29 Luglio 2013

Moto2: Nico Terol cerca la costanza di rendimento

Vincitore ad Austin prima di una serie di gare difficili

Ha iniziato la stagione nel miglior modo possibile con una sensazionale vittoria al Circuit of the Americas di Austin in Texas, ma da diverse gare a questa parte Nico Terol ha incontrato più difficoltà del previsto nel lottare per le posizioni di vertice della classifica. Battuto dal proprio compagno di squadra Jordi Torres (vincitore) al Sachsenring, l’ultimo Campione del Mondo 125cc spiega cosa non è andato per ilv erso giusto nell’ultimo scorcio del mondiale Moto2 2013.

Nei test invernali siamo andati molto bene, questo ci ha permesso di ben figurare subito nelle prime gare“, spiega il pilota di Alcoy. “Ad Austin sono riuscito a vincere, nonostante i risultati anche a Jerez e Le Mans avevo un buon feeling in sella, mentre al Mugello sono tornato sul podio. Purtroppo nelle ultime due gare si sono presentati una serie di problemi che ci hanno comportato non poche difficoltà, tanto che abbiamo ritrovato il feeling soltanto al Sachsenring dopo un buon test in Argentina. Qui siamo tornati ai livelli di inizio stagione, spero sarà così anche per il prosieguo del campionato“.

Difficoltà dovute anche alle molteplici soluzioni di messa a punto della propria Suter MMX2, una Moto2 competitiva, ma difficile da interpretare. “La Suter è molto sensibile ad ogni modifica della messa a punto. Se siamo competitivi sin dal venerdì, sappiamo di poter far bene in gara: al contrario se c’è necessità di apportare delle modifiche alla messa a punto, un piccolo aggiustamento può cambiare completamente le sensazioni in sella. Per questo siamo sempre prudenti nell’apportare cambiamenti alla messa a punto, per questo ci sono volute un paio di gare per ritrovare le buone sensazioni del pre-campionato“.

Da Indianapolis, tracciato dove ha vinto più volte nella classe 125cc, l’intento resta quello di tornare sui livelli auspicati ad inizio 2013. “L’obiettivo per le ultime gare è di esser più costanti nel rendimento. Possiamo vincere e lo abbiamo dimostrato ad Austin, anche per questo dobbiamo cercare di esser veloci ad ogni gara e non avere un rendimento altalenante tra un circuito e l’altro“, ha concluso il nativo di Alcoy.

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