22 Maggio 2013

Superbike: a Donington Park riparte la sfida mondiale

Guintoli "braccato" da Laverty, Sykes, Melandri e Davies

Donington Park: 3 aprile 1988, l’inizio di una storia lunga 26 anni. Nella propria “città natale” il World Superbike affronta questo fine settimana il suo quinto appuntamento stagionale con il pronostico incerto e cinque piloti a caccia della vittoria con inevitabili ripercussioni per la corsa al titolo iridato. Lasciato (non senza polemiche per l’epilogo di Gara 2) il “Tempio della Velocità” di Monza, la Superbike si sposta sul celebre tracciato dell’East Midlands con i 4.023 metri di percorso tra i saliscendi delle “Hollywood” e le impegnative staccate dell’ultimo settore (il doppio tornantino della “Melbourne” e “Goddards”) particolarmente invitanti alla bagarre, specie per il “pokerissimo” a “caccia” di punti importanti sul tracciato in piena foresta di “Sherwood”. Con tuttora in discussione i 3 punticini in più per un eventuale terzo posto di Gara 2 a Monza (presentato il reclamo Aprilia presso le competenti sedi FIM), Sylvain Guintoli si presenterà a Donington Park da capoclassifica con l’obiettivo di tornare sul gradino più alto del podio e riscattare trascorsi non particolarmente favorevoli sul tracciato d’Oltremanica, basti pensare al brutto infortunio nel British Superbike 2009, travolto nel giro di formazione in griglia da un Joshua Brookes rimasto senza freni con conseguente lungo stop. Il pilota transalpino a Donington ha corso nelle più disparate categorie (MotoGP, 250cc, Mondiale e British Superbike), vantando un’esperienza da metter a frutto nel fine settimana a scapito dei suoi più diretti inseguitori in campionato. Marco Melandri reduce dal trionfo di Monza Il primo della lista è il proprio compagno di squadra Eugene Laverty, grazie al successo di Gara 2 a Monza (terzo stagionale, sesta in carriera) ora a più soltanto 13 lunghezze di svantaggio, meglio rispetto ad un Tom Sykes che insegue a -18, ma pronto con la propria Kawasaki Ninja ZX-10R a conquistare la sua prima vittoria a Donington Park dove nel 2008 si mise in mostra da wild card giocandosi una “vittoria a distanza” in Gara 1 con Troy Bayliss, all’epoca schierato dal team Crescent Suzuki con la GSX-R 1000 protagonista del BSB. Chi invece ha già vinto eccome (nessuno come lui tra i piloti presenti) su questo tracciato è Marco Melandri, dalle quotazioni in rialzo dopo il sensazionale weekend a Monza. Ritrovato il feeling con la BMW S1000RR iscritta dal BMW Motorrad GoldBet SBK Team, il ravennate a Donington ha vinto nel 2002 in 250cc, è salito sul podio in MotoGP (2006) ed in Superbike ha avuto modo di festeggiare nell’ultimo biennio: nel 2011 con Yamaha in Gara 1 la sua prima affermazione in carriera nella categoria, lo scorso anno il primo, storico centro per la BMW e ad un soffio dal ripetersi anche nella seconda manche. Altri due ex-vincitori a Donington Park nel Mondiale rispondono al nome di Carlos Checa (Gara 2 nel 2011) e Jonathan Rea (Gara 2 lo scorso anno, ai più colpevole per lo “strike” dell’ultima curva con la coppia BMW Melandri-Haslam a terra), entrambi per varie ragioni osservati speciali del weekend. Il Campione del Mondo 2011 è atteso al rientro dopo l’assenza forzata di Monza, pronto a dare il proprio contributo insieme ad Ayrton Badovini e alla wild card d’eccezione Niccolò Canepa (leader della Superstock 1000 FIM Cup e proprio a Donington in evidenza nel 2007 con l’allora esordiente 1098s) nello sviluppo della Ducati 1199 Panigale R Superbike. Punta senza mezzi termini alla vittoria invece il talentuoso pilota nordirlandese, alle prese con una Honda CBR 1000RR Fireblade Ten Kate che, passo dopo passo, sembra finalmente aver risolto parte dei problemi di natura elettronica riscontrati nei primi round. Camier e Rea attesi protagonisti Rea sarà senza dubbio da seguire con interesse nel weekend insieme a Leon Camier (una vittoria nel BSB 2009 con Yamaha GSE, podio nel 2011 con Aprilia ed in piena top-5 lo scorso anno con Crescent Suzuki), Loris Baz (proprio qui esordì lo scorso anno nel WSB con la Kawasaki ufficiale), i nostri Davide Giugliano e Michel Fabrizio più agli altri idoli di casa quali Chaz Davies e Leon Haslam, quest’ultimo atteso al rientro tre settimane dopo il brutto incidente di Assen con conseguente frattura di tibia e perone della gamba sinistra. “Pocket Rocket” spera di esserci in pista, se non altro per rimpolpare uno schieramento di partenza ai minimi termini complice la defezione del Team Effenbert Liberty Racing (disimpegno definitivo dal WSB) e HTM Racing, pur osservando il rientro di Alexander Lundh con la seconda Kawasaki Pedercini accanto a Federico Sandi. eni FIM Superbike World Championship 2013 La Classifica di Campionato dopo i primi 4 round 01- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 137 02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 124 03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 119 04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 96 05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – 94 06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 75 07- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 74 08- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 71 09- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 49 10- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 46 11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 41 12- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – 39 13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 32 14- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 29 15- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 29 16- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – 14 17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 12 18- Fabrizio Lai – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 8 19- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 7 20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – 6 21- Glenn Allerton – Next Gen Motorsports – BMW S1000RR – 6 22- Jamie Stauffer – Team Honda Racing – Honda CBR 1000RR – 4 23- Kousuke Akiyoshi – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 2 24- Mark Aitchison – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – 2

Lascia un commento