Moto2: le ultime news alla vigilia del Gran Premio di Motegi

Potrebbe risultare il round decisivo per l’assegnazione del titolo di categoria. Al Twin Ring di Motegi la Moto2 affronta il penultimo appuntamento stagionale presentando, secondo consuetudine, una serie di news e curiosità dell’ultim’ora a cominciare dal primo potenziale “match point” campionato di Pol Espargaro. Primo “match point” mondiale per Pol Espargaro Con Scott Redding potenzialmente fuori gioco (e a -16 in campionato) e Tito Rabat costretto ad inseguire a 36 punti dalla vetta, Pol Espargaro a Motegi ha una concreta chance di chiudere i giochi-campionato con un round d’anticipo. Di fatto a “Polyccio” basterà, anche nel caso di una vittoria del compagno di squadra Rabat, conquistare un terzo posto domenica in gara come riassunto in queste “combinazioni vincenti”, dando per probabile il forfait di Redding nel weekend di Motegi. Pol Espargaro è Campione del Mondo a Motegi se (Redding fuori gioco)… – Conquista la vittoria – Conclude davanti a Tito Rabat almeno in 7° posizione – Rabat vince e conclude (piazzamento minimo) 3° sul traguardo – Rabat è 2° e conclude (piazzamento minimo) 7° sul traguardo Con Redding in gara – Conquista la vittoria con Redding non oltre il 3° posto a prescindere dal risultato di Rabat – Conclude 2° con Redding non oltre il 5° posto a prescindere dal risultato di Rabat – Conclude 3° con Redding non oltre il 9° posto a prescindere dal risultato di Rabat – Conclude 4° con Redding non oltre l’11° posto e Rabat non vince – Conclude 5° con Redding non oltre il 14° posto e Rabat non vince – Conclude 6° con Redding non oltre il 15° posto e Rabat non oltre il 3° posto – Con Redding ritirato/fuori dalla zona punti conclude almeno 7° con Rabat non oltre il 2° posto Thitipong Warokorn KO, Gresini richiama Franco Morbidelli Così come Scott Redding caduto nel corso delle qualifiche ufficiali a Phillip Island, il thailandese Thitipong Warokorn, sostituto a tempo pieno a partire dal GP di Indianapolis di Ratthapark Wilairot con la Suter MMX2 iscritta sotto le insegne del team Thai Honda PTT Gresini Moto2, sarà costretto a saltare il GP di Motegi per la frattura alla scapola destra. Con “TingNote” fuori gioco, Fausto Gresini ha deciso di richiamare dopo il promettente esordio di Misano (21° da sostituto di Doni Tata Pradita) Franco Morbidelli, laureatosi sabato scorso a Jerez Campione Europeo Superstock 600 con la Kawasaki Ninja ZX-6R del Puccetti Racing iscritta dal San Carlo Team Italia della Federazione Motociclistica Italiana. Il “Morbido” ha preso il primo aereo per il Giappone ieri (mercoledì) subito dopo aver ben figurato al primo test con la Kawasaki Supersport a Jerez, schierata sempre dal team di Manuel Puccetti e condotta quest’anno in gara nel mondiale di categoria da Riccardo Russo. Tetsuta Nagashima sostituto di Mike Di Meglio Prosegue il valzer di sostituti al Team JiR a seguito della frattura dell’osso sacro rimediata da Mike Di Meglio a Brno. Se nei precedenti round si erano alternati Jason O’Halloran (Silverstone e Misano), Roman Ramos (Aragon), Mohammad Fadli Immammuddin (Sepang) e Kohta Nozane (a Phillip Island), con l’impegno di quest’ultimo in qualità di wild card a Motegi con un’altra squadra Gianluca Montiron ha deciso di affidare la propria MotoBI a Tetsuta Nagashima, tester TSR dei progetti Moto2 (TSR6) e Moto3 (TSR3). Classe ’92 (21 anni), quest’anno Nagashima ha esordito nell’All Japan J-GP2 (la Moto2 del Sol Levante) in sella ad una TSR6 schierata dal Team Teloru & Emobile Kohara: attualmente è 6° in campionato, ma soprattutto ha conquistato la vittoria nell’ultimo round disputatosi ad Okayama proprio davanti a Kohta Nozane mentre nelle due tappe di Motegi ha portato a casa un 6° ed un 9° posto finale. Wild Card: Kohta Nozane (Webike Team Norick NTS – TSR6 #31) Se Nozane ha corso con il Team JiR a Phillip Island (17° sul traguardo) ed è atteso nuovamente al via con la compagine italo-monegasca a Valencia, a Motegi correrà da wild card con una TSR schierata dal Webike Team Norick NTS, la stessa squadra diretta a Mitsuo Abe (padre del compianto Norifumi “Norick” Abe) con la quale milita con successo nell’All Japan J-GP2 con la sperimentale Yamaha YZW-N6. Nono nella J-GP3 (125cc 2 tempi/250cc 4 tempi) nel 2010, 7° nel 2011 all’esordio tra le J-GP2, nel 2012 Nozane si era distinto in positivo conquistando a Sugo la prima vittoria nell’All Japan Road Race Championship sempre con la YZW-N6, riuscendo anche ad esordire nel mondiale Moto2 a Motegi con una FTR del team SAG (29° in qualifica, a terra in gara). In questa stagione Nozane, 18 anni il prossimo 29 ottobre, ha finora conquistato tre vittorie nelle sei gare sin qui disputate, guadagnandosi con il Webike Team Norick la wild card mondiale a Motegi seppur in sella ad una TSR, condotta (marchio MotoBI) a Phillip Island in 17esima posizione assoluta su un tracciato mai visto prima del weekend di gara. Wild Card: Decha Kraisart (Singha Eneos Yamaha Tech 3 – Tech 3 Mistral 610 #46) Oltre a Nozane si è guadagnato una seconda chance da wild card dopo lo sfortunato esordio a Sepang (tra i piloti coinvolti nel pauroso incidente al via) il 32enne thailandese Decha Kraisart, al via con un’inusuale Tech 3 Mistral 610 vestita dei colori Yamaha Motor Thailandia ed, ovviamente, motorizzata Honda CBR 600RR. Da anni pilota ufficiale della casa dei Tre Diapason, Kraisart vanta una serie di titoli nazionali (Cub Grand Prix 110cc, 114cc Royal Trophy, 125cc e Yamaha Asean Cup) ed è stato il primo e l’unico pilota thailandese ad aggiudicarsi il titolo nazionale Supersport (2008) e dell’Asia Road Racing Championship (2010), ben figurando anche in diverse apparizioni internazionali in Giappone e India (vincitore nell’ARRC lo scorso anno al Madras Motor Race Track di Chennai on Sunday). Quest’anno impegnato con una Yamaha R6 di Yamaha Motor Thailandia nell’All Japan J-GP2 (7° in campionato e nella sua unica gara disputata a Motegi), come detto Kraisart aveva esordito nel mondiale Moto2 a Sepang qualificandosi 26° su 34 partenti, salvo ritrovarsi coinvolto nell’incredibile crash al via. Mercato 2014: le ultime La stagione 2013 volge al termine e lo schieramento di partenza per l’anno venturo è già stato sostanzialmente delineato. In attesa dei primi test pre-campionato del prossimo mese di novembre (squadre e piloti si alterneranno tra Valencia, Albacete e Jerez de la Frontera), i top team hanno già definito i propri organigramma. Facendo un rapido riepilogo, con KALEX confermato l’impegno di Pons Racing (Luis Salom e Maverick Vinales), Marc VDS Racing Team (Mika Kallio e Tito Rabat), Italtrans Racing Team (Takaaki Nakagami e Julian Simon), Intact GP (Sandro Cortese), Stop And Go (piloti da annunciare, almeno 4 trattative in corso) e dell’Argiñano & Gines Racing con moto 2013 affidate a Jonas Folger e Axel Pons. Con una KALEX potrebbe correre anche il malese Hafizh Syahrin, in lizza per un posto all’esordiente team Caterham che ha già annunciato il neo-Campione AMA Superbike Josh Herrin con partnership biennale siglata con Suter Racing Technology. La Factory elvetica proseguirà l’impegno con i team Aspar (Nico Terol e Jordi Torres), Interwetten Paddock (Thomas Luthi), Technomag carXpert (Dominique Aegerter e Robin Mulhauser) ed il team Gresini (Xavier Simeon più un pilota italiano da annunciare). Se Tech 3 ha ingaggiato Marcel Schrotter e Alejandro Marinelarena, FTR tornerà con Forward Racing mentre Speed Up, con un proprio team, proseguirà lo sviluppo della SF14 con il neo-Campione del Mondo Supersport Sam Lowes ed un giovane pilota italiano. Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)