2 Gennaio 2012

Superbike: John Hopkins in pista soltanto a febbraio

Proverà a Phillip Island aspettando la prima gara

Senza dubbio John Hopkins è uno dei piloti più attesi del Mondiale Superbike 2012. Reduce da una strepitosa stagione nel BSB (cinque vittorie, titolo sfumato per soli 2 punti e 6 millesimi sul traguardo dell’ultima manche di Brands Hatch), il californiano ha ritrovato la competitività dei tempi d’oro, pronto a confrontarsi con i “big” del mondiali con comprensibili ambizioni da primato.

Non sarà una strada in discesa per “Hopper”, costretto ad un lungo periodo di riabilitazione per il recente intervento chirurgico al dito della mano destra due volte operato negli ultimi mesi. Come ribadito da Jack Valentine, team manager Crescent Suzuki, John Hopkins proverà soltanto il prossimo mese di febbraio con una doppia sessione di test (privati e ufficiali IMS) in agenda a Phillip Island.

John sta recuperando bene dall’infortunio“, spiega Big Jack, “secondo i dottori sarà al 100 % per la prima gara in Australia. Proveremo direttamente a Phillip Island il prossimo mese di febbraio e per consentire a Hopper di adattarsi rapidamente alla moto abbiamo deciso di approntare la stessa messa a punto del BSB. Una volta ritrovato il feeling inizieremo a provare le varie novità.

Il team Crescent Racing, ex-squadra di riferimento Suzuki GB del British Superbike, ha già disputato un primo test in proiezione 2012 a Portimao con Leon Camier ed il campione British Supersport in carica Alastair Seeley (occasionale sostituto proprio di Hopkins) alla guida, il tutto aspettando la disponibilità dei motori “evo” preparati da Yoshimura.

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