16 Settembre 2012

Moto3 Misano Gara: Cortese verso il mondiale, Fenati 3°

Vinales chiude soltanto quinto ed è a -46

In una contesa che ha proposto a tratti addirittura 10 piloti in fila indiana ed in piena corsa per la vittoria, Sandro Cortese avvicina sempre più la conquista del suo primo titolo mondiale. Il pilota tedesco, in sella alla KTM M32 ufficiale del Red Bull KTM Ajo Factory Team, si è aggiudicato la terza affermazione stagionale dopo Estoril e Sachsenring, questa volta con inevitabili ripercussioni (a vantaggio) nella strada che lo potrebbe portare a laurearsi primo Campione del Mondo nella storia della Moto3. Complice il quinto posto (in rimonta) di Maverick Vinales, “spinto” fuori traiettoria all’ultima curva a seguito di un deciso sorpasso subito dal connazionale Alex Rins, ora Cortese vanta ben 46 punti di vantaggio sul rivale con più soltanto 125 in palio nelle ultime cinque prove stagionali.

Un bel “tesoretto” da amministrare per il pilota tedesco dal 2005 presenza fissa della serie iridata, giunto alla personale quinta affermazione in carriera nella “entry class” del Motomondiale tra 125cc e Moto3, guardando con fiducia al prosieguo di un 2012 fin qui da incorniciare. Altrettanto si può dire di Luis Salom, secondo e al settimo podio stagionale (comprensivo della vittoria di Indianapolis) con la KALEX-KTM del RW Racing GP, il terzo consecutivo avvicinando persino Vinales al secondo posto nella classifica di campionato. Il pilota maiorchino è tra le note positive di questa prima stagione del mondiale Moto3, altrettanto (ovviamente) il nostro Romano Fenati, terzo sul traguardo sfruttando un pò la “confusione” tra Rins (4°) e Vinales (5°) all’ultima curva, ma senza demeritar nulla: anzi, “Fenny” con la FTR Honda M312 del Team Italia ha comandato la contesa per quasi 20 giri, vedendosi sopravanzare da Cortese soltanto nelle battute finali.

Passato in un battito di ciglia dal 1° al 5° posto, l’ascolano campione europeo 125 GP in carica ha prontamente ritrovato la strada giusta per conquistare il quarto podio stagionale dopo Losail (2°), l’eccezionale vittoria di Jerez ed il successo sfiorato al Mugello (2°), sempre più leader nella graduatoria di “Rookie of the Year” proprio davanti ad Alex Rins. Nel gruppo di testa doverosa menzione per Jonas Folger, 6° alla sua terza gara con la KALEX-KTM del team Aspar a precedere Efren Vazquez (FTR Honda del Team LaGlisse) ed il nostro Niccolò Antonelli, 8° perdendo terreno nel finale dopo prove (3° in qualifica) ed una prima parte di gara da protagonista.

I due piloti supportati dalla Federmoto sono gli unici italiani in zona punti con Alessandro Tonucci, buon settimo nelle ufficiali, 17esimo sul traguardo, Michael Ruben Rinaldi (sostituto dell’infortunato Alexis Masbou con la Honda del Caretta Technology) 20esimo a precedere Luigi Morciano (scattato ancora una volta dalla corsia box per aver punzonato l’ennesimo motore per la propria Ioda TR002), a 2 giri Stefano Valtulini, a terra per un contatto nelle prime fasi di gara così come Armando Pontone (Ioda) ed il capo-classifica del CIV Moto3 Kevin Calia, steso alla prima curva dopo lo spegnimento del semaforo.

Cronaca di Gara

Per la sesta volta in questa stagione dopo Losail, Estoril, Assen, Sachsenring ed Indianapolis Sandro Cortese scatta dalla pole, ma accanto a lui in prima fila si schierano Romano Fenati e Niccolò Antonelli, ben posizionato in griglia anche Alessandro Tonucci (7°), partirà invece dalla quarta fila e dall’undicesima casella Maverick Vinales, in difficoltà nell’arco del week-end, tornato protagonista nel Warm Up con il secondo riferimento cronometrico. Se, come al solito, Luigi Morciano scatterà dalla pit-lane (e 10″ dopo il gruppone) per aver punzonato un nuovo motore EMIR per la propria Ioda TR002, non prende il via Adrian Martin: KO nelle libere del venerdì, andrà sotto i ferri domani a Barcellona per la frattura allo scafoide del polso sinistro nella speranza di correre a fine mese al MotorLand Aragon.

Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto di Sandro Cortese, conquista l’hole-shot alla prima curva su Folger, Kent, Fenati, Sissis, Antonelli, Salom e Oliveira. Alla “Variante del Parco” subito a terra Techer, Pedone, Webb e, ahinoi, Kevin Calia. La corsa prosegue con i connazionali Cortese e Folger che cercano di scappar via, dietro Fenati sfila al “Carro” le KTM ufficiali di Kent e Sissis, altrettanto e con decisione Salom: va così in archivio il primo giro con Cortese leader su Folger, Fenati, Salom, Sissis, Antonelli recupera ed è 6°, ale sue spalle Kent, Oliveira, Khairuddin e Tonucci a completare la top-10. Già al secondo giro Fenati riesce all’ex-Misano-2 a portarsi in seconda posizione, si forma così un gruppo di testa di sei piloti comprensivo anche di Niccolò Antonelli. Vinales? In recupero adesso è 10° dopo aver concluso il primo giro addirittura in 15° posizione.

Mentre al terzo giro Niccolò Antonelli in 1’45″067 è il pilota più veloce in pista e Jack Miller saluta la compagnia (quinta caduta nel week-end al rientro dopo la terza frattura alla clavicola sinistra rimediata ad Indianapolis), Romano Fenati al “Tramonto” rompe gli indugi e passa al comando. Proseguono purtroppo le cadute con i nostri Stefano Valtulini e Armando Pontone più il neo-campione CEV Moto3 Marquez a terra nello stesso punto. Si rianima la gara con sempre “Fenny” leader, ma dietro si intravede la FTR Honda #25 di Vinales in piena rimonta: è già ottavo con il gruppo di testa ampiamente alla portata. Giunti al quarto giro Sandro Cortese alla staccata della “Quercia” si riporta in testa a scapito di Fenati, ma dietro a loro ci sono Salom e soprattutto Folger e Antonelli in piena bagarre con una serie di sorpassi e contro-sorpassi a rischio patatrac. Questa bagarre consente al secondo gruppo formato da Oliveira, Vinales, Vazquez e Rins di rifarsi sotto, proponendo un lotto di addirittura dieci piloti in lizza per il primato. Gran confusione e Cortese di certo non si aiuta, arrivando fuori traiettoria alla “Quercia” passando in un sol colpo dalla prima alla terza posizione a vantaggio di Fenati (nuovo leader) e Salom.

La gara è avvincente, ma al 10° giro Fenati e Cortese a braccetto riescono a guadagnare 1″ netto di vantaggio rispetto al gruppone in fila indiana formato da Salom, le Suter Honda del Monlau Competicion di Oliveira e Rins, Vazquez e Vinales che ha appena passato Antonelli scivolato in ottava posizione insieme a Folger. Prevedibilmente gli inseguitori riescono a recuperare questo svantaggio, nel frattempo Fenati e Cortese si scambiano in due differenti circostanze il primato della corsa con sempre l’ascolano a comandare la contesa. Si viaggia verso il rush finale della contesa con Fenati leader, ma dietro oltre a Cortese, Rins e Salom ha colmato il gap Vinales, 5° a completare il plotoncino dei piloti di testa ed in piena corsa per la vittoria. Il “Rookie of the Year” del mondiale 125 GP passa subito Salom, ma questi risponde in pieno “Curvone” quando siamo ormai giunti a cinque tornate dall’esposizione della bandiera a scacchi.

Percorse due tornate dell’ex circuito Santamonica, si arriva al punto di svolta della gara: alla “Quercia” tanto Cortese quanto Salom attaccano-e-passano Fenati con l’alfiere del Team Italia FMI che cede altre due posizioni a vantaggio di Rins e Vinales. Nuova classifica dunque quando inizia l’ultimo giro, Cortese comanda su Salom, ora Vinales, Rins, Fenati, poco staccati Vazquez e Folger pronti a sfruttare ogni possibile disavventura altrui. Tutti insieme si va verso la staccata della “Quercia”, sfrutta l’occasione Vinales che si porta al secondo posto, prova a replicare la manovra al “Tramonto”, ma Cortese chiude la porta portando così il rivale nella corsa al titolo a subire il sorpasso a vantaggio di Salom e, proprio all’ultima curva, anche di Rins e Fenati, terzo in volata. Vince così Cortese, Salom è 2°, Fenati completa il podio davanti a Rins, Vinales, Folger, Vazquez, Antonelli è 8°, fuori dalla zona punti Tonucci (17°), Rinaldi (20°) e Morciano (21°) così come Valtulini ripartito dopo l’uscita di scena nelle prime fasi di gara.

Moto3 World Championship 2012
Misano World Circuit Marco Simoncelli, Classifica Gara

01- Sandro Cortese – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – 23 giri in 40’22.100
02- Luis Salom – RW Racing GP – KALEX KTM – + 0.467
03- Romano Fenati – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 0.937
04- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 0.974
05- Maverick Vinales – Blusens Avintia – FTR Honda M312 – + 1.145
06- Jonas Folger – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 1.180
07- Efren Vazquez – JHK T-Shirt LaGlisse – FTR Honda M312 – + 1.315
08- Niccolò Antonelli – San Carlo Gresini Moto3 – FTR Honda M312 – + 3.983
09- Miguel Oliveira – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 4.376
10- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 10.872
11- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – KTM M32 – + 14.499
12- Danny Kent – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 14.604
13- Hector Faubel – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 14.880
14- Alberto Moncayo – Andalucia JHK LaGlisse – FTR Honda M312 – + 21.011
15- Jakub Kornfeil – Redox Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 21.062
16- Brad Binder – RW Racing GP – KALEX KTM – + 21.777
17- Alessandro Tonucci – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 24.493
18- Toni Finsterbusch – Racing Team Germany – Honda NSF250R – + 59.383
19- Miroslav Popov – Mahindra Racing – Mahindra MGP-3O – + 59.685
20- Michael Ruben Rinaldi – Caretta Technology – Honda NSF250R – + 59.841
21- Luigi Morciano – Ioda Team Italia – Ioda TR002 – + 1’19.973
22- Kenta Fujii – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 1’22.961
23- Josep Rodriguez – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 1’23.080
24- Stefano Valtulini – Imperiali Racing Team – Honda NSF250R – a 2 giri

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Lascia un commento