12 Marzo 2012

Superbike: Leon Haslam “Per Imola quasi al 100 %”

Il pilota inglese autore di un week-end eroico in Australia

Nonostante le avversità, Leon Haslam ha disputato un week-end a Phillip Island da vero combattente, conquistando un dodicesimo posto in gara 1 ed un incredibile quinto nella successiva. Si tratta, ovviamente, di risultati non conformi alle ambizioni del pilota inglese il quale, però, ha avuto dalla sua buone motivazioni per non essere al meglio della condizione.

“Pocket Rocket” ha affrontato il round d’esordio della stagione fresco di operazione alla tibia della gamba destra fratturata, a causa di una caduta a velocità elevata in occasione del primo di due giorni di test ufficiali IMS (20 febbraio), alla prima curva dopo il traguardo. Pur di non mancare all’appuntamento, Haslam si è fatto operare di fretta e furia in una clinica privata di Melbourne ed ha centellinato la sua presenza in pista nei turni di prova, riuscendo a terminare entrambe le gare ed a collezionare punti fondamentali per la classifica.

“Abbiamo avuto diversi problemi con la moto” confessa Leon Haslam a BIKEracing.it, “sia in gara 1 che nella seguente, ma sono comunque contento dei risultati ottenuti, vista e considerata la situazione. L’approccio in gara era volto al non cadere, ero molto a disagio nei cambi di direzione ma il dolore non era eccessivo”.

Nonostante il secondo posto collezionato dal compagno di squadra Marco Melandri in gara 1, miglior risultato di sempre per il Team BMW Motorrad Motorsport nel Mondiale Superbike, Haslam è conscio che c’è bisogno di qualcosa in più per riuscire a colmare il gap con i costruttori di riferimento.

“Sento che abbiamo fatto grandi miglioramenti rispetto allo scorso anno, ma c’è ancora un po’ di strada da fare per arrivare al livello di Aprilia e Ducati”.

La pausa di un mese tra il primo ed il secondo round di questa stagione è una manna dal cielo per il pilota di Derby, il quale sta facendo il possibile per presentarsi al meglio per l’evento di Imola, in programma dal 30 marzo al 1° aprile prossimi.

“Mi sto allenando assieme al mio preparatore Kirk Gibbons. Sto facendo molta fisioterapia ed anche un po’ di crioterapia. Mi diletto inoltre col golf, uno sport che amo. Per Imola dovrei essere in grado di camminare senza stampelle”.

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Diego De Col

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