14 Settembre 2010

Moto2: Scott Redding “Corro al Motorland Aragon”

E' risalito in sella in un breve test a Valencia

Dopo le dichiarazioni rilasciate a metà della scorsa settimana non c’erano dubbi. Scott Redding ha una grande forza e determinazione, tanto che questo weekend lo ritroveremo in pista al Motorland Aragon nel mondiale Moto2 dopo il tragico evento di Misano Adriatico, coinvolto nell’incidente dove ha perso la vita Shoya Tomizawa.

Nonostante una lacerazione alla schiena con 12 punti di sutura il giovane pilota inglese ieri è sceso in pista a Valencia per un breve test, importante per ritrovare il feeling con la sua Suter MMX in vista di Alcaniz. Ben 53 giri e, soprattutto, tanta voglia di correre e lasciarsi alle spalle un momento davvero difficile della propria vita e carriera.

E’ stato bello tornare in sella a Valencia“, spiega Scott Redding. “Ci sono voluti un paio di giri per ritrovare il feeling con moto e gomme, ma al termine della giornata le sensazioni erano buone. Ho ancora qualche problema alla schiena, la protezione della sella toccava il punto infortunato, ma alla fine abbiamo risolto. Non vedo l’ora di correre ad Alcaniz, è un circuito dove c’è un pò tutto, curve veloci, lente ed un paio di lunghi rettilinei. Misano è stato un weekend difficile per noi e per tutto il paddock, ma voglio cercare di tornare al meglio della condizione con un buon risultato“.

Michael Bartholemy, manager Marc VDS Racing Team reduce da un impegnativo fine settimana al Bol d’Or in qualità di titolare del BMP Elf 99 Racing Team (la sua BMW ha conquistato la pole position), ha espresso inoltre la soddisfazione di rivedere il suo pupillo in sella.

In questi giorni diverse persone al di fuori della squadra hanno espresso la preoccupazione verso Scott, con qualche dubbio sulla sua reazione dopo i tragici eventi di Misano. Noi in squadra non abbiamo mai avuto di questi dubbi, Scott è molto forte mentalmente e per questo non siamo stati sorpresi di vederlo già veloce in questo breve test a Valencia“, ha dichiarato l’ex team manager Kawasaki MotoGP.

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