6 Ottobre 2012

Superbike Magny Cours Prove 2: Melandri, Sykes, Biaggi

I tre contendenti al titolo nelle prime tre posizioni

Se queste sono le premesse, saranno due gare ed una Superpole in programma oggi a partire dalle 15:00 imperdibili. Nella conclusiva sessione di prove libere del sabato i tre contendenti al titolo mondiale si sono ritrovati ai primi tre posti della schermata dei tempi e racchiusi in soli 258/1000. A posizioni invertite rispetto alla classifica di campionato, Marco Melandri ha spiccato il miglior riferimento cronometrico in 1’38″471, costantemente sotto l’1’39” tanto da lasciare a 186/1000 Tom Sykes, a 0″258 Max Biaggi, tornato nelle posizioni che contano proprio nel finale con due giri veloci sotto l’1’39” (1’38″377, 1’38″756) sufficienti per raggiungere i suoi più diretti inseguitori nella corsa al titolo mondiale.

Si prospetta una Superpole.. esplosiva con inevitabili ripercussioni per l’obiettivo finale, con potenziali outsider del calibro di Jonathan Rea (4° con la Honda Fireblade contraddistinta dai colori 2013), Sylvain Guintoli (5° con la Ducati PATA), Chaz Davies (6° dopo il brutto volo della mattinata) e Leon Haslam, settimo alla sua ultima gara con BMW. Nella top-10 figurano anche Eugene Laverty, Michel Fabrizio (9°) e Loris Baz, chiude undicesimo Ayrton Badovini (escluso dalla Superpole) a precedere Claudio Corti (riconfermatosi dodicesimo dopo l’exploit della mattinata), mancano all’appello invece le altre quattro Ducati 1198 in fila indiana dalla 14esima posizione in giù con, nell’ordine, Davide Giugliano, Lorenzo Zanetti, Carlos Checa (soltanto 9 giri all’attivo) e Maxime Berger con Hiroshi Aoyama e Norino Brignola (Grillini BMW) a completare il quadro dei 19 piloti classificati.

Non sono scesi in pista in questa sessione invece Alexander Lundh, caduto stamane nelle seconde qualifiche e trasportato precauzionalmente all’Ospedale di Nevers (brutta botta alla schiena, ma non sembrerebbe esserci nulla di grave), e John Hopkins, fuori gioco per il prosieguo del weekend complice i forti dolori all’anca infortunata ad inizio stagione. Per “Hopper” va così in archivio un problematico 2012 di ritorno nel World Superbike e, con certezza, questa biennale esperienza in Crescent Suzuki, squadra che lo ha rilanciato lo scorso anno nel BSB arrivando ad un soffio (sono mancati soli 2 punti e 6 millesimi sul traguardo!) dalla conquista del titolo nell’incredibile duello finale con Tommy Hill a Brands Hatch.

eni FIM Superbike World Championship 2012
Magny-Cours, Classifica Prove Libere 2

01- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 1’38.471
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.186
03- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.258
04- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.376
05- Sylvain Guintoli – PATA Racing Team – Ducati 1198 – + 0.440
06- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.466
07- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 0.521
08- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.906
09- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 1.030
10- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.045
11- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 1.112
12- Claudio Corti – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.173
13- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.296
14- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – + 1.341
15- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 – + 1.367
16- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 1.558
17- Maxime Berger – Red Devils Roma – Ducati 1198 – + 1.935
18- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.993
19- Norino Brignola – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR – + 4.119

Servizio Fotografico: Diego De Col

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