11 Luglio 2022

MotoAmerica, Danilo Petrucci sconsolato: “Jake Gagne è più veloce”

Laguna Seca poteva essere favorevole a Ducati ma Danilo Petrucci non è riuscito ad arginare la veemenza di Jake Gagne. L'americano ha 3 punti di vantaggio, otto gare al traguardo

Danilo Petrucci, MotoAmerica

La Ducati sta facendo un grande sforzo per mettere Danilo Petrucci nelle condizioni di vincere il MotoAmerica. Ma il momento è duro: Jake Gagne, il campione in carica, vince ininterrottamente da sette gare. Dopo un avvio di stagione difficile, fra rotture meccaniche ed errori, il pilota Yamaha è tornato dominante come l’anno passato. Aveva conquistato diciassette vittorie in venti gare, spazzando via tutti gli avversari, anche il ducatista Loris Baz. Quest’anno Danilo Petrucci ha dato maggiore solidità, ma il risultato finale rischia di essere identico. A Laguna Seca il ternano ha potuto solo limitare i danni, e al termine di gara 2 era parecchio scuro in volto.

“Jake Gagne se lo merita”

“In gara 2 ho fatto solo un piccolo errore,  sono andato un po’ largo alla curva due” racconta Danilo Petrucci. “Ho provato a seguire Jake Gagne nel primo giro, ma all’inizio non avevo molto feeling all’anteriore. La mia gomma posteriore andava bene, ma sull’anteriore avevo chattering, non potevo fidarmi. Poi dopo qualche giro la trazione è peggiorata, ho cercato di stare con Jake, ma era semplicemente più veloce di me. Adesso comanda il campionato, se lo merita perché nelle ultime gare è stato davvero molto veloce. Ci stiamo provando, ma abbiamo bisogno di più trazione. Cosa posso dire? Sono solo riuscito a stare in piedi e a stare davanti a Cameron Petersen. In gara 1 mi aveva battuto con una grande velocità in uscita di curva. Ho cercato di difendermi in frenata perché è l’unico punto forte che ho in questo momento. Ma comunque non ho scuse. Jake è più veloce al momento, e anche Petersen è davvero molto veloce. Comunque è stato bello correre a Laguna Seca”

La Yamaha ha alzato il livello

La Yamaha ha fatto bottino pieno su un tracciato che, sulla carta, poteva essere favorevole alla Ducati. “Lo scorso anno stavano quasi per batterci, inoltre Laguna Seca non è mai stato il mio circuito preferito, qui non sono mai riuscito a fare la differenza” spiega Jake Gagne. “Ma la Yamaha sta migliorando, qui è andata veramente forte. Rispetto a gara 1 abbiamo alzato ulteriormente il livello, devo un grazie alla squadra che ha fatto un lavoro straoardinario. Non ci possiamo fermare, perchè i ragazzi dietro non mollano. Danilo Petrucci sta arrivando, e anche Cameron Petersen è veloce. Mi sono rivisto il loro duello all’ultimo Cavatappi di gara 1, sono stati micidiali! Mancano tante gare (otto, ndr) non guardo la classifica e non faccio calcoli. Voglio solo puntare a vincere più gare che posso.”

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