17 Dicembre 2010

Moto2: i numeri della stagione 2010, la prima della categoria

Alcuni dati interessanti sulla stagione d'esordio

La nuova categoria intermedia del motomondiale, la Moto2, ha chiuso i battenti per questo 2010 concludendo un’annata, a detta di molti, al di sopra delle attese. Oggetto di tante critiche, la nuova middle class non ha però fatto rimpiangere la vecchia 250GP in quanto a spettacolo e numero/livello dei piloti in griglia, di tantissime nazionalità regalando gare piene di sorpassi e spettacolo e con distacchi in griglia risicatissimi. Interessante il dato riguardante la competitività della categoria, con spesso e volentieri uno schieramento di partenza con 20 piloti racchiusi in un secondo e, complessivamente, ben 8 poleman e 21 piloti diversi partiti dalla prima fila! Un particolare non indifferente di questa spettacolare categoria è il numero di piloti,spesso e volentieri infatti si è arrivati ad avere il massimo numero di piloti in gara consentiti dal regolamento (42, ovvero 40 più 2 wild card) ,e un altissimo numero di “telaisti” impegnati durante ogni Gran Premio. I piloti che hanno contribuito a dare spettacolo a questa categoria sono moltissimi,infatti la moto2 ha avuto ben 9 diversi vincitori durante il suo anno del debutto: Elias (7 vittorie), Iannone (3 successi) e con una vittoria a testa Tomizawa, Cluzel, Takahashi, Rolfo, De Angelis, Bradl e Abraham proprio nell’ultimo round a Valencia. Sono invece 17 (!) i centauri saliti sul podio e ben 40 con almeno un punto all’attivo in classifica. Oltre ad una grande varietà di piloti si è potuto contare su di una vastissima quantità di progetti, con ben 18 costruttori al via nel corso della stagione: oltre alle rinomate Suter e Moriwaki si sono notate anche creazioni quali la KALEX, FTR, BQR, Bimota, Tech3, I.C.P, TSR, AJR, MIR Racing, ADV, MZ,Harris, Rapid inside, RSV motor e la RBB. Va detto chealcuni team hanno anche scelto di prendere un progetto di base e fare le modifiche del caso in base alle proprie esigenze, come nel caso della Speed Up (base FTR) e per la MotoBI del JiR (ciclistica TSR). Alcuni team hanno anche cambiato il proprio fornitore di telaio a stagione in corso,il caso più famoso è sicuramente il team Aspar che dopo sole 2 gare è passato dall’ italiana RSV Motor alla svizzera Suter. Continua la lista dei team che ha cambiato la propria moto con il team AB Cardion che ha lasciato sempre la RSV per la FTR, senza dimenticarsi del team Scot Racing che dalla Rapid Inside ha spostato l’attenzione sul telaio Suter(solo nella gara di Brno prima del ritiro definitivo) ed il team Jack & Jones che a stagione in corso ha fatto provare a Joan Olive una FTR (a Misano Adriatico) rispetto all’abituale PromoHaris. Molti piloti infatti si sono ritrovati a correre con moto diverse durante una sola stagione ed il record è di Niccolò Canepa, che è salito in sella ad una Force GP210 (metà stagione), Suter MMX (Brno) e Bimota HB4 (Misano). Se molti piloti hanno cambiato team durante una stagione, stesso si può dire delle squadre con il Kiefer Racing che ha visto ben sei piloti guidare le proprie Suter nel corso del 2010: Stefan Bradl, Vladimir Leonov, Ricky Cardus, Michael Ranseder, Patrik Vostarek e Mattia Pasini. Davvero un record! Cristiano Rossi

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