3 Luglio 2011

Moto2 Mugello Gara: Marquez batte Bradl in volata

Terzo Smith, giù dal podio Alex De Angelis e Iannone

Con una vittoria (la prima in carriera nel Motomondiale) Marc Marquez lo scorso anno proprio al Mugello diede inizio alla sensazionale e trionfale cavalcata verso il titolo iridato nella classe 125cc. Spera di ripetersi questa volta anche in Moto2, conquistando la vittoria del Gran Premio d’Italia a seguito di una gara combattuta, sempre al filo del rasoio, risolta soltanto in volata per 71 millesimi di margine nei confronti di Stefan Bradl.

Il pupillo di Emilio Alzamora, con la Suter del Monlau Competicion con grafiche Repsol e CatalunyaCaixa, si è fatto trovare al posto giusto al momento giusto, chiudendo tutte le porte ad un Stefan Bradl che le ha provate davvero tutte per centrare l’ennesima vittoria di questo fenomale 2011, ritrovandosi tuttavia un Marquez in stato di grazia: terzo centro in Moto2, il secondo consecutivo dopo Assen, con la consapevolezza e/o certezza di poter adesso puntare in alto.

Resta pur sempre difficile recuperare i 52 punti di svantaggio nei confronti del costante Stefan Bradl, ma per il momento può sorridere salendo sul gradino più alto di un podio giovanissimo che premia nuovamente Bradley Smith, terzo e ormai presenza stabile nella top-3 (anche in campionato) con una Tech 3 che lo scorso anno sembrava il “brutto anatroccolo” della middle class.

Purtroppo non c’è stato niente da fare per i “nostri”, con Alex De Angelis e Andrea Iannone a braccetto in 4° e 5° posizione riuscendo a tratti a contenere il primato a Marquez & co. I due hanno perso visibilmente terreno nelle battute finali, stessa sventura per Simone Corsi, “beffato” al fotofinish da un rimontante Thomas Luthi per la sesta piazza. Gara sfortunata per Mattia Pasini (20°) e Claudio Corti (23°), costretti al ritiro Raffaele De Rosa (caduta al primo giro), la wild card Mattia Tarozzi, Alex Baldolini e Tommaso Lorenzetti, sostituto dell’ultim’ora di Kev Coghlan con la FTR dell’Aeroport de Castello.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo Marquez e Smith hanno lo spunto migliore, terzo alla staccata della “San Donato” si presenta un sorprendente Xavier Simeon subito passato da Alex De Angelis con Bradl, West, Kallio, Pasini, Rabat e Pol Espargaro a completare la top-10. Alla “Savelli” si nota, purtroppo, un ruzzolone di Raffaele De Rosa, il gruppo resta compatto con i giovani rookies Marquez e Smith, già duellanti lo scorso anno al Mugello in 125cc, in grado di chiudere il primo giro in testa seguiti da De Angelis, Bradl che svernicia Simeon in pieno rettilineo, seguono West, un buon Pasini, Kallio e Iannone in 9° piazza tornato alla classica livrea della propria Suter MMXI #29.

Al secondo giro si evidenzia Stefan Bradl che riesce nel sorpasso ai danni di Alex De Angelis all’ingresso della “Luco”, guadagna la terza posizione a 7 decimi dal duo di testa, anche se il sammarinese del team JiR tiene il passo. Alla successiva tornata si forma di conseguenza un poker a condurre la contesa con Marquez, Smith, Bradl il più veloce in pista a De Angelis, staccato a 2″3 un sorprendente Yonny Hernandez che ha passato Simeon con Iannone, Kallio, Pol Espargaro e Pasini a seguire. A terra purtroppo Michele Pirro, visibilmente dolorante dopo un brutto volo nel tentativo di recuperare dalla 20° posizione.

Giunti al quinto giro Stefan Bradl attacca e passa Bradley Smith per la seconda posizione lanciando un segnale al leader Marquez, perde invece terreno Alex De Angelis che a fatica tiene il passo dei tre giovanissimi davanti a sè, alle loro spalle si nota invece Andrea Iannone buon 5° seppur a 3 secondi netti dalla vetta. Bradl è visibilmente il più veloce, non è un caso che al 7° giro alla staccata della “San Donato” realizza il sorpasso (decisivo?) su Marquez che vale il comando della contesa: riuscirà a fare il proprio passo ed allungare? In questo momento non sembra, anzi, Marquez, Smith e De Angelis restano attaccati, non Yonny Hernandez che conclude amaramente la corsa incappando in una scivolata all’altezza della “Palagio” quando navigava in un’ottima sesta posizione assoluta.

Bel momento per i “nostri” ad 1/3 di gara, De Angelis si riporta in terza piazza ai danni di Smith, Andrea Iannone recupera 1″ a giro sul poker di testa, si evidenzia anche Simone Corsi sesto davanti a Pol Espargaro con la gialla FTR di Ioda Racing Project. Al 9° giro Marquez prende il testimone del comando da Bradl, questa bagarre consente a Iannone si portarsi a meno di 1″ tanto che in men che non si dica attacca e passa Smith per la quarta posizione con De Angelis ora 2°: gara avvincente e, soprattutto, bellissima.

Con Marquez, De Angelis, Bradl, Iannone e Smith nell’ordine in corsa per la vittoria, Corsi è 6° in solitaria favorito anche dalla scivolata di Pol Espargaro all’ingresso della “Materassi” strisciando sull’asfalto anche per tutta la “Borgo San Lorenzo”: ripartirà, ma soltanto in 29° piazza. Fuori gioco invece i nostri Mattia Tarozzi e Alex Baldolini, impossibilitati a prender parte ad un infinito gruppetto di 13 piloti (!) in bagarre per la settima posizione dove si evidenziano, tra gli altri, Sofuoglu, Luthi, e Neukirchner.

Superati i 2/3 di gara, Alex De Angelis commette un piccolo errore che gli fa perdere il contatto con gli altri protagonisti nella lotta al vertice dove si scatena la bagarre: Bradl e Marquez si scambiano più volte la prima posizione, Smith e Iannone sono lì pronti a sfruttare ogni tipo di errore. La dimostrazione arriva a due giri dalla bandiera a scacchi con il giovane pilota inglese che passa Bradl per il 2° posto, perde qualcosina Iannone che si vede nuovamente “braccato” da Alex De Angelis nel confronto per la quarta piazza, superato poco dopo per un errore alla “Palagio”.

Con i nostri che hanno definitivamente perso il contatto, è lotta a tre per la vittoria con Marquez, Smith e Bradl nell’ordine quando è ormai iniziato l’ultimo giro. Il giovane tedesco attacca Smith alla “San Donato”, si propone come primo avversario di Marquez, le prova tutte, ma non c’è niente da fare: vince l’iridato 125cc in carica, Bradl è 2° per soli 71 millesimi e realizza all’ultimo passaggio il giro più veloce in 1’53″362, terzo podio consecutivo per Bradley Smith. Alex De Angelis conclude in 4° piazza davanti ad Andrea Iannone, Simone Corsi è 7° beffato da Thomas Luthi, ma davanti a Max Neukirchner, Aleix Espargaro e Kenan Sofuoglu a completare la top-10. Fuori dalla zona punti Mattia Pasini (20°) e Claudio Corti (23°), fuori gioco Tommaso Lorenzetti, Alex Baldolini, Mattia Tarozzi e Raffaele De Rosa.

Moto2 World Championship 2011
Mugello, Classifica Gara

01- Marc Marquez – Team Catalunya Caixa Repsol – Suter MMXI – 21 giri in 40’02.941
02- Stefan Bradl – Viessmann Kiefer Racing – KALEX Moto2 – + 0.071
03- Bradley Smith – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 0.419
04- Alex De Angelis – JiR Moto2 – MotoBI – + 2.091
05- Andrea Iannone – Speed Master Team – Suter MMXI – + 4.595
06- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – Suter MMXI – + 13.021
07- Simone Corsi – Ioda Racing Project – FTR Moto M211 – + 13.092
08- Max Neukirchner – MZ Racing Team – FTR Moto M210 – + 13.409
09- Aleix Espargaro – Pons HP 40 – KALEX Moto2 – + 14.139
10- Kenan Sofuoglu – Technomag CIP – Suter MMXI – + 14.419
11- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXI – + 15.072
12- Xavier Simeon – RTL Sport Team – Tech 3 Mistral 610 – + 17.996
13- Randy Krummenacher – GP Team Switzerland – KALEX Moto2 – + 18.573
14- Yuki Takahashi – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 19.720
15- Jules Cluzel – NGM Forward Racing – Suter MMXI – + 20.357
16- Tito Rabat – Blusens STX – FTR Moto M211 – + 22.208
17- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – Suter MMXI – + 22.420
18- Valentin Debise – Speed Up – Speed Up S-11 – + 24.297
19- Jordi Torres – Mapfre Aspar Team – Suter MMXI – + 28.679
20- Mattia Pasini – Ioda Racing Project – FTR Moto M211 – + 28.876
21- Anthony West – MZ Racing Team – FTR Moto M211 – + 30.778
22- Ricky Cardus – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 33.084
23- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – Suter MMXI – + 34.568
24- Mike Di Meglio – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 36.000
25- Carmelo Morales – Desguaces La Torre G22 – Moriwaki MD600 – + 36.194
26- Robertino Pietri – Italtrans Racing Team – Suter MMXI – + 36.195
27- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – Suter MMXI – + 46.731
28- Pol Espargaro – HP Tuenti Speed Up – Speed Up S-11 – + 49.054
29- Kenny Noyes – Avintia STX – FTR Moto M211 – + 50.101
30- Santiago Hernandez – SAG Team – FTR Moto M211 – + 1’08.557
31- Mashel Al Naimi – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – a 1 giro

Alessio Piana

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