Moto3 Barcellona Gara: Maverick Vinales da dominatore

Dieci giri al termine, inizia la fuga in solitaria: 1, 2, 5 secondi di vantaggio sui più diretti inseguitori, porte spalancate verso la seconda vittoria stagionale per Maverick Vinales, assoluto dominatore della classe Moto3 al Circuit de Catalunya di Montmelò in sella alla FTR Honda M312 del team Blusens Avintia ex-By Queroseno Racing. Alla sesta affermazione in carriera in 22 presenze nel Motomondiale, il campione europeo e spagnolo 125 GP 2010 ha preso il comando delle operazioni al secondo dei 22 giri previsti, lasciando al giro di boa della contesa ad uno scatenato gruppo di 7 inseguitori il compito di confrontarsi per i restanti due gradini del podio.

In questa lotta fratricida è riuscito a spuntarla proprio all’ultimo giro il capo-classifica di campionato Sandro Cortese, secondo con una mano destra dolorante per il rovinoso volo dell’ultima sessione di prove libere, ora a +7 in graduatoria da Vinales con la prospettiva di assistere ad un acceso confronto per il titolo mondiale nelle prossime gare. A completare il podio, il primo in carriera nella serie iridata, Miguel Oliveira, 3° con la Suter Honda MMX3 preparata dal Monlau Competicion, altro prodotto del “vivaio CEV” ben in evidenza oggi a Barcellona come testimoniato dal sesto posto da wild card di Alex Marquez, vice-campione CEV 125 in carica, in corsa per il titolo quest’anno tra le Moto3 sempre con una Suter della formazione di Emilio Alzamora.

Nel gruppo di testa non sono mancati il vincitore di Le Mans Louis Rossi, 4° con uno scarico della propria FTR Honda a penzoloni, seguito dal connazionale Alexis Masbou, da applausi 5° con una delle superstiti “Honda-Honda” (NSF250R) schierata dall’italianissimo team Caretta Technology. Non grandissima fortuna per i nostri portabandiera con Romano Fenati 9° in rimonta agganciandosi al plotone di inseguitori proprio a 3 giri dall’esposizione della bandiera a scacchi, chiude 12esimo Niccolò Antonelli a tratti il pilota più veloce in pista per rimediare ad una partenza (27esimo al termine del primo giro da dimenticare). Fuori dalla zona punti Simone Grotzkyj Giorgi (23°, Suter Honda del World Wide Race) e Luigi Morciano (26°, Ioda TR002), doppiato a seguito di una scivolata Alessandro Tonucci che chiude 28esimo.

Cronaca di Gara

Ha smesso di piovere, pista asciutta per la gara della classe Moto3 al Circuit de Catalunya di Montmelò. Per la seconda volta in questa stagione Maverick Vinales scatta dalla pole con accanto in prima fila il sempre più convincente Zulfahmi Khairuddin ed il vincitore di Le Mans Louis Rossi, 4° e dolorante alla mano destra Sandro Cortese, 10° Niccolò Antonelli, 13° Romano Fenati. Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto di Vinales, altrettanto di Louis Rossi che con una spericolata staccata in fondo al rettilineo dei box prende il comando su Khairuddin, Vinales, Cortese, Vazquez, Faubel, Oliveira e Binder, taglia invece la variante Romano Fenati che si ripresenta in 18esima posizione, fuori dai primi 20 Antonelli. La corsa prosegue con Rossi che guadagna 1″ netto sul gruppone degli inseguitori al primo passaggio dinanzi alla corsia box, posizioni inviariate con Cortese che le prova tutte su Vinales, ma finisce al curvone “Renault” di cedere ben tre posizioni a favore di Vazquez, Faubel e Oliveira.

Si ricompatta il gruppo al termine del secondo giro con Vinales e soprattutto Khairuddin che di scia sfilano la FTR Honda di Louis Rossi in rettilineo, a sua volta passato da un deciso Vazquez motivato come non mai a ben figurare sul tracciato di casa. Gli italiani? Malaccio: Fenati è 17°, Grotzkyj 23°, Tonucci 26° davanti ad Antonelli, in fondo al gruppo le Ioda di Folger e Morciano. Viene segnalato un “jump start” da parte di un Vinales, ma è Isaac, cugino di Maverick in gara con la FTR Honda preparata dal team CBC Corse. Al terzo giro proprio il buon Mack rompe gli indugi e si prende, nella staccata in fondo al rettilineo dei box, il comando, ma il terzetto di testa propone ben tre FTR con Rossi e Vazquez a ruota del #25, seguiti ora a poco meno di 1″ da un combattivo Masbou (Honda standard del Caretta Technology), Faubel, Cortese e le tre Suter Honda del Monlau Competicion di Oliveira, Rins e Marquez Jr.

Niccolò Antonelli in rimonta in 1’53″086 è il pilota più veloce in pista, guadagna in un sol colpo 5 posizioni portandosi ai margini della top-20: peccato, peccato davvero per la disastrosa partenza, tanto che alla tornata seguente scende addirittura sotto il muro dell’1’52”. Ben altri problemi per Jonas Folger, al terzo giro già ai box per gli ormai “canonici” problemi alla propria Ioda TR002. Cambia qualcosa là davanti? Per il momento no: Vinales, Rossi e Vazquez a braccetto si confrontano per il primato, recuperano di conseguenza qualcosa gli inseguitori con Cortese ed un incredibile Alex Marquez in evidenza. Amaro epilogo invece per Brad Binder, a terra alla staccata della curva “Seat” per un contatto causato da Jack Miller, sopravanzati proprio in quell’istante da Fenati per la 12esima posizione.

La gara si accende e vede in Alex Marquez un grande protagonista: raggiunge il terzetto di testa ed in due distinte occasioni si porta in seconda piazza a scapito di Vazquez e Rossi. Il vice-campione CEV 125 GP in carica ridefinisce il concetto di “wild card”, Cortese di “staccata al limite” con un deciso sorpasso in fondo al rettilineo dei box a scapito di Rossi. In tutto questo, manco a dirlo, se ne avvantaggia Vinales che vola a + 1″ su Cortese, Rossi, Vazquez, Marquez, Faubel e Oliveira. Tra gli italiani, Antonelli completa la rimonta ed è 12°, Fenati 14°, Tonucci incappa invece in una scivolata alla curva “Seat” quando navigava a ridosso della zona punti. A 10 giri dall’esposizione della bandiera a scacchi Vinales è oggettivamente in fuga: sale a 2″3 il vantaggio rispetto al quintetto di inseguitori, addirittura a 5″ due giri più tardi apprestandosi a completare l’opera con la seconda vittoria stagionale. Alle sue spalle la lotta fratricida per i due restanti gradini del podio esclude Efren Vazquez, a terra al curvone “Renault” a 6 tornate dal termine, lasciando a Cortese, Marquez, Faubel, Masbou, Khairuddin e Rossi questa possibilità.

Proprio il vincitore di Le Mans si ritrova con uno scarico in modalità “antenna TV” verso l’alto, probabilmente dovuto ad un contatto non inquadrato dalla regia. Il transalpino riesce a proseguire e difendersi al meglio in questo agguerrito gruppetto in bagarre, tanto da consentire a Fenati di ricongiungersi a 2 giri dal termine portandosi in ottava piazza. Tutto quindi in gioco anche per il nostro “Fenny” con l’ultima tornata del Circuit-Cat che riserva sorpassi a non finire: Cortese si presenta davanti alla “New Holland”, riuscirà a resistere in seconda piazza davanti a Oliveira, Rossi, Masbou, Marquez, Faubel, Khairuddin e Fenati. Chiude 12esimo Antonelli, fuori dalla zona punti Grotzkyj Giorgi, Morciano e Tonucci, ripartito con 1 giro di svantaggio dopo la scivolata.

Moto3 World Championship 2012
Barcellona, Classifica Gara

01- Maverick Vinales – Blusens Avintia – FTR Honda M312 – 22 giri in 41’50.965
02- Sandro Cortese – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 7.752
03- Miguel Oliveira – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 7.853
04- Louis Rossi – Racing Team Germany – FTR Honda M312 – + 8.007
05- Alexis Masbou – Caretta Technology – Honda NSF250R – + 8.075
06- Alex Marquez – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 8.267
07- Hector Faubel – BANKIA Aspar Team – KALEX KTM – + 8.355
08- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – KTM M32 – + 8.480
09- Romano Fenati – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 8.600
10- Luis Salom – RW Racing GP – KALEX KTM – + 16.023
11- Jakub Kornfeil – Redox Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 16.127
12- Niccolò Antonelli – San Carlo Gresini Moto3 – FTR Honda M312 – + 16.222
13- Alan Techer – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 16.792
14- Alberto Moncayo – BANKIA Aspar Team – KALEX KTM – + 30.132
15- Jack Miller – Caretta Technology – Honda NSF250R – + 30.132
16- Jasper Iwema – MOTO FGR – MOTO FGR 3 Honda – + 30.304
17- Adrian Martin – JHK T-Shirt LaGlisse – FTR Honda M312 – + 30.663
18- Ivan Moreno – Andalucia JHK LaGlisse – FTR Honda M312 – + 30.970
19- John McPhee – KRP Racing Steps Foundation – KRP M3-01 Honda – + 31.042
20- Danny Kent – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 43.738
21- Niklas Ajo – TT Motion Events Racing – KTM M32 – + 43.765
22- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 44.119
23- Simone Grotzkyj Giorgi – Ambrogio NEXT Racing – Suter Honda MMX3 – + 1’02.007
24- Isaac Vinales – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 1’11.320
25- Kenta Fujii – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 1’19.060
26- Luigi Morciano – Ioda Team Italia – Ioda TR002 – + 1’19.314
27- Giulian Pedone – Ambrogio NEXT Racing – Suter Honda MMX3 – + 1’19.331
28- Alessandro Tonucci – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – a 1 giro

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)