2 Novembre 2016

Superbike 2017 Via Malesia e Jerez, resta il black out estivo!

Dorna non ha ancora pubblicato il calendario, ma vi possiamo rivelare che spariranno Malesia e Jerez. E che ci sarà ancora la criticatissima sosta estiva...

Dorna non ha ancora ufficializzato il calendario del Mondiale Superbike 2017. Ma nel paddock gira una bozza NON UFFICIALE  che vi proponiamo qui sotto.

CERTEZZE – Spariscono i round di Sepang, in Malesia (dopo appena tre anni…) e Jerez. Verranno sostituite da due ritorni: Brno (Repubblica Ceca) e Portimao (Portogallo). Aldilà del tourbillon di circuiti e date, colpisce che nonostante le tantissime critiche piovute da ogni parte (media, TV, team, appassionati) resterà la pausa estiva: anche nel 2017 la Superbike si fermerà da metà luglio a metà settembre. L’ultimo round prima dello stop dovrebbe disputarsi in Usa, ma Laguna Seca non ha rinnovato e Dorna sta sondando la disponibilità di Indianapolis (nella foto d’apertura).

FORMAT – Continua l’esperimento di gara 1 anticipata al sabato, con il medesimo orario di partenza alle 13. La novità sarà che anche nei round britannico e portoghese l’orario resterà lo stesso, per esigenze televisive: la passata stagione a Donington la partenza è stata data alle 16 (italiane) con grave danno all’audience. Il Mondiale Supersport 300, novità tecnica 2017, si correrà solo nei round europei.

LA BOZZA – 26 febbraio Phillip Island (Australia); 12 marzo Buriram (Thailandia); 2 aprile Aragon (Spagna); 16 aprile Assen (Olanda); 30 aprile  Imola (Italia); 28 maggio Donington (GB); 11 giugno Brno (Repubblica Ceca); 18 giugno Misano (San Marino); 9 luglio Indianapolis (Usa)?; 17 settembre Lausitzring (Germania); 1 ottobre Magny Cours (Francia); 15 ottobre Portimao (Portogallo); 29 ottobre Losail (Qatar).

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3 commenti

  1. Sbulbor ha detto:

    no vi prego Indianapolis noooo, pista insulsa

  2. marcogurrier_911 ha detto:

    Trovo ancora più brutto la perdita di Jerez, circuito storico anche della vecchia F1 la cui seconda parte è da pelo.
    Sarei curioso di sapere i dati auditel della stagione SBK confrontati con quelli 15.
    Mi auguro cambino idea sulla pausa estiva!

  3. Dlindlon ha detto:

    Ormai la strategia di Don Carmelo è conclamata. Per Dorna il WSBK è un campionato che deve necessariamente essere di second’ordine, ovvero complementare e NON alternativo al Motomondiale. Inoltre Ezpeleta con la Superbike ha in mano un Jolly mica male: fino a che per Dorna la WSBK genera utili e riesce ad avere una sua logica economica il campionato delle derivate dalla serie rimane distinto dal Motomondiale. Qual’ora le cose girassero male la Superbike diventerà una Superstock e verrà incorporata nel Motomondiale al posto della Moto2 (come alcuni addetti ai lavori hanno spesso paventato).
    La mia speranza è che il BSB diventi un vero e proprio campionato europeo SBK in modo tale da avere una vera alternativa per ritornare ad avere passione e pubblico negli autodromi…