Moto2: Mika Kallio raggiunge le 150 presenze nel mondiale

Il prossimo fine settimana a Estoril Mika Kallio taglierà il traguardo delle 150 presenze nel Motomondiale, primo finlandese a riuscirci nella storia. Il pilota di Valkeakoski, 28 anni, aveva esordito come wild card nel 2002 in 125cc con una Honda preparata dall’Ajo Motorsport, stessa squadra con la quale aveva disputato metà campionato 2003 prima di passare, a stagione in corso, con la KTM. Proprio con la casa austriaca Kallio ha raggiunto risultati importanti tra 125cc e 250cc: nella ottavo di litro subito podio a Sepang nel 2003 (2°), bissando il medesimo risultato a Estoril nel 2004 quando correva con accanto uno scomodo compagno di squadra del calibro di Casey Stoner. Nel 2005 il salto di qualità, contendente al titolo mondiale con 3 vittorie (Estoril, Sachsenring, Sepang, Valencia), 10 podi e 8 pole position. Cos’è mancato? Un pizzico di fortuna, con la scivolata a Istanbul che ha spalancato le porte del mondiale a Thomas Luthi, ma anche l’apporto da parte del team-mate Gabor Talmacsi che l’aveva “beffato” in volata a Losail nonostante gli ordini di scuderia. Arrivato vicino al trionfo in campionato, nel 2006 Mika Kallio passa in 250cc dove, in 3 anni, raccoglierà ben 8 vittorie ritrovandosi a lungo nel 2008 in testa alla classifica. Risultati convincenti che nel 2009 gli consentirono di approdare in MotoGP con la Ducati Pramac: subito “Rookie of the Year”, buoni risultati tanto da guadagnarsi tre gare da pilota ufficiale (Brno, Indianapolis, Misano) in sostituzione di Casey Stoner. Nel 2010 un anno difficile per problemi fisici e, soprattutto, di carattere personale con la scelta di chiudere in anticipo la stagione cercando il rilancio in Moto2 con la Suter del Marc VDS Racing Team. In questa stagione finora Mika Kallio non ha raccolto ancora punti utili per la classifica, 20° a Losail, 17° a Jerez, con la speranza di celebrare il 150° GP nel Motomondiale con un buon risultato al Circuito do Estoril.