Moto2: quattro team fuori gioco in due anni

Dopo quasi 2 anni di gestazione si può dire che la Moto2 sia una categoria “riuscita”, anche se non tutto è rose e fiori. Nata per abbassare i costi della “middle class”, la Moto2 ha accolto un gran numero di squadre e piloti, anche se ai nastri di partenza della stagione 2011 si contano già ben quattro team ad aver abbandonato anzitempo la competizione.

Il primo team in ordine di tempo ad aver lasciato la compagnia è stato il Kino Racing, compagine argentina con Fabricio Perren pilota designato. Dopo i primi test con la BQR Moto2, la squadra è stata costretta ad annunciare l’abbandono del progetto per mancanza di garanzie economiche.

Altro team tagliato fuori dalla moto2 è stato il team Scot, campione del mondo nell’ultimo anno di 250 GP con Hiroshi Aoyama. Partiti nel 2010 almeno tecnicamente sotto i migliori auspici, con una squadra di grande valore e con Canepa e De Angelis, la difficile situazione finanziaria ha costretto il team al ritiro subito dopo l’appuntamento di Brno.

Più recente il caso di Promoracing, meglio conosciuto come team Jack & Jones sponsorizzato della star Hollywoodiana Antonio Banderas. Dopo una discreta stagione, con la pole position di Le Mans come punto più alto della stagione, il team si apprestava a competere nella stagione 2011 con Noyes e Talmacsi in sella a due Suter, ma l’abbandono del main sponsor ha lasciato la squadra senza budget, almeno stando alla motivazione ufficiale espressa dal team.

L’ultimo team in ordine di tempo a rivedere i propri programmi è stato l’Holiday Gym Racing, fuori gioco dopo aver ricevuto dall’IRTA la garanzia di correre con un solo pilota rispetto ai 2 precedentemente designati: la squadra è così giunta alla conclusione di lasciare il Motomondiale per non farsi carico di costi elevati per portare in pista una sola moto.

Nonostante questi 4 eccellenti ritiri la griglia della Moto2 riesta molto numerosa con ben 21 (!) team che hanno confermato la loro iscrizione: non si può parlare di “crisi”, ma qualcosa andrà sicuramente rivisto in materia.

Cristiano Rossi