13 Marzo 2016

Superbike Thai Cos’hanno detto i piloti dopo gara 2?

Le dichiarazioni ufficiali dei piloti dopo gara 2 del round thailandese del Mondiale Superbike a Buriram

Tom Sykes – 1° classificato

E’ la mia prima vittoria dell’anno ed ho combattuto duro per ottenerla. Sono contento perchè Rea su questa pista si esprime ad un livello incredibile e rispetto allo scorso anno abbiamo compiuto un salto considerevole. Abbiamo lavorato bene durante l’inverno e stiamo ancora imparando. Grande gara, grande battaglia. A sei giri dalla fine ho cominciato ad accusare sottosterzo e non riuscivo più a girare come volevo. Ho visto nel maxischermo che avevo dei grandi piloti alle spalle, così ho pensato come cambiare tattica per poter arginare la pressione che mi stavano mettendo. Tornare a vincere dopo tanto tempo è molto bello.

Jonatan Rea – 2° classificato

Avevamo fatto alcuni cambiamenti e dal decimo giro in avanti ho avuto un ritmo molto più alto di Tom. Volevo vincere, ci ho provato due o tre volte ma dove Sykes va così forte devi rischiare molto per andargli davanti. Un paio di volte ho dovuto chiudere il gas in rettilineo altrimenti sarebbe successo come Rossi con Marquez in Argentina.  E’ bello per Kawasaki fare doppietta  ma a me piace quando io sono quello davanti. Sabato era stato facile vincere, oggi sono andato più forte ma ho perso. Sono sicuro che sia stata una grande gara da vedere. Riguardo la classifica è stata una buona giornata, ma io voglio vincere le gare. Uscire sconfitto mi dà grande motivazione.

Chaz Davies  – 3° classificato

Sono soddisfatto dei passi avanti fatti rispetto a ieri. Grazie alla squadra, abbiamo risolto un paio di problemi ed ho potuto nuovamente lottare al vertice, ma ci è mancato ancora qualcosa per poter tentare un sorpasso vincente. Dobbiamo ancora lavorare sul motore ma questa era la pista più ostica sia per me che per la Panigale R, ed invece la lascio con il sorriso sulle labbra. Questo podio mi dà molta fiducia in vista delle prossime gare.

Michael van der Mark – 4° classificato

Non è stata una gara facile per cui sono molto contento del risultato. Qui anno scorso avevamo avuto parecchi problemi, stavolta torno a casa con la pole, un terzo e un quarto posto. Sono stato molto soddisfatto sia della moto che del mio ritmo. Abbiamo deciso di non cambiare scelta della gomma anteriore, sapevo che era una scommessa e non è stata la scelta ideale. Non sono andato come sabato, però cambiare sarebbe stato un rischio ancora maggiore. E tutto sommato ho portato a casa altri 13 punti per il Mondiale.

Nicky Hayden – 5° classificato

Devo dire che la Honda è andata molto meglio. Durante la notte avevamo fatto grossi cambiamenti che hanno reso tutto più facile, non era perfetta ma sicuramente un passo avanti. Non ho fatto errori, è andato tutto liscio. Non ho fatto una buona partenza e nei primi giri non ero così veloce da poter guadagnare posizioni. Alla fine però andavo forte e ho recuperato parecchio, questo è un aspetto positivo. Dopo il warm up mi ero convinto di poter aspirare a qualcosa di più ma tutto sommato è stato un positivo fine settimana.

Sylvain Guintoli – 6° classificato

Ci siamo lasciati alle spalle un week end di alti e assi. Avevo anticipato a Phillip Island che qui in Thailandia per noi sarebbe stata dura, ma in ogni caso aver fatto dei buoni giri e tenuto anche un bel ritmo è un ottimo segno. Siamo andati in crescendo, grazie anche al gran lavoro notturno svolto dai ragazzi della Pata Yamaha, li ringrazio molto per questo. Anche a me piace molto lavorare duro e prendere le decisioni giuste. In gara uno abbiamo preso 25 secondi di distacco, nella seconda 13, un progresso interessante. La gomma nel finale di gara andava molto meglio, segno che abbiamo lavorato bene. Quindi è stata un’altra bella esperienza per noi, adesso dobbiamo elaborare bene i dati e farci trovare belli pronti per Aragon.

Markus Reiterberger – 7° classificato

Ho fatto una buona partenza e ho mantenuto la posizione al primo giro. Mi sono sentito a mio agio in sella alla mia BMW S 1000 RR anche se di fatto non riuscivo a girare nei tempi dei più veloci nonostante spingessi parecchio. Anche la scelta delle gomme è stata giusta e verso la fine sono riuscito ad essere più veloce e a raggiungere i piloti davanti a me, e questo è davvero positivo, anche se serve trovare il modo di essere più veloci nei primi tre giri. Jordi mi ha passato nei primi tre giri e ho perso il contatto con lui, poi all’ultimo giro, quando gli ero dietro, lui ha commesso un piccolo errore e io ho potuto approfittarne”.

Jordi Torres – 8° classificato

Abbiamo fatto la gara che ci aspettavamo, con una buona partenza e un buon passo di gara. Ho potuto lottare con i miei avversari e ho imparato tanto. Siamo contenti perché poco alla volta stiamo raggiungendo gli altri. Ho sbagliato il primo giro e poi anche l’ultimo perché mi sono deconcentrato con le informazioni dal muretto, ma anche per un doppiato in traiettoria che non ha lasciato il passo. “Reiti” era dietro di me ed è stato pronto ad approfittarne. Siamo all’inizio della stagione e siamo sulla strada giusta. La prossima gara in Spagna ad Aragon è la mia gara di casa. Sono felice perché vengono sempre un sacco di fans che mi spronano a fare bene e il circuito mi piace molto.

Lorenzo Savadori – 9° classificato

Sono soddisfatto della gara perché siamo riusciti a centrare di nuovo la top ten. La cosa positiva è che abbiamo decisamente migliorato il gap dai primi. Purtroppo ho fatto un piccolo errore alla fine e ho perso quindi sette secondi. Nella gara ho duellato a lungo con Reiterberger e la sua BMW e questo mi ha fatto fare ancora altra esperienza. Andiamo via da qui con un nuovo bagaglio di dati che mi serviranno in futuro. Devo ringraziare Aprilia e il Team Iodaracing per il gran lavoro fatto anche qui. Torno a casa decisamente soddisfatto.

Davide Giugliano –  10º classificato

È stato un fine settimana più difficile del previsto. Ieri ho fatto una gara in crescendo e la scivolata sul finale davvero non ci voleva, mentre oggi sfortunatamente ho avuto un problema tecnico ancora da verificare che mi ha tolto velocità in rettilineo. Il terzo posto di Chaz rappresenta comunque una buona indicazione sulla competitività della Panigale R, e ad Aragon conto di rifarmi anche io.

Leon Camier – 11° classificato

Sono molto soddisfatto della mia moto, il telaio ha lavorato nel modo giusto e anch’io sono riuscito a guidare molto bene. Sfortunatamente abbiamo sofferto alcuni piccoli problemi durante le fasi di qualifica e, di conseguenza, la mia posizione in griglia ne ha molto risentito. Ad ogni modo, abbiamo fatto un gran lavoro con la squadra qui in Tailandia e sono soddisfatto perché sento che stiamo andando nella giusta direzione. La prossima gara ad Aragon ci offrirà la possibilità di incrementare ulteriormente il nostro potenziale.

Alex De Angelis – 14° classificato

Non so cosa sia successo di preciso nel giro dove sono andato lungo, ma il cambio ha iniziato a puntare e non entravano più. Mi dispiace per la gara perché stavo andando molto meglio di ieri. Ero più veloce anche perché la moto era molto più guidabile di ieri. Riuscivo anche fisicamente molto meglio, ieri facevo fatica mentre oggi ero più a mio agio. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo solo risolvere questi piccoli problemi che ci fanno un po’ dannare, i nostri miglioramenti sono costanti, ma potremmo essere molto più avanti.

Alex Lowes – Ritirato

“Sono molto dispiaciuto perchè oggi mi sentivo perfettamente sulla YZF-R1 e avevo fatto pure una discreta partenza tanto da lottare per il quinto posto. Quando Sylvain mi ha passato siamo andati entrambi larghi e mi sono dato una calmata pensando che considerando com’era andata la gara del giorno prima nel finale avrei avuto un ritmo per giocarmi il quinto posto. Stavo facendo la mia miglior gara dell’anno quindi è stato un peccato non averla potuta finire. Però adesso penso di aver capito come sfruttare al meglio. Riordiniamo le idee e ad Aragon andiamo all’attacco.

Xavi Forés – Ritirato

Purtroppo oggi il dito mi ha causato più problemi del solito. Dopo la partenza mi sono trovato in un gruppetto di piloti e ho avuto difficoltà a mantenere i loro stessi riferimenti. Sono andato lungo diverse volte perdendo posizioni e faticando a rimontare. Alla fine la situazione è diventata ingestibile e ho preferito rientrare al box. Mi dispiace molto per come si sia concluso il weekend, ma ora il mio obiettivo è quello di recuperare il più in fretta possibile per essere al 100% ad Aragon. Ringrazio tutto il team per il supporto che mi sta dando. Insieme stiamo facendo un gran lavoro e sono convinto che presto riusciremo a dare il nostro meglio.

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