16 Ottobre 2013

Moto2: le ultime news alla vigilia del GP di Phillip Island

Sostituzioni, titoli in palio, novità del mercato piloti

Al Phillip Island Grand Prix Circuit questo fine settimana è in programma la quarta edizione del Tissot Australian Grand Prix riservato alla classe Moto2, con diverse tematiche d’interesse e, come di consueto, con non poche novità alla vigilia del quindicesimo e terz’ultimo round della stagione 2013. Kohta Nozane con la MotoBI/TSR del Team JiR Con Mike Di Meglio in infermeria, dopo Jason O’Halloran (Silverstone e Misano), Roman Ramos (MotorLand Aragon) e Mohammad Fadli Immammuddin (Sepang), il Team JiR di Gianluca Montiron ha deciso di affidare la propria MotoBI/TSR per il Gran Premio d’Australia a Kohta Nozane, 17enne pilota giapponese, attuale capoclassifica dell’All Japan J-GP2 (la Moto2 del Sol Levante) con una sperimentale Yamaha YZW-N6 sviluppata dal Webike Team Norick Yamaha, compagine diretta da Mitsuo Abe, padre del compianto Norifumi, grande protagonista del Motomondiale nella seconda metà degli anni ’90. Nono nella J-GP3 (125cc 2 tempi/250cc 4 tempi) nel 2010, 7° lo scorso anno nella J-GP2, nel 2012 Nozane si era distinto in positivo conquistando a Sugo la prima vittoria nell’All Japan Road Race Championship sempre con la YZW-N6, riuscendo anche ad esordire nel mondiale Moto2 a Motegi con una FTR del team SAG (29° in qualifica, a terra in gara). In questa stagione Nozane, 18 anni il prossimo 29 ottobre, ha finora conquistato tre vittorie nelle sei gare sin qui disputate, guadagnandosi sempre per Motegi la possibilità di correre da wild card il Gran Premio di casa. Grazie alla disponibilità del Team JiR, Kohta Nozane potrà così scoprire nel fine settimana il circuito di Phillip Island, per l’occasione con una MotoBI/TSR tutta nuova: la moto “titolare” è andata distrutta nell’incidente al via di Sepang con coinvolto Mohammad Fadli Immammuddin, uscito fortuntamente illeso. Solo un pilota per il Technomag carXpert, sfuma l’esordio di Daniel Falzon Proprio a causa del pauroso crash di Sepang, il team Technomag carXpert a Phillip Island porterà in pista a Phillip Island soltanto una Suter MMX2 per Dominique Aegerter. Sfuma così l’esordio nel Motomondiale di Daniel Falzon, laureatosi Campione 2013 dell’Australian Supersport con una Yamaha R6 del Joe Daniels Racing, ingaggiato per sostituire l’infortunato Randy Krummenacher, fuori gioco da Misano per i postumi del trauma cranico conseguenza della brutta caduta nelle prove di Silverstone (soffre tuttora di giramenti di testa, problemi di vista e sintomi influenzali). Falzon sarebbe dovuto salire in sella alla Suter MMX2 a Phillip Island, ma la sua moto è andata distrutta nell’incidente a Sepang con il 18enne malese Zaqhwan Zaidi in sella, come Fadli Immammuddin fortunatamente senza rimediare alcuna conseguenza fisica. Alejandro Marinelarena (92) confermato in Blusens Avintia Blusens Avintia rinnova la fiducia ad Alejandro Marinelarena Scontata la squalifica di due gare (Aragon e Sepang, più l’assenza forzata per infortunio di Misano), questo fine settimana a Phillip Island con una delle due KALEX del team Blusens Avintia era atteso al ritorno in sella Dani Rivas, artefice dell’ormai celebre incidente nel Warm Up di Silverstone in fase di prova di partenza. Non sarà tuttavia il pilota iberico abitualmente protagonista nel CEV ad affiancare l’argentino Ezequiel Iturrioz nei restanti eventi del calendario: grazie agli ottimi risultati raccolti nelle ultime gare (14° posto ad Aragon in primis), la squadra ha deciso di rinnovare la fiducia ad Alejandro “Alex” Marinelarena. Il giovane pilota iberico in corsa per il titolo nel CEV Moto2 con il TargoBank CNS Motorsport (passando a stagione in corso da Suter a KALEX conquistando subito la vittoria a Navarra) si è guadagnato questa riconferma anche in vista del 2014, dove correrà con il team Tech 3 affiancando il già annunciato Marcel Schrotter ed in sostituzione di Danny Kent, atteso al rientro in Moto3. 1 “penalty point” per Pol Espargaro Nella “pioggia di penalità” comminate dalla MotoGP Race Direction nel fine settimana a Sepang ne ha fatto le spese anche Pol Espargaro, penalizzato di 1 punto-patente (il cosiddetto “penalty point”) per aver infranto in un sol colpo gli articoli 1.21.2 e 1.21.16 del regolamento sportivo FIM 2013. In sostanza “Polyccio”, al termine del Warm Up di Sepang, non soltanto ha effettuato la prova di partenza in una zona non delineata dai commissari (da Misano è stata regolamentata tutta la procedura a seguito dell’incidente di Silverstone), ma nel posizionarsi per effettuare la propria prova ha “tagliato” la strada a diversi piloti, fermi a loro volta per le loro prove di partenza. Inevitabile la penalizzazione di 1 “penalty point”, il primo per Espargaro in questa stagione. KALEX conquista il titolo costruttori Con tre gare d’anticipo, a Sepang KALEX ha celebrato la conquista del primo titolo costruttori (o meglio, “telaisti”) Moto2 nella propria storia. Se nel precedente triennio 2010-2012 era stata la Suter ad aggiudicarsi questo prestigioso riconoscimento, KALEX-engineering, già Campione del Mondo piloti 2011 con Stefan Bradl, ha potuto festeggiare questo traguardo grazie ai risultati conseguiti da (in rigoroso ordine di classifica) Scott Redding, Pol Espargaro, Tito Rabat e Mika Kallio, i quattro piloti che hanno portato punti alla causa del titolo costruttori per la Factory tedesca. Nei 14 round sin qui disputati i piloti in sella ad una KALEX hanno conquistato complessivamente 11 vittorie con le sole eccezioni dei due alfieri Suter Aspar Nico Terol (in trionfo ad Austin e Aragon) e Jordi Torres (vincitore al Sachsenring). Oltre al titolo costruttori, aritmeticamente KALEX-engineering si è assicurata anche l’aritmetica conquista del titolo piloti: resta soltanto da decidere chi tra Scott Redding, Pol Espargaro, Tito Rabat e, nonostante poche chance (68 punti da recuperare con più soltanto 75 in palio), Mika Kallio. Jordi Torres verso il titolo Rookie Jordi Torres ad un passo dal riconoscimento di “Rookie of the Year” Se a Sepang è stata chiusa la pratica-titolo costruttori, a Phillip Island Jordi Torres, bi-Campione CEV Moto2 (2011 e 2012), può laurearsi “Rookie of the Year” del mondiale Moto2 2013 con due prove d’anticipo. Già convocato dal team Aspar nel precedente biennio 2011-2012 (tanto da disputare ben 19 gare) per sostituire Julian Simon e Toni Elias, Torres quest’anno a tutti gli effetti sta disputando la sua prima stagione completa nel Motomondiale e, pertanto, eleggibile per la graduatoria di “Rookie of the Year”. Riconfermato dal team Aspar per la stagione 2014, “Jordi Torres como corres” vanta ben 61 punti di vantaggio in questa speciale graduatoria rispetto a Marcel Schrotter (KALEX del team SAG): per aggiudicarsi questo riconoscimento gli basterà controllare il rivale a Phillip Island e succedere nell’albo d’oro a Johann Zarco, “Rookie of the Year” del mondiale 2012. Caterham presenta i programmi Moto2 Come preannunciato nelle scorse settimane, a partire dalla stagione 2014 correrà nel mondiale Moto2 con una propria squara la Caterham, casa automobilistica inglese rilevata nel 2011 Tony Fernandes, fondatore e titolare di AirAsia dando un nuovo slancio all’azienda presente da diversi anni in Formula 1. Con l’obiettivo di ben figurare sin dall’esordio e promuovere il “brand” (previsto nei prossimi mesi il lancio di una propria motocicletta), il “Caterham Moto Racing Team” non ha badato a spese cercando il meglio sul mercato: contratto biennale di collaborazione tecnica con Suter Racing Technology, Johann “Stiggy” Stigefelt team manager, primo pilota ufficializzato Josh Herrin, Campione AMA Superbike 2013 con Graves Yamaha riuscendo a battere, seppur soltanto per una manciata di punti, il compagno di squadra (in trionfo nel triennio 2010-2012) Josh Hayes. Accanto al giovane pilota californiano si è fatto il nome di Johann Zarco (sotto contratto Iodaracing Project anche per la prossima stagione), ma non sono escluse sorprese nelle prossime settimane. Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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