14 Febbraio 2017

Superbike Safety Car La Seat sostituisce Alfa Romeo

Seat sarà fornitore delle Safety Car ufficiali del Mondiale Superbike. Prende il posto di Alfa Romeo

La Leon Cupra,, il più potente modello della storia SEAT, sarà la Safety Car ufficiale del Mondiale Superbike. Dorna ha così trovato senza scossosi un marchio di gran prestigio per sostituire Alfa Romeo che non aveva rinnovato l’accordo con il campionato delle derivate dalla serie.

La SEAT, marchio del famoso gruppo VW, è convinta che questo accordo porterà maggiore visibilità alla marca spagnola negli amanti dei motori, perfettamente in linea con le prestazioni che caratterizzano la Leon Cupra. La sponsorizzazione permetterà alla Leon Cupra di diventare la safety car per la prima volta in un Campionato del mondo. Questo splendido modello sarà in pista durante il giro di riscaldamento nelle gare di tutte le categorie. Inoltre sarà offerta ai tifosi la possibilità di testare la potenza della Leon Cupra su tutti i circuiti del Mondiale.

L’essenza del progetto del WorldSBK- SEAT sta nel binomio potenza e tecnologia” ha affermato Antonino Labate, Direttore delle Strategy, Business Development and Operations di SEAT Sport. “Siamo molto felici di essere partner del MOTUL FIM Superbike World Championship, con la Leon Cupra safety car ufficiale: ciò ci permetterà di mostrare le caratteristiche del nostro modello e le sue prestazioni. Speriamo che i tifosi si divertano ad osservare l’auto sia fuori che dentro il circuito durante le gare”.

 “Sono molto felice che la SEAT Leon CUPRA sia entrata nel MOTUL FIM Superbike World Championship,” ha aggiunto Marc Saurina, Direttore del WorldSBK Sales and Marketing. “La SEAT Leon CUPRA si inserisce perfettamente nello stile del nostro campionato, dove l’esperienza dei tifosi è una parte essenziale del nostro DNA”.  

La Seat Cupra farà il suo debutto come safety car ufficiale del WorldSBK il 25-26 febbraio sul circuito australiano di Phillip Island. La stagione comprende 13 appuntamenti distribuiti su 11 paesi e 3 continenti.

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