27 Aprile 2014

Moto2 Argentina Gara: Tito Rabat da dominatore

Simeon e Salom sul podio, quinto Simone Corsi

Tre gare, due vittorie ed un secondo posto, ma soprattutto una prima “fuga” mondiale. Pretendente numero #1 al titolo di Campione del Mondo in base ai responsi dei test invernali ed una grandiosa stagione 2013, Tito Rabat all’Autodromo Termas de Rio Hondo si è garantito la quinta affermazione in carriera nel Motomondiale, la seconda stagionale e da portacolori del Marc VDS Racing Team. Tutt’uno con la propria KALEX, il forte pilota iberico ha ben presto preso il largo rifilando distacchi consistenti ai suoi più diretti inseguitori, alcuni dei quali usciti di scena.

Questo il caso del vincitore di Austin Maverick Vinales, fuori gioco nelle prime fasi lasciando la lotta per il podio ad un convincente Xavier Simeon (Suter MMX2 del team Gresini) ed il “Rookie” Luis Salom (Pons KALEX), rispettivamente secondo e terzo e grandi protagonisti in una giornata monopolizzata dal vincitore Tito Rabat, ora a +28 in campionato sul proprio compagno di squadra Mika Kallio (7°). Podio assolutamente inedito nella “middle class”, un traguardo che sfuma nel finale (apparentemente in crisi di gomme) al nostro Simone Corsi, quinto con la Forward KLX sviluppata su base KALEX 2013 dal Forward Racing a precedere il sammarinese Alex De Angelis, sesto in rimonta con la Suter MMX2 del Tasca Racing.

Tra le note positive del weekend, il Campione Europeo Superstock 600 in carica Franco Morbidelli (KALEX Italtrans) porta a casa i primi punti in carriera nel Motomondiale con il 13° posto finale, esclusi invece dalla bagarre Lorenzo Baldassarri (28°) e Mattia Pasini, fuori gioco nelle prime battute della contesa per un problema al motore.

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