11 Novembre 2012

Moto3 Valencia Gara: Kent beffa Cortese in volata

Secondo successo per il pilota britannico

Ha dominato la stagione e gran parte dell’odierna gara disputatasi su asfalto bagnato all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia, ma giusto all’ultima curva, proprio in volata, Sandro Cortese si è visto “beffare” dal proprio compagno di squadra Danny Kent l’ennesima affermazione di un 2012 davvero entusiasmante. In un podio monopolizzato dalle KTM M32 ufficiali preparate dall’Ajo Motorsport, il giovane pilota britannico del Red Bull KTM Ajo Factory Team fa sua la seconda vittoria in carriera nel Motomondiale dopo Motegi, il miglior modo per presentarsi ai primi test con la Tech 3 Moto2 in programma domattina sempre a Cheste.

Vince dunque Kent, il Campione del Mondo Cortese si congeda con un secondo posto al culmine di una stagione sensazionale (eccezion fatta per Le Mans e Motegi sempre nella top-3), chiude terzo conquistando il secondo podio dopo Sepang il malese Zulfahmi Khairuddin, terzo a completare la grande festa di KTM e Ajo Motorsport. Questo il responso di una gara che ha visto tra i grandi protagonisti anche il 17enne sudafricano Brad Binder, 4° ed al suo miglior risultato nel mondiale con la KALEX-KTM del RW Racing GP (“beffato” nella corsa per il terzo gradino del podio proprio all’ultima curva da “Fahmi”), distanziando nell’ordine Hector Faubel, quinto al rientro con la FTR Honda del Team Machado/LaGlisse in sostituzione di Alberto Moncayo ed alla sua ultima gara per raggiunti limiti di età in Moto3, Louis Rossi (6°) e Jakub Kornfeil 7° in rimonta.

Con Sandro Cortese Campione del Mondo e la KTM in trionfo nella classifica costruttori (secondo titolo dopo il primo conseguito nel 2005 in 125cc), Valencia ha assegnato anche il ruolo di “vice-iridato” a Luis Salom, decimo sul traguardo controllando “a vista” il rivale Maverick Vinales, soltanto ottavo e atteso al passaggio in KTM sotto le insegne del Team LaGlisse per la stagione 2013. Un traguardo importante per il “Mexicano” futuro pilota KTM Factory, altrettanto per Alex Rins che si aggiudica il prestigioso riconoscimento di “Rookie of the Year” per soli cinque punti a scapito del nostro Romano Fenati, diciottesimo sul traguardo e fuori dalla zona punti.

Se Jonas Folger (tradito da problemi tecnici alla propria KALEX-KTM), Efren Vazquez e Miguel Oliveira (giunti al contatto a pochi giri dal termine) sono i protagonisti mancati della corsa, il migliore dei nostri risponde al nome di Niccolò Antonelli, tredicesimo con la FTR Honda del team San Carlo Gresini a precedere Alessandro Tonucci (14° alla sua ultima gara da portacolori Team Italia FMI), 24esimo e doppiato Armando Pontone, fuori dai giochi Luigi Morciano. Per la Moto3 l’appuntamento è ora rimandato ad un 2013 che inizierà presto con i primi Test IRTA ufficiali in programma dal 12 al 14 febbraio prossimi proprio a Valencia.

Cronaca di Gara

Subito un colpo di scena nel giro di formazione in griglia: il poleman Jonas Folger, così come nel Warm Up, è costretto alla resa per un problema tecnico alla propria KALEX-KTM. Fuori gioco uno dei candidati alla vittoria, la corsa prende il via su asfalto bagnato dalla pioggia con Miguel Oliveira che scatta dalla “pole”, ma è Luis Salom con la fucsia KALEX-KTM del RW Racing GP a conquistare l’hole-shot alla prima curva su Cortese, Oliveira, Rossi, Vazquez e compagnia, riesce ad avviarsi anche Folger seppur staccatissimo dal gruppo di testa. Va in archivio il primo giro e Luis Salom ha già un discreto margine di vantaggio su Oliveira, Rossi, Vazquez, quest’ultimi due in un sol colpo superati da uno scatenato Alex Marquez che si porta in terza posizione. Gli italiani? Tonucci è undicesimo, Antonelli 21°, Fenati 24°, in fondo al gruppo le Ioda di Pontone e Morciano. A referto un’altra tornata del “Ricardo Tormo” e le due Suter Honda MMX3 vestite dei colori CX di Oliveira e Marquez hanno raggiunto l’inguardabile KALEX-KTM di Salom, con il campione CEV Moto3 in carica autore del giro più veloce in 1’54″246, ulteriormente perfezionato alla tornata seguente in 1’53″760, viatico per il sorpasso alla staccata della prima curva nei confronti del proprio compagno di colori Oliveira.

Le due Suter Honda in un lampo sfilano il leader Salom alla curva 4 (intitolata da questo weekend a Nico Terol), ma il buon Alex Marquez nel tentativo di andare in fuga sbaglia-e-paga alla “Champi Herreros”. Doveroso riepilogo delle posizioni di classifica al quarto giro con Oliveira e Salom in bagarre per la prima posizione, più staccati nell’ordine Rossi, Vazquez, Kent, Cortese, Martin, Khairuddin, Binder e Faubel a completare la top-10, fuori dalla zona punti gli italiani (Tonucci 18°, Antonelli 20°). Mentre Luigi Morciano chiude l’avventura in Ioda con l’ennesimo ritiro, a sorpresa Rossi e Vazquez hanno di fatto colmato il gap dai due fuggitivi tirandosi in scia anche le KTM Factory di Cortese e Kent più il buon Martin.

La situazione di classifica cambia repentinamente, al 5° giro è il momento di Louis Rossi che prende il comando delle operazioni, ma due giri più tardi è la volta del Campione del Mondo Sandro Cortese. Bene per il pilota tedesco, non altrettanto per il suo connazionale Jonas Folger costretto al definitivo ritiro quando stava dando vita ad un’entusiasmante rimonta. Nuovo riepilogo delle posizioni di classifica con Cortese leader su Vazquez, Oliveira, Rossi, Kent, un sorprendente Binder, Salom e Khairuddin a completare il folto gruppetto dei piloti di testa con Faubel, il più veloce in pista, poco staccato. Fuori gioco invece lo scozzese John McPhee e Adrian Martin, scivolati rispettivamente alla “Angel Nieto” e la sinistrorsa piega della “Afición”.

Raggiunto e superato 1/3 di gara, Brad Binder in 1’51″770 segna il miglior riferimento cronometrico e con un chirurgico sorpasso sfila Oliveira per la terza posizione lanciandosi all’inseguimento di Cortese e Vazquez proprio quando il suo compagno di squadra Luis Salom gesticola vistosamente per apparenti problemi alla propria KALEX-KTM, tanto da vedersi raggiunto dal rivale per il secondo posto di campionato Maverick Vinales in 10° posizione. Con la corsa che si appresta a vivere il “rush finale”, sono effettivamente 9 i piloti di testa: Cortese, Vazquez, Oliveira, Rossi, Faubel, Binder, Kent, Miller e Khairuddin, anche se i primi tre e Faubel sembrano aver qualcosa nel taschino da giocarsi nei conclusivi 10 giri finali.

Con la bandiera a scacchi in vista, inevitabilmente si azzardano le prime manovre offensive della contesa: Efren Vazquez ci prova su Oliveira alla “Afición”, ma sbaglia e travolge la Suter Honda del suo futuro compagno di squadra in Mahindra Racing. Due protagonisti in meno, porte spalancate a Cortese che conserva la leadership ora su Rossi, Binder, Kent e Faubel, in lizza per il podio anche Khairuddin e Miller con Tonucci che risale ed è tredicesimo, Fenati 19° a contatto con il rivale nella corsa al titolo di “Rookie of the Year” Alex Rins.

A cinque giri dal termine Jack Miller scivola all’altezza della curva 1, sono così più soltanto sei i pretendenti alla vittoria con qualche chance in più per la coppia KTM Factory Cortese-Kent insidiata da un ottimo Brad Binder. Si arriva così all’ultimo giro con Cortese leader, ma proprio a pochi metri dal traguardo, giusto all’ultima curva, il proprio team-mate Danny Kent si inventa una staccata oltremisura beffando in volata il pilota tedesco, altrettanto Zulfahmi Khairuddin che chiude terzo a precedere Brad Binder, Hector Faubel e Louis Rossi. L’inaugurale stagione del mondiale Moto3 va così in archivio con Sandro Cortese Campione del Mondo, KTM in trionfo nella classifica costruttori, a Luis Salom (10°) il secondo posto in campionato mentre Alex Rins, 16°, per cinque punti si porta a casa il prestigioso riconoscimento di “Rookie of the Year”.

Moto3 World Championship 2012
Autodromo Ricardo Tormo Valencia, Classifica Gara

01- Danny Kent – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – 24 giri in 45’05.891
02- Sandro Cortese – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 0.056
03- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – KTM M32 – + 0.114
04- Brad Binder – RW Racing GP – KALEX KTM – + 0.431
05- Hector Faubel – Andalucia JHK LaGlisse – FTR Honda M312 – + 4.371
06- Louis Rossi – Racing Team Germany – FTR Honda M312 – + 7.605
07- Jakub Kornfeil – Redox Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 14.931
08- Maverick Vinales – Blusens Avintia – FTR Honda M312 – + 18.495
09- Niklas Ajo – TT Motion Events Racing – KTM M32 – + 23.180
10- Luis Salom – RW Racing GP – KALEX KTM – + 23.245
11- Philipp Öttl – Team HP Moto – KALEX KTM – + 27.532
12- Juanfran Guevara – Wild Wolf BST – FTR Honda M312 – + 30.331
13- Niccolò Antonelli – San Carlo Gresini Moto3 – FTR Honda M312 – + 31.255
14- Alessandro Tonucci – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 34.660
15- Josep Rodriguez – MOTO FGR – MOTO FGR 3 Honda – + 50.522
16- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 50.554
17- Giulian Pedone – Ambrogio NEXT Racing – Suter Honda MMX3 – + 51.725
18- Romano Fenati – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 51.826
19- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 52.970
20- Isaac Vinales – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 57.930
21- Alan Techer – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 1’00.758
22- Luca Amato – Mapfre Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 1’47.794
23- Kenta Fujii – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 1’47.977
24- Armando Pontone – Iodaracing Project – Ioda TR002 – a 1 giro

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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