Moto3: Sandro Cortese leader del mondiale con un polso KO
Infortunato a Barcellona, ma conclude secondo in gara
Sa di avere una concreta chance quest’anno per conquistare il titolo mondiale, per questa ragione, nonostante le avversità, Sandro Cortese ha deciso di stringere i denti a Barcellona. Caduto nell’ultima sessione di prove libere il giovane pilota tedesco, vero e proprio “veterano” della entry class, ha corso nonostante un infortunio al polso destro (scafoide), una lesione alla mano ed una brutta botta al torace, riuscendo grazie alle cure della Clinica Mobile a concludere secondo in gara e conservare la leadership di campionato.
“Devo ringraziare il Dottor Costa perchè sabato ero convinto di non riuscire a correre“, afferma Sandro Cortese. “Ho corso con qualche iniezione di antidolorifici, rispetto alle prove sentivo meno il dolore e questo mi è bastato per vedere il traguardo: farlo poi in seconda posizione, restando in testa al mondiale, è qualcosa davvero di incredibile.”
Cortese, pilota ufficiale del Red Bull KTM Ajo Factory Team, ha inoltre portato all’esordio in gara un nuovo telaio sviluppato per la propria KTM M32, provato soltanto la settimana precedente al GP di Catalunya in un test privato al Pannoniaring.
“La moto era davvero competitiva. Quando corri con una moto vincente puoi anche superare questi problemi: in gara ho pensato più a gestire la situazione, quasi non sentivo il dolore. Posso contare su una grande squadra e la KTM dai test invernali ha fatto un grande passo avanti: per me questo secondo posto vale come una vittoria.”
Con questo risultato Sandro Cortese resiste al comando della classifica di campionato con 7 punti di vantaggio su Maverick Vinales, vincitore domenica a Barcellona da assoluto dominatore.
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