18 Aprile 2012

Superbike: ad Assen terzo round con Checa Vs Biaggi, ma non solo

Kawasaki, BMW e Honda pronte per il TT Circuit Van Drenthe

La stagione entra nel vivo. Al TT Circuit Van Drenthe di Assen il mondiale Superbike affronta il terzo round 2012, il 300esimo della propria storia, conteggiando l’appuntamento di Mosport 1991 (disertato dai piloti europei), ma non Mexico City 1993 (cancellato dopo le prime prove). Un anniversario particolare celebrato con il “piatto forte” offerto dal confronto tra Carlos Checa e Max Biaggi, gli ultimi due Campioni del Mondo, in rigoroso ordine di classifica con 4 punticini a vantaggio del portacolori Ducati Althea (75 a 71). Un duello destinato a render avvincente la corsa al titolo mondiale 2012 ed il week-end da trascorrere alla “Cattedrale del Motociclismo” con Checa, per curriculum e trascorsi favorevoli, sulla carta il grande favorito della vigilia. In una perfetta riproposizione del confronto di Gara 2 dello scorso anno risolto con un magistrale sorpasso del Campione del Mondo in carica all’ultima variante, Carlos Checa farà di tutto per dar vita ad una “fuga” in campionato, forte di un ruolino di marcia impressionante (3 gare concluse, 3 vittorie) e della tradizione favorevole Ducati al TT Circuit: dal 1992 giusto 24 vittorie nelle 40 gare disputate con Polen, Falappa, Fogarty, Bayliss, Xaus, Hodgson, Toseland, Haga ed ovviamente Checa. Bacheca di successi inavvicinabile per la casa di Borgo Panigale, ancora a zero successi ad Assen la Aprilia con Max Biaggi soltanto 3 volte a podio (3° nel 2007, due volte 2° lo scorso anno), ma nel Motomondiale vincitore in tre distinte occasioni: in 500cc nel 2001, in 250cc nel biennio 1994-1995 su Aprilia. Per il “Corsaro” la tappa in Olanda rappresenta un’opportunità importante per ritornare sul podio a seguito del problematico fine settimana trascorso ad Imola, il tutto aspettando gli sviluppi per la propria RSV4 Factory attesi da Monza in avanti (super-motore, ma non solo). Comprensibilmente Assen non si vivrà esclusivamente sul duello tra Checa e Biaggi, con almeno tre case costruttrici dai propositi ambiziosi. Stando ai responsi dei primi due round tra Phillip Island e Imola, Tom Sykes è pronto per riportare la Kawasaki ad una vittoria che qui manca dal 2006 (Chris Walker sotto il diluvio con la ZX-10R del team PSG-1 Corse). Due pole position e tre podi su quattro gare disputate, 3° in campionato (a -6 da Checa), ma soprattutto consapevolezza di poter contare su una Ninja ZX-10R in continua crescita, pronto a dare il massimo per consegnare al team ufficiale Provec un risultato da incorniciare in un momento difficile, complice il drammatico incidente che ha visto sfortunato protagonista Joan Lascorz nei test post-gara al Santerno. “Jumbo” ha mostrato segnali e progressi incoraggianti negli ultimi giorni, forte dell’affetto di tutto il paddock del Mondiale Superbike che cercherà di stargli vicino anche il prossimo fine settimana, con le sue due ZX-10R esposte al box Kawasaki Racing Team ed il chiaro messaggio “Animo Joan”. Se è presto (e per certi versi inopportuno) vagliare le candidature di potenziali sostituti del pilota di Barcellona da Monza in avanti, la Kawasaki vuole dar seguito a questo strepitoso inizio di campionato sul piano dei risultati per un round dov’è attesa la risposta Honda, con Jonathan Rea e soprattutto Hiroshi Aoyama in difficoltà nei due appuntamenti della stagione 2012 già andati in archivio. Sfruttando la disponibilità del tracciato di casa (designato da Ronald Ten Kate come “test track”, secondo regolamento FIM), tanto Johnny quanto Hiro sono scesi in pista settimana scorsa provando diverse novità per la nuova CBR 1000RR Fireblade 2012 in materia di messa a punto (per sfruttare al meglio gli pneumatici sulla distanza di gara, trovando possibilmente più trazione), ciclistica (forcellone) ed elettronica (nuove mappature), nel tentativo di recuperare terreno in classifica e “bissare” i recenti trionfi conseguiti da Rea ad Assen, ripensando alla vittoria di Gara 1 dello scorso anno e alla doppietta senza discussioni del 2010. Se Honda World Superbike Team ha provato proprio ad Assen, BMW ha affrontato un test all’Autodromo del Mugello trovando buone indicazioni per le due S1000RR ufficiali affidate a Leon Haslam e Marco Melandri, rispettivamente 4° e 5° in campionato, sul podio tra Phillip Island e Imola, ma pur sempre alla ricerca della prima vittoria da piloti ufficiali BMW Motorrad Motorsport. Forse Monza è il tracciato maggiormente indicato per questo grande risultato, medesimo discorso per la coppia di BMW Motorrad Italia Michel Fabrizio (con le due gare di Assen sarà il 5° pilota italiano di tutti i tempi per numero di presenz in Superbike) e Ayrton Badovini (vincitore ad Assen nel 2010 tra le Superstock 1000), inaspettatamente in difficoltà in questo primo scorcio di campionato. Sempre a proposito di piloti italiani, puntano alla riconferma dopo quanto di buono mostrato al Santerno Lorenzo Zanetti (Ducati PATA Racing Team), Niccolò Canepa (Ducati Red Devils Roma) e Davide Giugliano (Ducati Althea Racing, in trionfo ad Assen 12 mesi or sono in Superstock), mentre Lorenzo Alfonsi affronterà il secondo round da pilota Pro Ride Honda. Lecito attendersi anche una gran prova dallo “squadrone” del Team Effenbert-Liberty Racing con Jakub Smrz, Maxime Berger, Sylvain Guintoli (OK dopo il volo di Imola) e l’esordiente canadese Brett McCormick, mentre Chaz Davies con la Aprilia ParkinGO punta ad un risultato convincente sul tracciato dove iniziò la sua trionfale cavalcata nel mondiale Supersport lo scorso anno. Da seguire con curiosità anche gli sviluppi in casa Crescent Suzuki con Leon Camier protagonista nei test post-gara di Imola (3° crono assoluto) e John Hopkins (poleman ad Assen nel 2006 in MotoGP) vicino alla forma fisica ideale, pronti a metter in mostra il potenziale del nuovo propulsore sviluppato nelle ultime settimane da Yoshimura. Basterà per ridurre il gap dalla concorrenza? La risposta domenica nelle due gare in programma alle 12:00 e 15:30 con 22 tornate del TT Circuit Van Drenthe di Assen da completare e, complessivamente, 50 punti in palio nel primo di quattro round racchiusi nello spazio di 1 mese e poco più. eni FIM Superbike World Championship 2012 L’entry list di Assen 2- Leon Camier – Crescent FIXI Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 3- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory 4- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR 7- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 15- Lorenzo Alfonsi – Team Pro Ride Real Game – Honda CBR 1000RR 18- Mark Aitchison – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR 19- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory 21- John Hopkins – Crescent FIXI Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 33- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR 34- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 36- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R 44- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R 50- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 58- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory 59- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198 65- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR 66- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R 68- Brett McCormick – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 84- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR 86- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR 87- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 91- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR 96- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 121- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 La Classifica di Campionato dopo 2 round 01- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – 75 02- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 71 03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 68 04- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 47 05- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 46 06- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 40 07- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 30 08- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 29 09- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 21 10- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 20 11- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 – 18 12- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 17 13- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 15 14- Leon Camier – Crescent FIXI Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 12 15- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198 – 12 16- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – 10 17- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – 10 18- Bryan Staring – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 6 19- John Hopkins – Crescent FIXI Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 3 20- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – 2 21- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 2 22- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 2 23- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – 2 24- Joshua Brookes – Crescent FIXI Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1 L’albo d’oro della Superbike ad Assen 1992: Gara 1 Doug Polen (Ducati 888) 1992: Gara 2 Giancarlo Falappa (Ducati 888) 1993: Gara 1 Carl Fogarty (Ducati 888) 1993: Gara 2 Carl Fogarty (Ducati 888) 1994: Gara 1 Carl Fogarty (Ducati 916) 1994: Gara 2 Carl Fogarty (Ducati 916) 1995: Gara 1 Carl Fogarty (Ducati 916) 1995: Gara 2 Carl Fogarty (Ducati 916) 1996: Gara 1 Carl Fogarty (Honda RC45) 1996: Gara 2 Carl Fogarty (Honda RC45) 1997: Gara 1 John Kocinski (Honda RC45) 1997: Gara 2 Carl Fogarty (Ducati 916) 1998: Gara 1 Pierfrancesco Chili (Ducati 996) 1998: Gara 2 Carl Fogarty (Ducati 996) 1999: Gara 1 Carl Fogarty (Ducati 996) 1999: Gara 2 Carl Fogarty (Ducati 996) 2000: Gara 1 Colin Edwards (Honda VTR 1000 SP) 2000: Gara 2 Noriyuki Haga (Yamaha YZF R7) 2001: Gara 1 Troy Bayliss (Ducati 996R) 2001: Gara 2 Troy Bayliss (Ducati 996R) 2002: Gara 1 Colin Edwards (Honda VTR 1000 SP2) 2002: Gara 2 Colin Edwards (Honda VTR 1000 SP2) 2003: Gara 1 Ruben Xaus (Ducati 999 F03) 2003: Gara 2 Neil Hodgson (Ducati 999 F03) 2004: Gara 1 James Toseland (Ducati 999 F04) 2004: Gara 2 Chris Vermeulen (Honda CBR 1000RR) 2005: Gara 1 Chris Vermeulen (Honda CBR 1000RR) 2005: Gara 2 Chris Vermeulen (Honda CBR 1000RR) 2006: Gara 1 Chris Walker (Kawasaki ZX-10R) 2006: Gara 2 Troy Bayliss (Ducati 999 F06) 2007: Gara 1 James Toseland (Honda CBR 1000RR) 2007: Gara 2 Troy Bayliss (Ducati 999 F07) 2008: Gara 1 Troy Bayliss (Ducati 1098) 2008: Gara 2 Troy Bayliss (Ducati 1098) 2009: Gara 1 Ben Spies (Yamaha YZF R1) 2009: Gara 2 Noriyuki Haga (Ducati 1198) 2010: Gara 1 Jonathan Rea (Honda CBR 1000RR) 2010: Gara 2 Jonathan Rea (Honda CBR 1000RR) 2011: Gara 1 Jonathan Rea (Honda CBR 1000RR) 2011: Gara 2 Carlos Checa (Ducati 1198)

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