17 Febbraio 2014

Moto3: i talenti italiani cercano conferme a Jerez

Protagonisti a Valencia, di nuovo in pista a Jerez

Non ci sono talenti italiani“. Rinomati addetti ai lavori e fini “intenditori” di motociclismo non hanno detto altro per tutto l’arco del 2013, riferendosi alla supremazia iberica nella classe Moto3 ed i mancati risultati raggiunti dai nostri portabandiera. Una valutazione affrettata, spannometrica, inappropriata: i talenti italiani in Moto3 ci sono eccome, bastava soltanto verificare il loro potenziale in sella a moto competitive ed in condizioni tecnico-agonistiche idonee per puntare ai vertici della “entry class”. Sarà pur sempre presto per lanciarsi ad ottimistiche conclusioni, ma la tre-giorni di Test IRTA al Circuit de la Comunitat Valenciana Ricardo Tormo ha visto quattro dei sette nostri “azzurri” in evidenza, già in lotta per la leadership della classifica. Equipaggiati di ottime KTM RC 250 GP preparate dai team Gresini e VR46, i nostri (in rigoroso ordine di classifica) Niccolò Antonelli, Romano Fenati, Francesco Bagnaia ed il “rookie” Enea Bastianini si sono collocati ai primi 7 posti della graduatoria, con il primo autore della miglior prestazione assoluta delle prove a Cheste. L’Italia torna protagonista nella classe d’accesso al Motomondiale a cominciare da Niccolò Antonelli, nel secondo giorno di attività autore della “pole” in 1’39″454 con la KTM dello Junior Team GO&FUN Gresini, salvo incappare nell’ultimo giorno di prove in un rovinoso highside risoltosi fortunatamente senza conseguenze. Romano Fenati, foto Jose ChaveroPeccato per la caduta: c’era molto vento, sono finito sullo sporco e appena ho accelerato la moto mi ha sbalzato con un highside: è stato un mio errore“, ha ammesso il Campione italiano 125 GP 2011. “Dopo la caduta ho perso molto tempo, perché ho battuto forte la testa; subito non ricordavo nulla di quanto accaduto, per cui mi hanno portato al Medical Center. L’importante comunque è che ora sto bene e sono concentrato sui prossimi test di Jerez“. In Andalusia Niccolò Antonelli andrà a caccia di conferme, medesimo discorso per il suo ex-compagno di squadra Romano Fenati, oggi in forze allo Sky Racing Team VR46, velocissimo nella tre-giorni di prove a Valencia. “I test sono andati bene“, ha commentato il Campione europeo 125 GP 2011, autore del 4° riferimento cronometrico assoluto. “Abbiamo fatto diverse modifiche nella ciclistica, trovando un assetto che mi piace e che rende molto in pista. Siamo contenti e positivi, andiamo a Jerez sperando di fare bene e di trovare soluzioni ancora migliori“. Tra le note positive di Valencia c’è senza dubbio l’altro portacolori dello Sky Racing Team VR46, Francesco Bagnaia. “Pecco”, nei suoi recenti trascorsi nel CEV abituato a lottare (e battere nel confronto diretto) i compagni di squadra Alex Rins e Alex Marquez, si è trovato a meraviglia con la KTM: suo il 6° crono dei test, lavorando più “in prospettiva” rispetto che al “tempo” a sensazione. Francesco Bagnaia, foto Jose ChaveroSono molto soddisfatto, abbiamo fatto un ottimo lavoro ed è andata bene perché abbiamo raggiunto un buon passo“, ha commentato il talentuoso pilota chivassese già Campione Europeo MiniGP 50cc. “L’ultima giornata di test è stata un po’ più faticosa delle altre, ma abbiamo trovato la base da cui ripartire a Jerez. La pista era più lenta e abbiamo avuto qualche problema, ma non ci siamo arresi e abbiamo continuato comunque a lavorare bene. A Jerez mi aspetto di partire subito veloce e dare il massimo come ho fatto qui“. Chi per certi versi ha sorpreso a Valencia risponde al nome di Enea Bastianini, all’esordio quest’anno in Moto3 dopo una positiva stagione nella Red Bull MotoGP Rookies Cup con il 4° posto finale e due vittorie all’attivo, promosso al Mondiale dallo Junior Team GO&FUN Gresini. Il pilota riminese ha lasciato Valencia con una scivolata all’attivo, ma soprattutto con il 7° crono nella graduatoria combinata dei tempi. Enea Bastianini, KTM GresiniMentre ero impegnato nella seconda sessione di prove, all’ultima curva, complice anche il forte vento, mi si è ‘chiuso’ lo sterzo e sono scivolato“, ha spiegato Bastianini. “Purtroppo nella caduta la moto si è rovinata e non ho più potuto girare, perdendo il resto della giornata: peccato. Alla fine un errore in sei giorni di prove trascorse tra Almeria e Valencia ci può stare, ma ovviamente avrei preferito evitarlo: avevo in programma di provare alcune componenti, ma a questo punto lo faremo la prossima settimana. Jerez è una pista che mi piace e con il set-up della moto siamo già a buon punto, quindi spero di continuare a rimanere nelle prime posizioni“. Se il poker di italiani in sella alle KTM ha convinto a Valencia, gli altri nostri tre portabandiera cercheranno di scalare la classifica con le rispettive Mahindra MGP3O. L’ex vice-Campione italiano ed europeo 125 GP Alessandro Tonucci, passato al team CIP Moto, ha perso (così come il suo compagno di squadra Bryan Schouten) per il secondo anno consecutivo l’inaugurale giornata di test, riuscendo nei restanti due giorni di attività a macinare i primi chilometri del 2014. Alessandro Tonucci, Mahindra CIP Moto Doveroso dar tempo anche al San Carlo Team Italia della Federazione Motociclistica Italiana con Matteo Ferrari (Campione Europeo Moto3 2012) e Andrea Locatelli (Campione CIV Moto3 in carica) al lavoro con le Mahindra gestite dalla compagine che vede Virginio Ferrari al muretto box in qualità di Team Manager. Il lavoro della FMI viene oggi premiato dal numero di “Talenti Azzurri” al via del Mondiale (7, ben 6 dei quali hanno militato al Team Italia), con “Bigin” e “Loka” impegnati in un progetto a lungo-termine ed in prospettiva, senza l’assillo del dover ottenere il risultato ad ogni costo.

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