24 Aprile 2014

Moto2: in Argentina confronto apertissimo per la vittoria

Tito Rabat e Maverick Vinales per la vittoria, ma non solo

Doveva esser una stagione 2014 del Mondiale Moto2 in “tono minore”: vuoi per la meritata promozione di Pol Espargaro e Scott Redding alla MotoGP, vuoi per quanto evidenziato nei test invernali con un Tito Rabat assoluto ed indiscusso dominatore. Con due gare già negli archivi, questa tesi è stata completamente smentita in questo primo scorcio di campionato: la “middle class” del Motomondiale è più interessante, incerta ed avvincente che mai, dove lo spettacolo certamente non manca grazie a tanti protagonisti in piena corsa per la vittoria riservando (vedi Austin) graditissime sorprese ai vertici della formula monomotore Honda 600cc 4 tempi. Alla vittoria conseguita da Tito Rabat in Qatar, al Circuit of the Americas Maverick Vinales ha risposto con una condotta di gara sublime conquistando il gradino più alto del podio, oltretutto soltanto al suo secondo gettone di presenza nella categoria. Campione del Mondo Moto3 in carica, ancor prima in trionfo nel CEV ed Europeo 125 GP 2010 senza scordarci dei trionfi in tutti i principali campionati promozional-propedeutici della penisola iberica, Maverick Vinales ad Austin ha messo in mostra tutto il suo talento con la KALEX #40 del Pons Racing ereditata da Pol Espargaro. Già in evidenza a Losail, al COTA “Mack” è uscito fuori sulla distanza… cambiando passo: attacco per la leadership, una formidabile (monstre…) sequenza di tornate veloci nell’ultima parte della contesa costantemente sul 2’10” proprio quando, a livello puramente teorico, gli pneumatici dovrebbero soffrire di più. Il fenomenale pilota iberico ha trovato subito il limite della propria Pons KALEX tanto da centrare una vittoria al 2° GP: un’impresa senza precedenti nell’era Moto2, ma non per Vinales, capace già nel 2011 a Le Mans di vincere alla quarta presenza nel Mondiale 125cc. Tito Rabat (53) capoclassifica di campionato Maverick Vinales scala repentinamente le gerarchie della classe intermedia, un avversario in più con cui fare i conti per Tito Rabat, in trionfo (secondo pronostico) a Losail, costretto ad arrendersi al COTA per il passo formidabile mostrato dal rivale e per una partenza a dir poco problematica. L’alfiere del Marc VDS Racing Team (contratto biennale siglato al termine del 2013 lasciando proprio la struttura di Sito Pons) è determinato a ritrovare la vittoria in Argentina risultando, insieme a Nico Terol, l’unico ad aver già provato a Termas de Rio Hondo nella tre giorni di test organizzata nel luglio 2013. Un vantaggio in più per l’ex compagno di squadra (e tuttora grande amico) di Marc Marquez in 125cc, chiamato a difendere la leadership dagli assalti di Vinales e del proprio compagno di squadra Mika Kallio, terzo e a 12 lunghezze dalla vetta, ma dall’esperienza e potenziale per ambire al titolo iridato. Non mancheranno a Termas de Rio Hondo occasioni di mettersi in mostra per Takaaki Nakagami, in difficoltà ad Austin con la KALEX dell’IDEMITSU Honda Team Asia di Tadayuki Okada dopo la clamorosa squalifica di Losail (2° sul traguardo) per filtro-aria non regolamentare, senza scordarci di Thomas Luthi (Suter Interwetten) e Dominique Aegerter (Suter Technomag carXpert), 3° sul traguardo rispettivamente a Losail (a seguito dell’esclusione di Nakagami) e Austin. Simone Corsi (3) e Mattia Pasini (54) con le Forward KLX Obiettivo-podio e, si spera, qualcosa in più per i nostri portacolori. Simone Corsi con la Forward KLX sviluppata su base KALEX 2013 dal Forward Racing è attualmente quinto in campionato con 22 punti, 8 totalizzati dal sammarinese Alex De Angelis (Suter MMX2 del Tasca Racing), 4 da Mattia Pasini (Forward Racing), quest’ultimo penalizzato dall’incidente al via di Austin. Top-15 tuttora da raggiungere invece per due esordienti che sono riusciti a mettersi in luce in questo primo scorcio di campionato: il Campione Europeo Superstock 600 in carica Franco Morbidelli (KALEX dell’Italtrans Racing Team) ed il Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup 2011 Lorenzo Baldassarri (Suter Gresini). Sempre con la compagine faentina, da seguire Xavier Simeon, a tratti in testa al COTA prima di incappare in una scivolata, così come meritano una doverosa menzione il Campione del Mondo Supersport in carica Sam Lowes (Team Speed Up), gli ex-protagonisti della Moto3 Luis Salom (Pons KALEX) e Jonas Folger (AGR KALEX) più Johann Zarco e Julian Simon, giunti al contatto in Texas nelle prime fasi di una gara che poteva vederli tra i pretendenti alla vittoria. Chi mancherà all’appello a Termas de Rio Hondo sarà invece Josh Herrin, fuori gioco per una frattura alla clavicola rimediata a seguito di una caduta in allenamento con il Supermotard, ma in compenso il Motomondiale riaccoglierà da wild card Sebastian Porto, vice-Campione del Mondo 250cc 2004, tornato alle competizioni lo scorso anno (aveva appeso il casco al chiodo addirittura nel 2006!) conquistando il titolo argentino Supersport ed un podio nell’ultimo round del CEV Moto2 a Jerez. Da idolo di casa Porto correrà a Rio Hondo in sella ad una KALEX preparata dal TSR Motorsport, per l’occasione iscritta sotto le insegne del “Team Argentina”. Moto2™ World Championship 2014 La Classifica di Campionato dopo il 2° Round 01- Tito Rabat – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – 45 02- Maverick Vinales – Pons HP 40 – KALEX Moto2 – 38 03- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – 33 04- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – Suter MMX2 – 26 05- Simone Corsi – NGM Forward Racing – Forward KLX – 22 06- Dominique Aegerter – Technomag carXpert – Suter MMX2 – 16 07- Anthony West – QMMF Racing Team – Speed Up SF14 – 16 08- Sandro Cortese – Dynavolt Intact GP – KALEX Moto2 – 11 09- Sam Lowes – Team Speed Up – Speed Up SF14 – 10 10- Ricky Cardus – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – 10 11- Jordi Torres – MAPFRE Aspar Team Moto2 – Suter MMX2 – 8 12- Alex De Angelis – Tasca Racing Moto2 – Suter MMX2 – 8 13- Marcel Schrotter – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – 7 14- Louis Rossi – SAG Team – KALEX Moto2 – 6 15- Randy Krummenacher – Iodaracing Project – Suter MMX2 – 6 16- Takaaki Nakagami – IDEMITSU Honda Team Asia – KALEX Moto2 – 5 17- Jonas Folger – AGR Team – KALEX Moto2 – 5 18- Mattia Pasini – NGM Forward Racing – Forward KLX – 4 19- Luis Salom – Pons HP 40 – KALEX Moto2 – 2 20- Hafizh Syahrin – Petronas Raceline Malaysia – KALEX Moto2 – 2 Alex De Angelis (15) precede Ricky Cardus (88) e Marcel Schrotter (23) Il Programma del Gran Premio Red Bull de la República Argentina 2014 (orari italiani) Venerdì 25 aprile 15.55 – 16.40: Prove Libere 1 20.05 – 20.50: Prove Libere 2 Sabato 26 aprile 15.55 – 16.40: Prove Libere 3 20.05 – 20.50: Qualifiche Domenica 27 aprile 14.10 – 14.30: Warm Up 19.00: Gara (25 giri) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Lascia un commento