16 Settembre 2011

Superbike: Max Biaggi “Farò di tutto per esserci a Imola”

Il Corsaro si allena per tornare in sella a Imola

Sfortunatissimo al Nurburgring, Max Biaggi, quasi matematicamente tagliato fuori dalla corsa al “bis” iridato nel Mondiale Superbike, si sta allenando giorno dopo giorno per tornare in sella tra sette giorni a Imola. Complice la frattura scomposta al primo metatarso del piede sinistro, il Campione del Mondo in carica farà di tutto per esserci sul tracciato del Santerno come ha avuto modo di confermare in un’intervento rivolto ai tifosi pubblicato sul proprio sito internet ufficiale, www.max-biaggi.com

Ciao a tutti gente, eccomi qui a distanza di 10 giorni dal brutto infortunio (maledettamente sfigato!) a scrivervi sulle mie condizioni fisiche. Il dolore della frattura solo da ieri ha cominciato a darmi tregua. D’altronde la frattura era scomposta e sapevo che sarebbe stato più difficile del previsto. Sto lavorando tutto il giorno con importanti sedute di magnototerapia e piccoli movimenti, ma la cosa è più complicata del previsto. Il tempo è poco e la difficoltà sarà enorme, ma io ci provo con tutte le mie forze. Ho una voglia di tornare a correre che la metà basta!“.

Il Corsaro, che proprio a Imola lo scorso anno vinse il suo quinto titolo mondiale (il primo in Superbike), spiega l’importanza dei prossimi giorni per prendere una decisione definitiva se correre o meno a Imola.

Questa sarà una settimana importante per fare dei passi avanti nel recupero e io ci metto l’anima per esserci a Imola. Non vi posso assicurare niente, se non il fatto che combatterò per esserci. Sono costantemente in contatto con il Dottor Claudio Costa e con il mio fisioterapista. Con queste lunghe giornate trascorse a casa mi rendo conto che il tempo non passa mai, però i miei bimbi mi danno allegria e morale… sensazione molto bella!

Complice l’assenza forzata del Nurburgring (la prima in 19 anni di carriera), Max Biaggi sconta ora uno svantaggio in campionato di 95 punti su Carlos Checa, 21 su Marco Melandri secondo in classifica.

Servizio Fotografico: Diego De Col

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