14 Agosto 2011

Moto2 Brno Gara: un grande Andrea Iannone torna alla vittoria

Gara fantastica, sul podio Marquez e Bradl, 4° De Angelis

“Sembrava la fine, ma sono ancora qua!”. Citando Vasco Rossi, Andrea Iannone a Brno è tornato alla vittoria nel mondiale Moto2 dopo un lungo digiuno durato sette gare nelle quali non è andato oltre qualche piazzamento, non abbastanza per riproporsi come candidato al titolo mondiale. Alla quinta vittoria nella “middle class”, la nona in carriera nel Motomondiale, il pilota abruzzese con la Suter del Speed Master Team è stato protagonista di una gara semplicemente perfetta, sferrando l’attacco decisivo proprio all’ultimo giro a scapito di Marc Marquez e Stefan Bradl, duellanti per il titolo mondiale piegati dalla determinazione del pilota di Vasto in odore di MotoGP per la stagione 2012.

In una corsa semplicemente… bellissima, con sorpassi quasi ad ogni curva grazie ad un gruppo di testa composto da cinque piloti, si è evidenziato con pieno merito Alex De Angelis, quarto sul traguardo con la MotoBi/TSR preparata dal team JiR dando seguito ai risultati raggiunti in precedenza al Mugello (sempre 4°) e Sachsenring (3°). Se per il mondiale sarà un discorso a due tra Bradl e Marquez con il tedesco in vantaggio di ben 43 punti, Brno ha riproposto nelle posizioni di vertice anche Thomas Luthi, quinto con la Suter Interwetten, lasciandosi alle spalle Aleix Espargaro (Pons KALEX) ed un sorprendente Tito Rabat (FTR Blusens-STX).

Con l’Italia che celebra il ritorno al successo di Andrea Iannone, per gli altri nostri portabandiera il Gran Premio di Repubblica Ceca ha riservato qualche punto mondiale come nel caso di Simone Corsi (9°), Mattia Pasini (11°) e Claudio Corti (14°), non per Michele Pirro (16°), Tommaso Lorenzetti e Alex Baldolini, quest’ultimi ben presto usciti di scena.

Cronaca di Gara

Per la terza gara consecutiva Marc Marquez scatta dalla pole position, affiancato in prima fila al Masaryk Circuit di Brno dal leader del mondiale Stefan Bradl e Alex De Angelis, Andrea Iannone è 5°, terza fila tutta italiana con Corsi, Pasini e Corti. Non parte Julian Simon, caduto rovinosamente ieri nelle prove ufficiali, tornerà in pista a Indianapolis tra un paio di settimane. Allo spegnimento del semaforo Stefan Bradl ha lo spunto migliore, prende il comando su Marquez, Luthi, De Angelis, Iannone, già alla curva 3 si rischia il patatrac con Marquez che arriva al limite della staccata, si tocca con Bradl favorendo l’avanzata di Luthi che conquista la prima posizione. La classifica propone dunque Luthi, Bradl, De Angelis, Marquez e Iannone nella top-5, primo pilota ad uscire di scena è Randy Krummenacher a terra all’ingresso dello “Stadium”.

Senza cambiamenti va in archivio il primo dei 20 giri previsti, purtroppo in sequenza proseguono le cadute: alla curva 1 nelle vie di fuga si evidenzia Jules Cluzel (era 6°), poco dopo sbagliano anche Max Neukirchner (navigava in 13° posizione) e Bradley Smith (7° in quel momento). La corsa prosegue con Stefan Bradl che scavalca Thomas Luthi, presto imitato anche da Alex De Angelis e Andrea Iannone, continua anche la “carneficina”: per le terre si trovano anche Yonny Hernandez e Carmelo Morales, sono ben sei i piloti KO in 3 giri.

Al quarto giro Stefan Bradl in 2’03″005 prova ad allungare, porta a 1″ il margine su Andrea Iannone 2° a precedere Alex De Angelis e Marc Marquez che si è sbarazzato nella variante in salita di un remissivo Thomas Luthi. Alla tornata successiva dell’Automotodrom di Brno prontamente arriva la risposta di Andrea Iannone in 2’02″797, sembra in questo momento un exploit isolato visto che viene passato in un sol colpo da Alex De Angelis e Marc Marquez in grado di conquistare la seconda posizione lanciandosi all’inseguimento del fuggitivo Bradl.

Giunti a metà gara, il pilota tedesco continua a condurre con 1″ di margine adesso su Andrea Iannone che ha passato Marquez, restano in questo gruppo anche De Angelis e Luthi; a 7″ si scatena invece Tito Rabat, sesto lasciandosi alle spalle Aleix Espargaro e Simone Corsi con Mattia Pasini 11° e Claudio Corti 14°, non c’è Alex Baldolini costretto al ritiro. Meno 8 alla bandiera a scacchi, Iannone ci prova subito alla staccata della prima curva in fondo al rettilineo dei box, ma prontamente arriva la risposta di Stefan Bradl. Proprio in questo momento inizia la bagarre con Bradl che si vede sfilare dall’abruzzese allo “Stadium”, contatto alle loro spalle tra Marquez e De Angelis riconsentendo a Luthi di portare a termine il riaggancio.

La gara è combattutissima, non si risparmiano soprattutto quest’ultimi: De Angelis con una manovra al limite prova il sorpasso su Marquez alla curva 3, rifila una ruotata nel gomito destro dell’iridato 125cc; questo permette a Iannone e Bradl di prendere l’iniziativa portandosi a + 1″ su questo terzetto di inseguitori. La gara non manca di riservare emozioni, si danno “fastidio” Bradl e Iannone favorendo il ritorno di Marquez e De Angelis: con quattro giri ancora da percorrere tutto è ancora in gioco. Lo dimostra proprio il giovane pilota spagnolo che all’uscita dello “Stadium” guadagna la seconda posizione, ma risponde da lì a poco il nostro portabandiera: e che risposta! Doppio sorpasso in staccata della curva 3 su Bradl e Marquez, manovra d’antologia e posizione vantaggiosa acquisita quando il countdown recita “2 Laps To Go”.

Sempre nella solita staccata si toccano Iannone e Marquez, proprio il pupillo di Alzamora ha la meglio con Bradl che alle loro spalle ha il suo bel da fare con un combattivo De Angelis. Inizia l’ultimo giro con Marquez, Iannone, Bradl e De Angelis in un fazzoletto: Iannone alla curva 1 passa al comando, riesce a chiudere tutte le porte conquistando la seconda vittoria stagionale davanti a Marquez, Bradl, De Angelis, Luthi, Espargaro e Rabat.

Moto2 World Championship 2011
Brno, Classifica Gara

01- Andrea Iannone – Speed Master Team – Suter MMXI – 20 giri in 41’13.255
02- Marc Marquez – Team CatalunyaCaixa Repsol – Suter MMXI – + 0.161
03- Stefan Bradl – Viessmann Kiefer Racing – KALEX Moto2 – + 0.407
04- Alex De Angelis – JiR Moto2 – MotoBi – + 0.870
05- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – Suter MMXI – + 4.225
06- Aleix Espargaro – Pons HP 40 – Pons KALEX – + 13.636
07- Tito Rabat – Blusens STX – FTR Moto M211 – + 13.647
08- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXI – + 14.365
09- Simone Corsi – Ioda Racing Project – FTR Moto M211 – + 14.617
10- Kenan Sofuoglu – Technomag CIP – Suter MMXI – + 21.383
11- Mattia Pasini – Ioda Racing Project – FTR Moto M211 – + 26.235
12- Yuki Takahashi – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 29.726
13- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – Suter MMXI – + 30.046
14- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – Suter MMXI – + 30.380
15- Mike Di Meglio – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 30.459
16- Pol Espargaro – HP Tuenti Speed Up – Speed Up S-11 – + 31.691
17- Ratthapark Wilairot – Thai Honda Singha SAG – FTR Moto M211 – + 31.752
18- Michele Pirro – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 35.548
19- Jordi Torres – Mapfre Aspar Team – Suter MMXI – + 40.270
20- Kenny Noyes – Avintia STX – FTR Moto M211 – + 40.722
21- Valentin Debise – Speed Up – Speed Up S-11 – + 40.803
22- Ricard Cardus – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 42.247
23- Xavier Simeon – RTL Sport Team – Tech 3 Mistral 610 – + 42.285
24- Axel Pons – Pons HP 40 – Pons KALEX – + 42.348
25- Robertino Pietri – Italtrans Racing Team – Suter MMXI – + 53.036
26- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – Suter MMXI – + 53.044
27- Santiago Hernandez – SAG Team – FTR Moto M211 – + 1’06.674
28- Steven Odendaal – MS Racing – Suter MMX – + 1’07.935
29- Anthony West – MZ Racing Team – FTR Moto M210 – + 1’30.360
30- Mashel Al Naimi – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 1’30.499

Alessio Piana

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