12 Maggio 2016

Superbike Jonathan Rea resta in Kawasaki altri due anni

Ufficiale: Jonathan Rea ha rinnovato con Kawasaki per il 2017-2018. La Superbike non perderà il Cannibale. Sarà un mercato piloti senza scossoni

Parte con i fuochi artificiali il mercato piloti Superbike. Jonathan Rea, 29 anni, campione del Mondo in carica e leader della classifica 2016, non si muove dalla Kawasaki.

Il nordirlandese ha rinnovato per altri due anni, quindi correrà con la ZX-1OR anche nel 2017-2018. La Superbike quindi non perderà il pilota che sta dominando la scena.

Ringrazio la Kawasaki che ha creduto nel mio potenziale, adesso che abbiamo definito il futuro sono ancora più concentrato per l’assalto al titolo Mondiale 2016″ ha fatto scrivere Jonathan nella nota ufficile.

Il rinnovo era scontato, Rea ad inizio 2015 ha trovato la moto giusta per esaltare il suo potenziale e al tempo stesso la Kawasaki si è legata ad un talento velocissimo, costante e sempre disponibile anche come testimonial.  Il  matrimonio  ha fruttato ben 19 vittorie in 36 gare;  in una stagione e mezzo con Kawasaki Rea ha mancato il podio solo a Jerez 2015, arrivando… quarto. Cambiare non aveva senso.

Il rinnovo mette sotto pressione Tom Sykes che a questo punto sarà quasi “costretto” a rinnovare a sua volta. Per il semplice motivo che alternative non ce ne sono. Ducati confermerà Chaz Davies, la Honda è a posto con Nicky Hayden e Michael van der Mark, in Yamaha ci sarà Marco Melandri.

Quindi, a meno di colpi di scena, in Superbike il mercato piloti sarà senza scossoni.

Lascia un commento

1 commento

  1. TommasoLeante ha detto:

    Salve concordo in parte con lei. Bisogna vedere come si comporterà fino alla fine Ducati in Motogp. Per assurdo potrebbe portare Chaz in MotoGP e assaltare in titolo in superbike con Tom. Fantamoto puro. A mio parere Ducati i piloti per la squadra factory in MotoGP ce li ha. Potrebbe promuovere Petrucci o Hernandez. E lasciare a casa Dovizioso e Iannone che di occasioni ne hanno avute tante… Discorso a parte per Giugliano che se lavora bene sulla moto, l’anno prossimo potrebbe portare a casa risultati molto più solidi, innegabile però che la Panigale sia ormai un vestito di alta sartoria cucito su Davies, difficile capire se possa essere adattato sul romano. Potrebbero sostituirlo con Xavi casomai…