2 Febbraio 2010

Moto2: Simone Corsi prova una 4 tempi, corre nel 2010?

Test con una Yamaha del Ciatti Racing

Figura tra gli iscritti della classe 125cc con il Fontana Racing, ma il futuro di Simone Corsi resta incerto, con diverse “porte” ancora potenzialmente aperte in Moto2. Pensando proprio a questa categoria il forte pilota romano ha provato in questi giorni una Yamaha YZF R6 del team Ciatti Racing, squadra che l’ha lanciato nel mondo del motociclismo e con cui mantiene ancor oggi un bellissimo rapporto. Un test… interessante che approfondiamo grazie a quanto comunicato dallo stesso Team Ciatti.

“Simone Corsi debutta alla guida di una 600 4 tempi… ma per ora non è ancora una Moto2. Andiamo con ordine: è da giorni che si susseguono le voci circa il futuro del centauro romano, tra un posto in Moto2 o addirittura il rischio di appiedamento. Certezze evidentemente si avranno con un annuncio ufficiale ma per il momento si può solo sospettare qualcosa del suo futuro. Corsi è stato infatti avvistato pochi giorni fa, in una fredda giornata, sul tracciato di Cellole (CE) in allenamento. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano se non fosse, che era la prima volta che guidava una moto 600cc 4 tempi.

La moto era infatti una Yamaha R6 del Team Ciatti Racing, col quale Simone ha debuttato in 125 quando era ancora poco più che un bambino e con la quale ha raccolto i primi risultati che lo hanno lanciato, per ora, a sfiorare il titolo mondiale 125 GP nel 2008. Il Team Ciatti era in pista per effettuare i rodaggi nelle nuove R6 2010, in vista dei prossimi impegni del CIV e non ha certo negato, la possibilità di una prova così importante ad un suo “vecchio” pilota.

Alessandro Sabella, Team Coordinator del team Ciatti: “Quando Simone ci ha chiesto di provare una 600, siamo stati contenti di accontentarlo. Se questo voglia dire qualcosa per il suo futuro è presto per dirlo, anche se credo che faremo altri test. La prima presa di contatto con una 4 tempi è stata positiva, ha trovato la moto “grossa” per i suoi canoni ma comunque agile e veloce. Il motore gli è piaciuto molto, molto sfruttabile rispetto al 2T. Vederlo guidare è stato come al solito un gran piacere: pur se evidentemente “a passeggio” abbiamo preso qualche tempo ed erano dei riscontri notevoli, considerato il freddo e lo spirito del test“.

Danilo Ciatti, patron del team ha aggiunto “Simone è ci è rimasto legato anche quando è decollato per la sua carriera mondiale. Lo spirito della mia squadra è quello di valorizzare i giovani talenti e lui è stato tra quelli che ci hanno dato le maggiori soddisfazioni. Spero che lo riavremo per qualche altro test, così da poter essere un valido riferimento anche per i ragazzi che correranno nel CIV nel 2010, Giuliano Gregorini e Francesco Cocco, con l’auspicio di sentire anche i loro nomi presto ai vertici delle classifiche mondiali“.

Il sito web del Ciatti Racing

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