30 Giugno 2012

Moto3 Assen Gara: straordinaria vittoria di Vinales

Batte in volata Cortese, Salom e Kent, vola in classifica

Una vittoria da Campione. Maverick Vinales ha conquistato al TT Circuit Van Drenthe di Assen la quarta affermazione stagionale su sette gare disputate nel mondiale Moto3, l’ottava in carriera in 24 presenze nel Motomondiale per un’altissima percentuale di successo (1 vittoria ogni 3 gare). Scattato dalla seconda fila dello schieramento di partenza, l’ex Campione europeo e spagnolo nonchè “Rookie of the Year” del mondiale 125 GP 2011 si è destreggiato al meglio con la FTR Honda M312 ottimamente preparata dal By Queroseno Racing oggi Blusens Avintia, rientrando dal primo all’ultimo giro nel folto gruppo di testa passato da 14 (!) a 5 piloti nel rush finale della contesa.

Con Sandro Cortese e Danny Kent, portacolori ufficiali Red Bull KTM Ajo, determinati come non mai a salire sul gradino più alto del podio, Vinales si è inventato un bel sorpasso proprio alla celebre ultima variante “Geert Timmer Bocht” valsa la quarta affermazione stagionale volando ora a +7 su Sandro Cortese (2° al photofinish) in campionato. Una condotta di gara da Campione per Mack, una possibilità mancata per Sandro Cortese, 2° riuscendo per un’inezia a prevalere nel confronto interno in KTM Ajo Motorsport con Danny Kent, 3° e al primo podio in carriera a precedere un beffato Luis Salom, 4° dopo essersi presentato con la KALEX-KTM del RW Racing GP al comando delle operazioni alla staccata dell’ultima variante.

Non è stata invece una gara da ricordare per gli italiani, decisamente sfortunati per l’edizione 2012 del Dutch TT. Niccolò Antonelli, scattato dalla prima fila con il 3° crono conseguito nelle qualifiche, è incappato in una scivolata al 14esimo giro quando navigava a ridosso della top-10 dopo una prima parte di gara da protagonista. L’unico nostro portabandiera in zona punti è così Romano Fenati, 12° con la FTR Honda del Team Italia FMI, chiude 22esimo il proprio compagno di squadra Alessandro Tonucci davanti a Simone Grotzkyj Giorgi (Suter Honda MMX3 del World Wide Race) con Luigi Morciano 28esimo. Tra 6 giorni tutti di nuovo in pista al Sachsenring con Vinales sempre più leader del mondiale.

Cronaca di Gara

Per la terza volta in sette gare Sandro Cortese scatta dalla pole affiancato in prima fila dal proprio compagno di squadra in Red Bull KTM Danny Kent e dal nostro Niccolò Antonelli, 6° è il capo-classifica di campionato Maverick Vinales il più veloce del Warm Up grazie al crono di 1’44″550. Ben 35 piloti schierati in griglia, all’accensione, spegnimento del semaforo ottimo spunto di Danny Kent che conquista l’hole-shot alla prima curva su Faubel, Ajo, Cortese, Antonelli, Vinales, Salom e Masbou, gruppo compatto verso l’infinito tornantino “De Strubben” con posizioni invariate e nessun contatto da registrare. Con un sorpasso deciso all’uscita della rinnovata “Ruskenhoek” Cortese sfila Ajo per la terza posizione, medesima manovra alla “De Bult” del nostro Antonelli con il pilota tedesco chiaramente il più aggressivo in queste fasi iniziali della contesa tanto da sfilare con grinta e determinazione alla velocissima “Ramshoek” persino Hector Faubel. Si chiude così il primo giro con Kent leader su Cortese, Faubel, Antonelli, Ajo, Vinales, Salom, Masbou, Rossi e Kornfeil a completare la top-10, Fenati è 17°, Tonucci 20°, Grotzkyj Giorgi 27°, Morciano 32°. Inizia subito la bagarre per la leadership con Antonelli che le prova tutte per passare Faubel, ma finisce col cedere due posizioni in un sol colpo: là davanti invece Cortese guadagna la leadership alla “Ramshoek”, ironia della sorte questa manovra favorisce l’avanzata del rivale Vinales ora 2° davanti a Faubel, Salom e compagnia.

Giunti al terzo giro ci sono non meno di 12 piloti racchiusi in poco meno di 2″, non un dolorante Jack Miller penalizzato con un ride through per partenza anticipata, successivamente escluso dalla classifica con bandiera nera per non aver scontato la penalità nei tempi previsti. Secondo tradizione, la “entry class” al TT Circuit di Assen concede grande spettacolo in pista con sostanzialmente una media di 1/2 sorpassi ad ogni curva: è un attimo rischiare, ne ha preso coscienza Vinales il quale, nel tentativo di passare Cortese all’ultima variante, viene “spinto” fuori traiettoria passando nella successiva staccata della 1° curva dalla 2° alla 9° posizione. Una gara emozionante, un disastro per Jonas Folger visibilmente dolorante a terra per una caduta non inquadrata dalla regia internazionale.

Ad 1/3 di gara doveroso riepilogare le posizioni di classifica: Cortese resiste a lccomando davanti a Rossi, Vinales, Salom, Faubel, Ajo, Kent, Antonelli, Rins, Masbou e Oliveira, non distanti da questo plotone di testa anche Zulfahmi, Binder, Kornfeil, Vazquez e gli alfieri del Team Italia FMI Fenati e Tonucci. All’ottavo giro Vinales prova a cambiar passo, ferma i cronometri sull’1’44″683, guadagna la prima posizione a scapito delle KTM ufficiali di Kent e Cortese, ma questi insieme a Salom tengono la scia della FTR Honda M312. Giusto al giro di boa della contesa i primi riescono a far un pò di selezione: ora, in fila indiana, nel gruppo di testa si notano Vinales, Cortese, Kent, Salom, Rossi, Zulfahmi e Rins, ma il campione CEV 125 in carica si stacca dal gruppo per un errore all’ingresso della prima curva. Il più veloce in pista in questo momento è il buon Khairuddin in 1’44″004, ma sbaglia all’uscita dalla “De Bult” perdendo il treno dei primi, quintetto ora composto da Vinales, Kent, Cortese, Salom e Rossi.

Non c’è più purtroppo Niccolò Antonelli, incappato in una scivolata nel corso del quattordicesimo giro quando navigava a ridosso della top-10 (11°), medesima sventura occorsa pochi minuti più tardi dal “solito” Danny Webb, a terra con una delle due Mahindra motorizzate Oral dello schieramento di partenza. Prosegue intanto la lotta fratricida per il primato, si intravede Danny Kent a quattro giri dal termine che in un sol colpo passa Vinales e Cortese alla staccata della prima curva. Prontamente i duellanti al titolo iridato rispondono alla veloce piega sinistrorsa della “Ramshoek”: Vinales passa pulito, non Cortese che si tocca in pieno rettilineo con il proprio compagno di squadra! Il giovane pilota britannico resta in piedi per un miracolo, conservando la terza posizione davanti a Salom e Rossi che stanno un pò perdendo contatto in vista del “rush finale”.

A -2 dall’esposizione della bandiera a scacchi Vinales commette un piccolo errore all’ingresso della curva 1, questo consente alle KTM Red Bull di riportarsi al comando e ai due inseguitori di rifarsi sotto; inizia così l’ultimo giro con Kent davanti a Cortese, Vinales, Salom e Rossi, prima manovra offensiva di Cortese alla rinnovata “Ruskenhoek”, Vinales si apre un pertugio impossibile e guadagna la seconda posizione con il britannico sopravanzato anche da Salom. Tutto in gioco nel tratto vecchio del TT Circuit, Salom si inventa un sorpasso incredibile alla penultima curva, ma sbaglia l’ingresso dell’ultima variante consentendo così a Vinales di aggiudicarsi la quarta affermazione stagionale, al photofinish Cortese è 2° davanti a Salom, Kent e Rossi con Romano Fenati 12° miglior italiano in classifica, l’unico in zona punti.

Moto3 World Championship 2012
Assen, Classifica Gara

01- Maverick Vinales – Blusens Avintia – FTR Honda M312 – 22 giri in 38’45.432
02- Sandro Cortese – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 0.831
03- Danny Kent – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 0.842
04- Luis Salom – RW Racing GP – KALEX KTM – + 0.843
05- Louis Rossi – Racing Team Germany – FTR Honda M312 – + 1.352
06- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 5.033
07- Alexis Masbou – Caretta Technology – Honda NSF250R – + 7.817
08- Niklas Ajo – TT Motion Events Racing – KTM M32 – + 7.855
09- Efren Vazquez – JHK T-Shirt LaGlisse – FTR Honda M312 – + 8.037
10- Miguel Oliveira – Team Estrella Galicia 0,0 – Suter Honda MMX3 – + 8.243
11- Zulfahmi Khairuddin – AirAsia SIC Ajo – KTM M32 – + 8.378
12- Romano Fenati – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 8.559
13- Jakub Kornfeil – Redox Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 12.133
14- Toni Finsterbusch – Cresto Guide MZ Racing – Honda NSF250R – + 12.358
15- Hector Faubel – BANKIA Aspar Team – KALEX KTM – + 12.533
16- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo Factory Team – KTM M32 – + 12.654
17- Alan Techer – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 12.837
18- Adrian Martin – JHK T-Shirt LaGlisse – FTR Honda M312 – + 12.876
19- Alberto Moncayo – BANKIA Aspar Team – KALEX KTM – + 12.944
20- Brad Binder – RW Racing GP – KALEX KTM – + 21.342
21- Isaac Vinales – Ongetta Centro Seta – FTR Honda M312 – + 21.507
22- Alessandro Tonucci – Team Italia FMI – FTR Honda M312 – + 21.581
23- Simone Grotzkyj Giorgi – Ambrogio NEXT Racing – Suter Honda MMX3 – + 38.872
24- Jasper Iwema – MOTO FGR – MOTO FGR 3 Honda – + 39.237
25- Bryan Schouten – Dutch Racing Team – Honda NSF250R – + 39.272
26- Julian Miralles – MIR Racing – MIR Racing Moto3 – + 39.377
27- Kenta Fujii – Technomag CIP TSR – TSR3 Honda – + 39.533
28- Luigi Morciano – Ioda Team Italia – Ioda TR002 – + 41.008
29- Ivan Moreno – Andalucia JHK LaGlisse – FTR Honda M312 – + 43.193

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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