25 Ottobre 2012

Moto3: news e curiosità alla vigilia del GP di Phillip Island

Il "caso" Vinales, mercato, wild card e tanto altro

Nonostante sia già stato eletto in Sandro Cortese il primo Campione del Mondo nella storia della categoria, il penultimo appuntamento stagionale della Moto3 in programma questo fine settimana a Phillip Island non manca di riservare spunti interessanti tra curiosità, wild card, novità del mercato piloti e tanto altro ancora, non prima di celebrare il trionfo del nuovo #1 della entry class del Motomondiale… Sandro Cortese Campione del Mondo: le curiosità Con due gare d’anticipo grazie alla quarta affermazione stagionale conseguita a Sepang, Sandro Cortese si è laureato Campione del Mondo Moto3 2012, il primo nella storia della entry class del Motomondiale. Di “Sandrissimo”, pilota di chiare origini italiane (papà calabrese, tanto da correre nei primi anni nel campionato tedesco IDM con licenza italiana ed il suo nome completo, Alessandro), si è detto tutto in questi giorni, tralasciando qualche particolare curiosità. Cortese non soltanto è il primo a regalare alla KTM un titolo mondiale piloti “su asfalto”, ma è il primo tedesco a vincere nella entry class da 20 stagioni a questa parte: l’ultimo era stato nel 1993 Dirk Raudies in 125cc, segno del destino team manager proprio di Cortese nell’IDM 125 2004. Terzo tedesco a laurearsi Campione nella classe d’accesso al Motomondiale (in precedenza nella ottavo di litro ci erano riusciti Werner Haas nel 1953, Dieter Braun nel 1970 ed appunto Dirk Raudies nel 1993), il nativo di Ochsenhausen corre a tempo pieno nella serie iridata dal 2005 dove ha corso per i team Kiefer (su Honda, 2005), Emmi Caffé Latte (2006-2008 con Honda e Aprilia), Ajo Motorsport (2009-2010 con una Aprilia/Derbi RSA, quest’anno con l’investitura ufficiale di pilota KTM) e Racing Team Germany (2011, 2 vittorie con una Aprilia RSA). Per altre curiosità ed il profilo del primo Campione del Mondo Moto3 della storia, basta cliccare su questo link. KTM punta anche al titolo costruttori Oltre al titolo piloti, quest’anno la KTM vuol far man bassa nel mondiale Moto3 aggiudicandosi anche il titolo costruttori. Grazie ai risultati delle ultime gare, la casa di Mattighofen è balzata al comando della graduatoria marche con 296 punti, 11 lunghezze di vantaggio rispetto a FTR Honda. Va ricordato che per la KTM sarebbe il secondo alloro costruttori della propria storia nel Motomondiale: il primo ed unico conseguito nel 2005 tra le 125cc, all’epoca schierando un terzetto di alto profilo formato da Mika Kallio, Gabor Talmacsi e Julian Simon. Maverick Vinales torna in pista a Phillip Island Un nuovo “colpo di scena” della diatriba che ha caratterizzato il weekend di Sepang. Maverick Vinales, dopo aver lasciato il team Blusens Avintia BQR nel corso del GP di Malesia soltanto settimana scorsa, su suggerimento dell’avvocato di fiducia ha deciso di fare un passo indietro: a Phillip Island questo weekend correrà regolarmente in sella alla FTR Honda M312 preparata dal By Queroseno Racing, non prima di scusarsi per il comportamento tenuto a Sepang. “Sono qui per assumermi tutte le responsabilità degli errori commessi“, ha fatto sapere Vinales tramite un comunicato stampa. “La dipartita di Sepang non è stata una buona cosa: purtroppo la tensione generata dalla mia posizione in seno al team mi ha portato ad uno stato di rabbia e frustrazione che non è certo lo stato d’animo ideale per scender in pista e correre al limite. Ho commesso un errore nel lasciare la squadra in un weekend di gara e rilasciare determinate dichiarazioni. Torno con l’obiettivo di conquistare il secondo posto in campionato e, da qui a Valencia, mi concentrerò esclusivamente sull’attività sportiva e lavorare al meglio insieme alla squadra“. Finita qui? Sembrerebbe di no: a Phillip Island con l’ormai suo ex-manager Ricard Jovè ed i responsabili del Team BQR tratterà la risoluzione contrattuale dell’accordo stipulato soltanto il mese scorso ad Aragon a scadenza 31 dicembre 2014 (qui riportate le ultime evoluzioni del “Caso Vinales”). Due wild card per il GP d’Australia: Sam Clarke e Lincoln Gilding Se lo scorso anno tra le wild card locali nella classe 125cc si erano fatti notare Joshua Hook (trascorsi nella Red Bull MotoGP Rookies Cup, oggi pilota ufficiale Honda Australia nella Supersport nazionale) e la giovane motociclista neozelandese Avalon Biddle (trasferitasi quest’anno in Italia conquistando anche un paio di vittorie nel Trofeo Femminile FMI), per l’edizione 2012 del Gran Premio d’Australia a Phillip Island ci saranno soltanto due wild card nella classe Moto3, il numero massimo consentito dal regolamento 2012: Sam Clarke e Lincoln Gilding. Il primo, classe ’96 di Perth e dal doppio passaporto anglo-australiano (per i primi 6 anni di vita ha vissuto nel Regno Unito), sarà all’esordio nel Motomondiale iscritto con una Honda NSF250R (e non una Suter-Honda come erroneamente riportato dal comunicato Dorna) del team Fastline GP Racing patrocinata Saferight Training Academy, la stessa con la quale ha disputato diversi round dell’Australian Superlites (campionato nazionale Moto3/125 GP) e del campionato dello stato di Victoria nella medesima categoria. Clarke, che da soltanto 3 anni corre su pista, è reduce da un brutto infortunio alla gamba destra che ne ha condizionato gran parte della stagione, recuperando giusto in tempo per questa wild card “mondiale” a Phillip Island. Di ben altro profilo ed esperienza invece Lincoln Gilding, 20enne di Landsborough (stato del Queensland), laureatosi quest’anno campione nazionale Moto3 con una Honda NSF250R del team K1 Racing, non senza conquistare anche diverse vittorie nella Formula Xtreme Ultra-Lites, 250 Mono e, sempre con una Honda Moto3, nel campionato nazionale di Victoria proprio a Phillip Island, prendendo parte anche a diverse gare tra le Supersport con una Suzuki GSX-R 600. Per entrambi l’obiettivo minimo dichiarato è di qualificarsi alla gara di domenica. Le ultime dal mercato piloti Aspettando l’epilogo della “saga Vinales”, diverse squadre del mondiale Moto3 hanno definito in questi giorni i programmi sportivi per la stagione 2013. Oltre a due annunci ufficiali (qui di seguito riportati nel dettaglio), sono già sistemate diverse caselle del mosaico: Luis Salom e Zulfahmi Khairuddin piloti ufficiali KTM Ajo Motorsport, Alex Rins e Alex Marquez con Monlau Competicion, Miguel Oliveira verso Mahindra (dove svilupperebbe la nuova Moto3 sviluppata da Suter), Jonas Folger riconfermato in Aspar mentre in RW Racing GP con le KALEX-KTM si sono accasati Jakub Kornfeil e Jasper Iwema. Per quanto concerne i nostri portabandiera, riconfermatissimi Romano Fenati al Team Italia FMI e Niccolò Antonelli con Gresini, con i rispettivi compagni di squadra che saranno annunciati nel corso del GP di Valencia. Annunci 2013 (1): Kiefer in Moto3 con Alt e Finsterbusch Passando alle notizie ufficiali, il Kiefer Racing, formazione Campione del Mondo Moto2 in carica con Stefan Bradl, nel 2013 scenderà nella entry class del Motomondiale affidando due KALEX-KTM ad una coppia 100 % tedesca: Toni Finsterbusch (attuale pilota Racing Team Germany ex-MZ) ed il Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup in carica Florian Alt, originariamente designato per correre con la KTM ufficiale, ma “girato” al Kiefer Racing per maturare esperienza in quella che sarà la sua stagione d’esordio nella serie iridata. Va detto che il team Kiefer non sarà al debutto nella classe d’accesso al Motomondiale: in precedenza aveva già preso parte alla 125cc con piloti (e Campioni) del calibro di Sandro Cortese e Stefan Bradl. Annunci 2013 (2): Marc VDS all’esordio con Livio Loi Sempre con una KALEX-KTM correrà sotto le insegne del Marc VDS Racing Team nel mondiale Moto3 2013 il giovane pilota belga Livio Loi, tra le note positive quest’anno della Red Bull MotoGP Rookies Cup, vincitore a Brno e ad un passo dal ripetersi anche a Misano (battuto soltanto in volata da Karel Hanika) e Aragon (beffato da un problema tecnico all’ultimo giro di Gara 1). Loi, già sotto contratto MVDS quest’anno, ha già avuto modo di maturare esperienza con la Moto3 prendendo parte alla tappa del CEV ad Albacete e, sullo stesso tracciato, al Campionato Europeo in prova unica in sella ad una Honda NSF250R conquistando rispettivamente un 13° e 12° posto finale. Il talentuoso pilota belga prenderà parte a tutti i test invernali (e con ogni probabilità anche all’ultimo round del CEV 2012 a Valencia il prossimo mese di novembre), ma esordirà nel mondiale soltanto in occasione del GP di Jerez appena compiuti i 16 anni, età minima imposta dal regolamento FIM. Sviluppi FTR per il Team Italia FMI In occasione del Gran Premio di Sepang, il Team Italia FMI ha potuto disporre di un nuovo cupolino per le due FTR Honda M312 affidate a Romano Fenati e Alessandro Tonucci, studiato per massimizzare l’impatto del profilo aerodinamico in rettilineo e, di conseguenza, migliorare la velocità di punta, una delle note dolenti rispetto alle missilistiche KTM M32 ufficiali. Questo nuovo cupolino è il frutto dei nuovi sviluppi di FTR Moto che, proprio alla vigilia del GP di Motegi dello scorso 14 ottobre, ha convocato presso la propria factory nel Regno Unito il nostro Fenati per test CFD (analisi della fluidodinamica numerica, in parole povere lo studio dei flussi fluidodinamici interni ed esterni in materia di aerodinamica) “scannerizzando” la posizione di guida di Romano in sella alla propria FTR Honda. Jack Miller corre in casa con un “coach” speciale Da diverse gare a questa parte al seguito di Jack Miller, campione IDM 125 in carica e portacolori del team Caretta Technology, c’è un “coach” speciale: si tratta di Damian Cudlin, conosciuto nel circus del Motomondiale per aver occasionalmente corso in MotoGP (con Ducati Pramac ed Aspar nel 2011 tra Motegi e Phillip Island) e Moto2 (l’ultima volta quest’anno ad Assen e Sachsenring con la Bimota HB4 del team SAG), ma dai trascorsi importanti nell’Endurance (è pilota ufficiale BMW Motorrad France, vice-campione del Mondo 2011 e 2012) e IDM (Campione Supersport 2010, vincitore dell’ultimo round 2012 in Superbike ad Hockenheim). Il ruolo di Cudlin è di far valere la propria esperienza al servizio di Jack Miller, aiutandolo con preziosi suggerimenti nella definizione della migliore messa a punto, stile di guida preparazione atletica: insomma, tutto quel che può tornar utile ad un pilota di talento ed avvenire, ma ancora “acerbo” nel circus del Motomondiale. Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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