25 Settembre 2014

Moto2: le ultime news alla vigilia del GP di Aragón

Sostituzioni, nuove Dunlop e novità di mercato

Al MotorLand Aragón di Alcañiz il Mondiale Moto2 si appresta ad affrontare il quattordicesimo appuntamento stagionale presentando, come di consueto, diverse news e curiosità alla vigilia di un round cruciale per quanto concerne la corsa al titolo iridato. Florian Marino confermato sostituto di Corsi in Forward Racing Come già accaduto a Misano Adriatico (24° al traguardo), sarà Florian Marino a salire in sella alla KALEX del Forward Racing orfana dell’infortunato Simone Corsi. Attuale protagonista del Mondiale Supersport con Kawasaki Intermoto Ponyexpress (2° in campionato preceduto da Michael van der Mark, laureatosi a Jerez Campione del Mondo con due gare d’anticipo), Marino proprio al MotorLand Aragón aveva concluso 3° nella tappa del WSS. Tra i talenti in evidenza nel biennio 2008-2009 della Red Bull MotoGP Rookies Cup con una (splendida) vittoria a Brno all’attivo e primo tester della Tech 3 Mistral 610 Moto2 nel 2009, Marino aveva concluso 2° nell’Europeo Superstock 600 2010 con il Ten Kate Junior Team per poi esordire, proprio con Ten Kate, nel Mondiale Supersport 2011, correre nel British Superbike con Splitlath Redmond Aprilia per poi far di ritorno nel WSS 2012 con Kawasaki del MAHI Racing Team India e Intermoto. Conclusa la gara di Aragón, settima prossima Marino affronterà il penultimo round del Mondiale Supersport 2014 in casa sul tracciato di Magny Cours. Kenny Noyes correrà con il Team JiR Dopo l’esperienza del giovane capoclassifica del CIV Supersport Federico Caricasulo a Misano, sarà Kenny Noyes a salire in sella alla TSR 6 del Team JiR MotorLand Aragón di Alcañiz in sostituzione dell’infortunato Tetsuta Nagashima (per lui stagione finita in seguito del brutto incidente a Silverstone). Il 35enne americano (seppur nativo di Barcellona), figlio di Dennis Noyes (rinomato giornalista del settore in Spagna), attualmente milita con successo nel CEV Superbike con Kawasaki Palmeto PL Racing ritrovandosi in piena corsa per il titolo. In passato Noyes aveva già corso in Moto2 nel biennio 2010-2011: una prima stagione con la Harris del team Jack&Jones patrocinato da Antonio Banderas (con una sorprendente pole a Le Mans), nel 2011 con Blusens Avintia ai comandi di una FTR conquistando complessivamente 33 punti. Nel 2012 e 2013 impegnato nel CEV Moto2 (con le Suter del PL Racing e Calvo Team LaGlisse), quest’anno nel CEV Superbike ha conquistato 3 vittorie (doppietta proprio al MotorLand Aragón compresa) ritrovandosi, a tre gare dal termine, terzo in campionato a soli 4 punti dal capoclassifica Ivan Silva. KALEX conquista il titolo costruttori Grazie alla vittoria conseguita da Tito Rabat a Misano Adriatico, con 5 gare d’anticipo KALEX-engineering si è assicurata per il secondo anno consecutivo il titolo costruttori del Mondiale Moto2. Diventata nel corso della stagione la factory più vittoriosa di sempre nella storia della ‘middle class’ superando la Suter, in questa stagione KALEX ha vinto 11 delle 13 gare sin qui disputate grazie a Tito Rabat (7 vittorie: Losail, Termas de Rio Hondo, Mugello, Montmelò, Brno, Silverstone, Misano), Mika Kallio (3 successi: Jerez, Le Mans, Indianapolis) e Maverick Vinales (in trionfo ad Austin), lasciando alla concorrenza di Suter e Speed Up soltanto le vittorie al Sachsenring (con Dominique Aegerter) e Assen (con Anthony West). Grazie ai 315 punti totalizzati contro i 190 di Suter, a Misano KALEX-engineering ha così potuto celebrare la conquista del titolo costruttori con 5 gare d’anticipo, con tutte le premesse per ripetersi anche l’anno prossimo. Anthony West vince la 24 ore di Le Mans tra le Superstock Non solo Moto2. Vincitore quest’anno ad Assen con la Speed Up del QMMF Racing Team, Anthony West settimana scorsa con una Kawasaki Ninja ZX-10R del Q.E.R.T. (acronimo del ‘Qatar Endurance Racing Team’ finanziato sempre dalla federazione motociclistica qatariota) ha preso parte, con successo, alla 24 Heures Moto Le Mans, atto conclusivo del Mondiale Endurance 2014. Già in evidenza alla 8 ore di Oschersleben (2° di classe), insieme ad Alex Cudlin e Mashel Al Naimi si è assicurato il 4° posto assoluto e, soprattutto, la vittoria tra le Superstock davanti ai Campioni del Mondo 2014 dello Junior Team Suzuki LMS. Per l’esperto pilota australiano si tratta della seconda affermazione nelle corse di durata dopo il successo, sempre con Q.E.R.T. e tra le Superstock (ma in sella ad una Suzuki GSX-R 1000), del 2012 alla 8 ore di Doha. Tanti annunci 2015 nel weekend di Misano Nel fine settimana di Misano Adriatico diverse squadre hanno ufficializzato i loro programmi relativi alla stagione 2015 del Mondiale Moto2. Nella ‘pausa pranzo’ di venerdì il Pons Racing ha comunicato l’ingaggio di Alex Rins per le prossime due stagioni (2015 e 2016) accanto al già riconfermato Luis Salom ed in sostituzione di Maverick Vinales, destinato alla Suzuki MotoGP. Poche ore più tardi è stata annunciata la ‘fusione’ tra i team Technomag carXpert e Interwetten Paddock: nel 2015 con tre KALEX (2014), correranno i riconfermati Dominique Aegerter e Robin Mulhauser sempre sotto le insegne Technomag carXpert, nello stesso box sarà inoltre presente Thomas Luthi, ma iscritto con i colori del Team Derendinger-Interwetten (Derendinger, insieme a Technomag e carXpert, sono brand del medesimo Swiss Automotive Group di Olivier Metraux). All’indomani, nella giornata di sabato 13 aprile, il team SAG (acronimo di ‘Stop And Go’) ha ufficializzato l’accordo per la stagione 2015 con Jesko Raffin, attuale capoclassifica del CEV Moto2 con una KALEX del Pons Racing, giovane pilota svizzero gestito dalla Grand Prix Racing Switzerland AG di Marco Rodrigo, già manager di Luis Salom. Le ultime dal mercato piloti (e moto) Aragon? Una tappa fondamentale per lo scacchiere del Mondiale Moto2 2015. Proprio nel fine settimana di Alcañiz Dorna Sports e IRTA comunicheranno le squadre ammesse al via la prossima stagione, ma di fatto gran parte dei top team hanno già definito i propri programmi sportivi. Se nel 2010 lo schieramento della ‘middle class’ presentava due sole KALEX, l’anno prossimo quasi interamente la griglia di partenza sarà monopolizzata dalle ciclistiche ‘Made in Deutschland’ con soli 4/5 team che dovrebbero correre con Moto2 della concorrenza (Suter, Speed Up e Tech 3). Chi potrà disporre delle KALEX versione 2015 saranno gli attuali team di riferimento KALEX-engineering tra cui Marc VDS (Tito Rabat e Alex Marquez), Pons Racing (Luis Salom e Alex Rins), Italtrans (Franco Morbidelli e, pare, Mika Kallio). Sempre con KALEX tra modelli 2015 e 2014 correranno l’Argiñano & Ginés Racing Team (confermato Jonas Folger, diverse trattative per il secondo pilota che sarà spagnolo), Honda Team Asia (con Takaaki Nakagami), Intact GP (Sandro Cortese), Technomag CarXpert/Derendinger-Interwetten (Dominique Aegerter, Robin Mulhauser, Thomas Luthi), Forward Racing (Simone Corsi già confermato), Team Stylobike (con i colori Petronas e Hafizh Syahrin), SAG (Jesko Raffin ed un secondo pilota da annunciare). Da definire i programmi di Gresini Racing (solo 1 pilota e su KALEX?), QMMF, Aspar, Iodaracing, JiR, conferme invece per Tech 3 (con Marcel Schrotter ed una Mistral 610 completamente rinnovata) con l’Ajo Motorsport che dovrebbe rilevare 1 dei 2 posti persi dalla Caterham. Per Takaaki Nakagami un aiuto dal Giappone Dopo un 2013 da grande protagonista con diverse pole, podi e vittorie ‘sfiorate’, c’era grande attesa per la stagione 2014 Takaaki Nakagami. Trasferitosi (per volontà HRC) dall’Italtrans Racing Team all’IDEMITSU Honda Team Asia diretto da Tadayuki Okada, il talentuoso pilota giapponese sta tuttora vivendo una stagione da dimenticare con il solo exploit del 2° posto conseguito a Losail, successivamente cancellato alle verifiche tecniche post-gara per un filtro-aria non conforme al regolamento vigente FIM. Da quel momento in avanti il prodotto della MotoGP Academy ha raccolto ben poco con soli 23 punti totalizzati, con il risultato di vedere Tady Okada (e la Honda stessa) impegnatissimo nel permettere a Nakagami di ritrovare la via della competitività. Tra le prime contromisure adottate, dal round di Silverstone il 22enne originario di Chiba si è ritrovato al proprio box un tecnico del team HARC-PRO Honda dell’All Japan Superbike, la stessa struttura con la quale si laureò nel 2011 Campione All Japan J-GP2 (classe riservata alle Moto2 e Supersport ‘prototipo’ del Sol Levante) vincendo, da ‘riserva’, nel 2010 la 8 ore di Suzuka. Le scelte Dunlop (2015) per il Gran Premio di Aragón Dopo il positivo esordio di Misano, per il quattordicesimo appuntamento stagionale Dunlop, fornitore unico dei pneumatici della classe Moto2, ha deciso di mettere nuovamente a disposizione dei piloti le specifiche 2015 per quanto concerne l’anteriore con l’inedita ‘Soft 1’ (mescola morbida) e la ‘Medium 2’ di nuova costruzione, sviluppata con successo per tutto l’arco del 2014 in diversi test privati. Per quanto concerne lo pneumatico posteriore, la scelta è tra la 997 (dura) e la 9855 (media). Anteriore: 120/75R17, 3 pneumatici di mescola morbida ‘Soft 1’ (riconoscibile con il logo Dunlop nero su sfondo giallo) e 5 di mescola media ‘Medium 2’. Posteriore: 195/75R17, 4 pneumatici di mescola media sigla 9855 (logo Dunlop nero su sfondo argento) e 4 di mescola dura 997 (logo Dunlop giallo su sfondo nero) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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