Moto3: partnership sportiva tra i team Laglisse e Machado

In occasione dei primi test ufficiali del mondiale Moto3 all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia il Team Laglisse di Jaime Fernández Avilés, formazione all’esordio nel Motomondiale dopo trascorsi di successo nel CEV (9 titoli nazionali tra Extreme, Moto2 e Supersport), ed il Team Machado (ex-Andalucia Banca Civica di Pedro Machado) hanno ufficializzato la partnership sportiva per correre nella “entry class” del Motomondiale 2012. Grazie a questa sinergia sarà possibile schierare ben tre piloti, anche se con due distinte entità: sotto le insegne del Team Laglisse due Honda NSF250R per l’esperto ex-campione CEV 125 Efren Vazquez e Adrian Martin, con i colori Andalucia – Diputacion de Cadiz una FTR M312 Honda per Ivan Moreno, già pilota “part time” del team Aspar in Moto2, 3° classificato nel CEV 2010 proprio con una Moriwaki del Team Machado. Il pilota di punta sarà inevitabilmente Efren Vazquez, nel Motomondiale al via dal 2008 tra 250 e 125, già pilota ufficiale Derbi con i team ufficiali Derbi e Ajo Motorsport. “Sono molto contento di questo nostro primo vero test”, ha dichiarato il pilota basco scoperto da Herri Torrontegui, suo mentore ed ex-manager. “Stiamo scoprendo la moto e la categoria, pertanto a Valencia abbiamo soltanto cercato una buona messa a punto di base per proseguire il lavoro.” Cerca il riscatto invece Adrian Martin, “promessa” lanciata da Jorge Martinez, chiamato a consolidare i risultati raggiunti nella seconda metà del 2011 con una Aprilia RSA 125 ufficiale del team Aspar. “Le sensazioni sono buone e con la squadra mi sono trovato benissimo. Ci sono stati progressi giorno dopo giorno, in particolare proprio verso la conclusione dei test abbiamo trovato un buon compromesso per sfruttar meglio la nostra Honda. Sono fiducioso e rimasto ben impressionato del nostro potenziale.” Dopo un biennio in Moto2, Ivan Moreno “scende” di categoria, pronto a correre con la FTR M312 Honda vestita dei colori del Team Machado la sua prima stagione completa nel Motomondiale dopo precedenti esperienze da wild card e da “sostituto” nella middle class. “C’è tanto lavoro da fare, ma ce lo aspettavamo. Devo ancora conoscere le caratteristiche della Moto3 e per questo accetto ogni tipo di suggerimento: sono grato a Pablo Nieto (oggi tra i responsabili del Team Laglisse, ndr) che mi ha dato dei consigli importanti che sono tornati utili per perfezionare l’intesa con la mia Moto3.”