supercross ma anche in questo caso il destino, oppure la sfortuna, ci avevano messo lo zampino.

La caduta di San Diego dovuta al contatto con Cooper Webb dopo un duello andato oltre le regole anche per questioni “private” con la frattura del braccio (quello destro) aveva costretto Roczen all’ennesima prova di carattere della sua carriera e ad un nuovo “reset” mentale per ripartire.

Il ritorno in sella 2.0 nel National ha permesso al numero 94 di potersi “allenare” nel migliore dei modi, insieme e ovviamente contro a quelli che saranno i suoi avversari nel Supercross 2019 che partirà tra pochi giorni. Una stagione da “dentro o fuori” per il fuoriclasse tedesco. Roczen dopo 2 anni è finalmente integro fisicamente e soprattutto ha migliorato ( paradossalmente anche grazie agli infortuni) il suo modo di correre, fatto non solo di aggressività e istinto ma anche di tattica e “attesa”.

La HRC dopo anni di investimenti su piloti e moto ( la CRF450 è sostanzialmente perfetta) è stufa di veder primeggiare le “altre case” nell’ordine KTM, Kawasaki e Husqurvana e per questo ha messo nel mirino il titolo del Supercross che ovviamente è anche l’obiettivo di Roczen ancora a quota 0 alla voce titoli “indoor”. Per riuscirci anche la fortuna dovrà essere dalla sua e soprattutto il tedesco avrà bisogno di “sbloccarsi” da subito nella stagione con una vittoria che manca da esattamente 2 anni.

Inoltre un titolo Supercross riaprirebbe le “speranze” di rivederlo in Europa tra qualche anno oltre che a garantirgli ancora un futuro da leader in sella alla 450 giapponese.

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