28 Novembre 2018

Superbike Test Jerez: Yamaha, ancora la terza forza in campo?

La Yamaha sembra ancora indietro rispetto a Kawasaki e Ducati. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma gli aspetti positivi non mancano affatto.

I test svoltisi a Jerez de la Frontera hanno visto i piloti Yamaha lavorare duramente in ottica 2019, sia con Alex Lowes e Michael van der Mark nel team Pata, sia col rookie Sandro Cortese e Marco Melandri nel team GRT (quest’ultimo al debutto in Superbike).

Yamaha sembrerebbe essere nuovamente la terza forza in campo dopo Kawasaki e Ducati, ma bisogna anche dire che nessuno dei quattro piloti si è davvero concentrato sulla prestazione. Andando piú nello specifico, Lowes e van der Mark (quest’ultimo non al meglio per una frattura a un polso rimediata in Qatar) si sono concentrati soprattutto su alcune modifiche a livello di sospensioni, geometria ed elettronica; nel team GRT, invece, Melandri ha ripreso le misure con la Yamaha e Cortese ha svolto i suoi primissimi test in sella a una Superbike. In ogni caso, il quartetto è cresciuto costantemente e alla fine Lowes ha fatto segnare il secondo tempo al termine della giornata conclusiva, dietro a Rea e davanti ad Haslam e alle Ducati V4 di Bautista e Davies. Van der Mark, Melandri e Cortese hanno invece chiuso dalla sesta all’ottava posizione.

Queste le parole di Andrea Dosoli: “Insieme ad Alex (Lowes, ndr) abbiamo seguito un programma molto dettagliato e alla fine siamo riusciti a trovare la direzione da seguire nello sviluppo della moto. Con Michael, invece, lavoreremo più a fondo nei prossimi test di gennaio, dato che questi sono stati compromessi dall’infortunio del Qatar.” Il Road Racing Manager di Yamaha ha speso anche parole piene di ottimismo riguardo il team GRT: “Mettere insieme Sandro (Cortese, ndr) e un pilota esperto come Marco (Melandri, ndr) si sta già rivelando una bella soluzione e sia la squadra, sia i piloti si stanno adattando in fretta.

 

Photo Credit: Yamaha Racing

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