14 Agosto 2013

Superbike: a Silverstone 200 gare per Fabrizio, 100 per Badovini

Traguardi speciali per Michel e Ayrton a Silverstone

Nel fine settimana di Silverstone due tra i nostri migliori portabandiera del Mondiale Superbike hanno raggiunto dei traguardi speciali. In Gara 1 Michel Fabrizio, alfiere del team Red Devils Roma in sella ad una Aprilia RSV4 Factory condotta sul podio nell’esordio stagionale di Phillip Island, ha tagliato il traguardo delle 200 presenze nella categoria. Campione Europeo Superstock 1000 nel 2003, il pilota capitolino aveva esordito in Superbike nel 2006 con una Honda CBR 1000RR del team DFX conquistando subito un sensazionale doppio-podio a Brno (3° e 2°), riuscendo a ripetersi successivamente anche ad Assen. Passato al team ufficiale Ducati Xerox nel 2008 (vi resterà fino al 2010), “Uragano Mich” nel 2009 a Monza ha celebrato la conquista della prima di quattro vittorie nel Mondiale Superbike. Con Gara 2 a Silverstone Fabrizio ha complessivamente disputato 201 gare nel WSB difendendo i colori di DFX Honda, Ducati Xerox, Suzuki Alstare, BMW Motorrad Italia e Red Devils Roma Aprilia, vantando un bottino complessivo di 35 podi, 4 vittorie ed 1 Superpole (Imola 2009). Ayrton Badovini Se Michel Fabrizio ha tagliato il traguardo delle 200 presenze, nella seconda manche di Silverstone Ayrton Badovini ha invece disputato la sua 100esima gara nel Mondiale Superbike. Laureatosi Campione della Superstock 1000 FIM Cup nel 2010 con l’incredibile (e tuttora imbattuto) bottino di 9 vittorie in 10 gare, il nativo di Biella aveva esordito in Superbike nel 2008 con Kawasaki Pedercini, disputando (prima della chiusura del team) due round nel 2009 con PSG-1 Corse. Meritatamente promosso in Superbike dal team BMW Motorrad Italia nel 2011 con il titolo STK1000 in tasca, proprio a Silverstone in Gara 1 nel 2012 aveva conseguito il suo primo podio in carriera, bissato poche settimane or sono al Moscow Raceway, il primo per il progetto 1199 Panigale R del Team Ducati Alstare.

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