10 Luglio 2014

Moto2: news e curiosità alla vigilia del Sachsenring

Diverse news per il Mondiale Moto2 al GP di Germania

Per l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva il Mondiale Moto2 presenta diverse news e curiosità alla vigilia dell’eni Motorrad Grand Prix Deutschland al Sachsenring, cominciando doverosamente da un’attesissima wild card di casa… Nina Prinz wild card con una Speed Up del QMMF Racing Team Dodici mesi più tardi rispetto alla wild card preventivata già per il 2013, questo fine settimana al Sachsenring esordirà nel Mondiale Moto2 Nina Prinz. Abrogato nella seconda parte del 2013 dalla Grand Prix Commission il limite d’età previsto per le wild card di 28 anni, la velocissima motociclista tedesca potrà finalmente debuttare nel Motomondiale con una terza Speed Up schierata dal QMMF Racing Team. Pluri-Campionessa europea con vittorie all’attivo nell’IDM Superbike (dove ha difeso anche i colori di Yamaha Motor Deutschland e HPC Power Suzuki Racing), nel QIRRCH (Qatar International Road Racing Championship) e nel Mondiale Endurance, Nina è attualmente impegnata nl campionato nazionale Superbike del Qatar dove, quest’anno, ha conquistato diversi podi e vittorie in sella ad una Suzuki GSX-R 1000 schierata proprio dalla QMMF, la federazione motociclistica qatariota. In passato, inoltre, proprio con Anthony West ha difeso i colori del QERT (Qatar Endurance Racing Team) nel Mondiale Endurance classe Superstock, guadagnandosi ora questo esordio nel Mondiale Moto2 in qualità di wild card. Per prepararsi a questo evento nelle scorse settimane Nina Prinz ha avuto modo di provare la Speed Up SF14 al Motorland Aragón di Alcañiz, apprestandosi a questo esordio mondiale dove riporterà il motociclismo “in rosa” nella middle class dopo la precedente esperienza, proprio con il QMMF Racing Team, di Elena Rosell per tutto l’arco della stagione 2012. Test a Suzuka in vista della 8 ore per Dominique Aegerter Estate, tempo di vacanze… non per Dominique Aegerter! Il pilota svizzero, portacolori del team Technomag carXpert nel Mondiale Moto2 e recentemente salito in sella alla Avintia GP14 MotoGP “Open” per un Test al Circuit de Barcelona-Catalunya, subito dopo Assen ha preso il primo volo per il Giappone al fine di affrontare il primo test in vista della 8 ore di Suzuka. Aegerter, infatti, affronterà la più prestigiosa competizione motociclistica del Sol Levante in sella alla Suzuki GSX-R 1000 #17 del Team Kagayama accanto allo stesso Yukio Kagayama (pilota e team manager, recente vincitore alla Sugo 120 miles dell’All Japan Superbike) e Noriyuki Haga, secondi lo scorso anno con in equipaggio Kevin Schwantz. Nonostante la pioggia, nei due giorni di prove a Suzuka Dominique Aegerter ha ben figurato all’esordio sul celebre tracciato dell’ottovolante: un miglior riferimento cronometrico in 2’11″012 da raffrontare al 2’10″242 siglato dal caposquadra Yukio Kagayama, seppur comprensibilmente distante dal 2’07″977 di Kousuke Akiyoshi (Tester HRC MotoGP, al via con F.C.C. TSR Honda e già vincitore nel 2007, 2011 e 2012). Archivata la prova del Sachsenring del Mondiale Moto2, Dominique Aegerter potrà concentrarsi su questo impegno con la gara in programma il 27 luglio prossimo. Dominique Aegerter nei Test della 8 ore di Suzuka Anche Tetsuta Nagashima al via della 8 ore di Suzuka Dominique Aegerter non sarà l’unico pilota del Mondiale Moto2 atteso al via della 8 ore di Suzuka. Attuale portacolori del Team JiR, Tetsuta Nagashima correrà con una Honda CBR 1000RR del Teluru & Kohara Racing Team accanto a Kazuma Watanabe ed al leggendario Shinichi Itoh, dai trascorsi nel Motomondiale con il team ufficiale HRC. Il giovane pilota giapponese, scelto da Gianluca Montiron dopo il mancato accordo con il Campione All Japan J-GP2 in carica Kohta Nozane (tornato in madrepatria in seguito alla scomparsa del padre lo scorso mese di dicembre), insegue tuttora il primo piazzamento a punti della stagione, riuscendo tuttavia a scalare progressivamente la classifica in sella ad una TSR 6 da lui stesso sviluppata lo scorso anno nel campionato giapponese. Anthony West ritorna alla vittoria dopo 11 anni In trionfo a sorpresa al TT Circuit Van Drenthe di Assen, Anthony West ha segnato un record “particolare”, certamente unico del suo genere: la distanza sull’asse temporale tra due distinte vittorie conseguite nel Motomondiale. Proprio ad Assen nel 2003, in condizioni similari, l’ex pilota Kawasaki MotoGP si era assicurato la prima affermazione nel Mondiale 250cc, bissando questo trionfo 11 anni più tardi tra le Moto2. Va detto che il pilota australiano nel 2007 si era assicurato due vittorie nel Mondiale Supersport, all’epoca convocato a stagione in corso da Yamaha Motor Deutschland in sostituzione di Kevin Curtain, per poi accettare la proposta Kawasaki per la MotoGP. Le scelte Dunlop per il GP di Germania Come già accaduto a Barcellona, al Sachsenring Dunlop, fornitore unico degli pneumatici del Mondiale Moto2, metterà a disposizione dei piloti le mescola “extra hard” al posteriore. Nello specifico queste due mescole “speciali”, contraddistinte dalla sigla 067a e 067b, sono state studiate per le elevate temperature d’esercizio, a maggior ragione su un tracciato con soltanto tre curve a destra. Anteriore: 120/75R17, 4 pneumatici di mescola “media” sigla 302 (riconoscibile con il logo Dunlop nero su sfondo argento) e 4 di mescola “dura” sigla 102 (logo Dunlop giallo su sfondo nero) Posteriore: 195/75R17, 5 pneumatici di mescola “dura” sigla 067a (logo Dunlop bianco su sfondo nero) e 4 di mescola “dura” sigla 067b (“extra-hard”, logo Dunlop nero) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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